Il sole continua a nascondersi, ma io continuo a cercarlo e porto in tavola la primavera.
Da sempre il passaggio da una stagione all’altra lo cerco negli alberi, nei fiori, negli orti.
Questo lo devo a mio padre, lui mi ha insegnato a riconoscere gli asparagi selvatici, mi ha insegnato a raccogliere la cicoria selvatica, mi ha sempre portato con lui e ora grazie a lui e alle tante esplorazioni so dove cercare alberi abbandonati di fichi, ciliegie selvatiche, prugne, pesche, so esattamente il punto dove ogni anno cresce l’erba cedrina..e tanto altro.
Sono ripetitiva, lo so, ma con questa stagione inizia il periodo più bello per cercare frutti spontanei, le giornate più lunghe, il sole che scalda.. passare giornate in campagna e tornare a casa con cestini pieni è un qualcosa a cui non potrei mai rinunciare.
Queste parole di oggi per dire che le foglie del papavero ho imparato a mangiarle grazie a mio padre, lui preferisce mangiarle con la cicoria selvatica, io le mangerei continuamente!
Queste che vedete in foto le ha raccolte nel mio orto, settimana scorsa era ormai vuoto, abbiamo raccolto le ultime fave, cipolle, bietole..e mio padre stava per lavorare la terra per le nuove piante.. ma io non potevo assolutamente farmi scappare queste foglie, le adoro, sono buonissime e non vedo l’ora di raccoglierne altre!
Questa ricetta è semplicissima, una crema ( io ho aggiunto troppa acqua, lo sapete che pasticcio spesso..voi comunque aggiungetela sempre poco alla volta ) di fave ( del mio orto ), piselli, menta raccolta in giardino e foglie di papavero.
Un piatto semplicissimo, che sa di buono e di primavera.
Vi auguro uno splendido fine settimana 🙂
Ingredienti per 2- 3 porzioni:
2 cipollotti
170 g di piselli sgranati
80 g di fave sgranate
300 g di patate
Foglie di papavero
menta fresca
Olio evo sale
Tagliate i cipolotti e fateli insaporire per un minuto in una casseruola con un cucchiaio di olio, quindi unite le patate tagliate a cubetti, i piselli e le fave ( io ho tolto anche la parte esterna ). Coprite con dell’acqua ( mettetene poca alla volta, non fate come me! ) o brodo caldo, salate e fate cuocere fino a quando le patate non saranno morbide.
Frullate con un frullatore ad immersione aggiungendo uno o due rametti di menta fresca.
Lavate le foglie di papavero, conditele con olio e sale e servitele sulla crema tiepida o fredda.
Erica Di Paolo dice
Ecco, e io invece non saprei riconoscere l’erbaccia dalle foglie commestibili!!!! Queste foglie di papavero mi intrigano parecchio ^_^
Non amo le fave, ma la tua vellutata si fa assaporare anche con gli occhi, grazie a quel fresco della mentuccia. Bravissima Ile e grazie per la passione che metti sempre il quello che ci proponi.
Un abbraccio grande, ma che dico…. grandissimo ^_^
Dolci a gogo dice
Che colori tesoro e che gusto questa crema cosi vellutata e profumata…la gradirei tantisismo per pranzo oggi!!Bacioni,Imma
Francesca P. dice
Cosa darei per assaggiare subito le foglie di papavero! Neanche sapevo si potessero mangiare… devo prendere ripetizioni di campagna, come facevo a scuola con la matematica! 😛
Adoro i tuoi post sempre più verdi, che sanno di terra e raccolto… continua, ti prego, spalanchi nuovi mondi alle ragazze di città come me che sognano tutto questo!
ps: da romana doc la cicoria selvatica ripassata in padella con aglio, olio e peperoncino è un must! Quella al mercato la trovo… 🙂
La cucina di Esme dice
Io non sapevo neanche si mangiassero le foglie di papavero! Che bello il mostro mondo ognuna di noi ha tanto da insegnare alle altre 🙂
Questa crema deve essere deliziosa e complimenti per la foto è bellissima
Baci
Alice
Giuliana Manca dice
Bellissima , davvero una stupenda ricetta!
An Lullaby dice
Ma cosa mi dici mai? Foglie di papavero? Ma che ricetta originale e intrigante!!! Io non avrò pace fino a quando non le avrò assaggiate!! Hihi! Ma sai che è da giorni che me la sogno una crema di piselli? Certo che però la mia immaginazione non arrivava a tanto, sei dovuta arrivare tu con il tuo post 🙂 Che delizia!! Tu continua a sfoggiare la primavera sul tuo blog, ti prego, ce n’è bisogno: siamo a maggio e ancora vedo troppe nuvole 🙂
Ileana Pavone dice
Ragazze, vi ringrazio tutte, perché io ho sempre paura di esser troppo ripetitiva…ma le vostre parole mi rendono felice e sicuramente continuerò su questa strada, la mia strada ^_^
Continuerò con ricette primaverili, colorate..e con prodotti della terra 🙂 Grazie a tutte <3
Per le foglie di papavero: solitamente credo si mangino perlopiù quelle che sono alla base del fiore, quando il fiore non è ancora sbocciato. Io in realtà mangio anche le foglie dei fiori, mi piacciono troppo..le mangio da una vita e non posso resistere! Se vi capita di trovarle ( non lungo le strade 😛 ) provatele e fatemi sapere ^_^
Un bacio a tutte!
Ale dice
Molto interessante!!!
Edy dice
Sembra molto buona, la proverò 🙂
Elisa Betta dice
Sarei curiosa di assaggiare queste foglie di papavero.. Ultimamente sono nella vena riciclo: appena ieri ho scoperto che si possono mangiare anche i baccelli esterni delle fave!!!!!
Polvere di Riso dice
i tuoi piatti hanno sempre una marcia in più….perchè sono fatti con amore e si vede <3
Chiarapassion dice
Foglie di papavero? Ma sai che non sapevo che si potessero mangiare? Non si finisce mai d’imparare e questa è una delle cose che più amo. I tuoi post, le tue foto, le atmosfere che crei mi piacciono tanto perché parlano di cose buone che fanno star bene.
P.S. Il colore della tua tavola lo amoooo