C’è una lentezza dietro agli impasti che mi affascina.
Pensare 24 ore prima a cosa voglio fare ( cosa già non facile dato che penso continuamente a nuove ricette e ho sempre la testa piena di idee ), rinfrescare il lievito e aspettare, poi finalmente annusare le farine, scegliere tra le tante presenti in dispensa, sentire l’impasto tra le mani… amo tutto questo.
Da quando ho il lievito madre non avevo mai pubblicato una focaccia, effettivamente non ne ho fatte molte ancora, ma questa non potevo non mostrarvela.
Ho fatto un impasto piuttosto morbido, in questo modo la focaccia è morbidissima..
Io l’ho condita pensando a lui e a mio padre, loro amano le alici, quando preparo la pizza di solito almeno una teglia è con pomodoro e alici, per loro!
Oggi vado abbastanza di fretta, gli esami sono vicini e ho delle ricette da realizzare, quindi vi aspetto qui venerdì per una ricetta che ha i colori della primavera 🙂
Ingredienti:
100 g di lievito madre rinfrescato*
300 g di farina di Vergara di tipo 2 macinata a pietra**
200 g di semola rimacinata di grano duro + altra per la lavorazione
100 g di farina manitoba
1 cucchiaino di malto d’orzo
2 cucchiaini di sale
30 g di olio evo
350 ml di acqua
1 cipolla dorata
80 g di olive verdi denocciolate
6 acciughe sott’olio Cascina San Cassiano
* il lievito madre l’avevo rinfrescato 3 ore prima.
** è una farina di cui vi ho già parlato qui, potete sostituirla con un’altra farina di tipo 2 o una semi integrale
Mescolate le farine con il lievito madre, aggiungete anche l’olio evo e il malto; a questo punto aggiungete l’acqua, poca alla volta, continuando a mescolare.
Io ho usato circa 350 ml di acqua, ottenendo un impasto piuttosto morbido, questo dipende dalle farine utilizzate; comunque mantenete l’impasto morbido e ben idratato.
Dopo aver mescolato un po’ unite il sale, quindi spolverizzate una spianatoia con la semola e lavorate l’impasto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, ma morbido.
Fate riposare l’impasto per un’ora in una ciotola, nel forno spento con la luce accesa; quindi riprendete l’impasto, stendetelo delicatamente e fate le pieghe a tre; quindi fate lievitare l’impasto fino al raddoppio ( io tutta la notte ).
Ungete una teglia rettangolare ( la classica da pizza ) e disponetevi l’impasto, semplicemente allargandolo delicatamente con le mani, non c’è bisogno di lavorarlo, poi fatelo lievitare per circa 2 ore e 30 minuti, o finché avrà raddoppiato il volume iniziale.
Nel frattempo affettate sottilmente la cipolla e spezzettate le alici.
Preriscaldate il forno a 200 °C: condite la focaccia con olio evo, cipolla affettate, olive e acciughe; fate cuocere nel forno caldo per circa 30 minuti, o finché sarà ben dorata in superficie.
Michela Sassi dice
Mi leggi nel pensiero proprio oggi cercavo l’impasto per la focaccia a lievitazione naturale… ed eccomi accontentata!
Meravigliosa… Complimenti!
Martina dice
Tempi lunghi, tempi che seguono l’inclinazione del sole. Non si può che seguire questo ritmo per ottenere un prodotto che ci scalderà il cuore.
Mi è bastata vederla perché il mio si aprisse a libro … unire tutti gli ingredienti che più adoro e ammirare il risultato finale!
Buona giornata e buona focaccia allora 🙂
Luisa Piva dice
Credo non ci sia nulla che mi affascini più della panificazione in cucina… il mistero di quella pasta che cresce, che modelli sotto le tue mani.. quel lievito che curi ed ami e nutri giorno per giorno..
Adoro il profumo della farina del sacchetto appena aperto.. sono diventata maniaca nel cercarne sempre la massima qualità, fanatica del ridurre sempre di più la quantità di lievito, aumentare sempre più quella di acqua.. sperimentare nuovi impasti, nuove miscele di farine.. nuovi condimenti..
Pane è vita.. è casa..
mi piace tu l’abbia dedicata a “lui”.. con quel tocco delle alici favolosamente saporite..
adoro questa focaccia ed ogni tua ricetta..
mi sento sempre in sintonia con te donna..
un abbraccio
Luisa
Federica Simoni dice
stupenda questa focaccia! Bravissima!
Emanuela - Pane, burro e alici dice
Sono venuta a prendermi un pezzo di focaccia: per lo spuntino di metà mattina è perfetta! 🙂
Bravissima Ile!
Un bacione grande a te! ciao
tittina dice
morbidissima, e chissa’ che profumo!!!! buona giornata Tittina
Giuliana Manca dice
Questa focaccia si mangia prima con gli occhi, bellissima… e chissà che bontà!
Lilli nel Paese delle stoviglie dice
Mamma che fame mi sta venendo, amo la focaccia sempre e comunque, ma con alici e cipolle, una vera bomba di bontà!
Polvere di Riso dice
ma che bella è tesoro?! <3 la adorooooo!!!
Unafettadiparadiso dice
Io vorrei provare a creare il lievito madre per creare poi queste focacce o altri lievitati di cotanta bontà, perché la foto parla da sola, sebbene io non abbia avuto il piacere di assaggiarla 😉
Ale dice
E’ stra bellissima!
Chiarapassion dice
Una focaccia che deve essere una vera bontà e poi è bellissimo vedere le trasformazioni lente dell’impasto, come si trasforma per poi regalarci tanto sapore. Io non ho un buon rapporto con il lievito madre e mi vedere chi invece riesce a “crescerlo” per creare bontà come la tua.
Francesca P. dice
Vedo che la parola “lentezza” appare anche qui… si vede che sentiamo davvero il bisogno di rallentare e calibrare il ritmo con i lievitati, i nostri nuovi amici di quiete…
La focaccia (che voglio provare a fare quanto prima!) non manca quasi mai sulla mia tavola, insieme al pane, nello stesso cestino! Sarà che tutti i cibi soffici hanno per me un richiamo particolare… e che buono il tuo condimento, rustico e saporito! Prendo una fetta e… ops, mi è rimasta attaccata la bella stoffa a pois alle mani! 😛
paola dice
soffice e morbida focaccia
Simona Mirto dice
Tesoro mio ho appena letto da Paola che domani ve ne andata a Parma!! mi credi che se non avessi avuto la partenza domenica per un altro progetto mi sarei accodata anche io? queste sono le improvvisate che adoro… poi che bello sarebbe abbracciarti… e sulla scia di questo pensiero bello ti faccio i complimenti per questo splendore di focaccia… me la immagino sofficissima e super buona… in quanto l’avete finita? ti abbraccio stella mia a buon divertimento per domani:** tvb
Manuela e Silvia dice
Ciao! accipicchia, ma se questa è la prima focaccia che posti..chissà che delizia quelle che ci siamo persi!! Buonissimo questo trio, semplice ma ricco di gusto!!
la tua focaccia mette voglia di assaggiarla perfino a quest’ora!!
In bocca al lupo per gli esami, un bacione
Tantocaruccia dice
Già.. bè anche io adoro le alici (anche cipolle e olive).. sono davvero gustose^^
ero passata anche a comunicarti che sei tra i finalisti del nostro contest (la tua ricetta apparirà sul ricettario OrtoRomi). Complimentissimi!!!
Peanut dice
Beh, non sarei sincera se ti dicessi che amo la lentezza, pensare 24 ore prima a quello che voglio mangiare il giorno dopo, aspettare i SUOI tempi (è anzi proprio l’aspetto che mi dà un po’ più fastidio) nè…le alici 😀 ma sarei sincerissima a dirti che amo la focaccia, morbida morbida, alta e pure un po’ unta. Mi piacerebbe vedere se ci riesco, a farla. Con le olive e la cipolla poi è davvero da acquolina :Q
bravissima come sempre, mi fai venir fame ogni volta 😉
un abbraccio
Lucilla dice
Mamma che fame!!!
Sei bravissima!!!
Ciaooo!!!!
P.S. Se ti va di venire a trovarmi… eccomi qui http://coeurdepaindepices.blogspot.it/