Domenica mattina mi sono svegliata presto, o meglio, ho dormito poco dato che la sera prima ero rientrata un po’ tardi, ma ero carica. Così, dopo la solita passeggiata con Nala, un caffè, una fetta di torta di mele e ho messo le mani in pasta. Ho preparato il pane, una pagnotta semplice, al farro e poi ho preparato la pasta. Una pasta rustica, ruvida, perfetta per finire in una zuppa autunnale.
Inizialmente doveva essere una semplicissima pasta e lenticchie, poi ho aperto il frigo e mi sono ricordata del cavolo rosso, poi mia madre ha comprato le castagne..e così ho aggiunto diversi ingredienti 🙂
Ho utilizzato le lenticchie nere, bellissime, ed un cavolo rosso, per giocare un po’ con i colori mangiando cose che fanno davvero bene.
Adesso devo scappare, i libri mi aspettano 🙂
Ps: fate un salto dalla cara Sabina per vedere la ricetta che mi ha ispirato l’abbinamento lenticchie-castagne!
Ingredienti:
Per la pasta:
200 g di farina per pasta fresca e gnocchi Molini Rosignoli
100 g di farina di grano saraceno
Una presa di sale
Acqua
Per le lenticchie:
200 g di lenticchie nere beluga Melandri Gaudenzio
200 g di cavolo verza rosso
10-12 castagne cotte
2 spicchi d’aglio
2 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro
Acqua q.b. ( io circa 2,5 litri )
Olio evo, sale e pepe
Per la pasta: mescolare le farine, aggiungere una presa di sale e acqua quanto basta per ottenere un impasto omogeneo, lavorare bene l’impasto, formare una palla e lasciar riposare.
Poi prendere l’impasto, stenderlo su una spianatoia infarinata e tagliare la pasta della grandezza desiderata, io ho fatto dei maltagliati tagliando semplicemente la pasta a forma di rombo.
Scaldare un cucchiaio di olio con l’aglio, la salvia,il rosmarino e l’alloro, coprire con l’acqua e aggiungere le lenticchie dopo averle sciacquate; quando arriva a bollore aggiungere il cavolo tagliato a listarelle e le castagne ( già cotte e pulite ) tagliate grossolanamente; portare a cottura ( occorreranno circa 30 minuti ), salare solo alla fine e negli ultimi minuti aggiungere la pasta, farla cuocere e servire!
Ps: per la quantità di acqua o brodo non sono molto precisa in quanto ne aggiungo altra, calda, ogni volta che si asciuga un po’, quindi osservate e regolatevi con la parte liquida 🙂
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Fantastico questo piatto ! La paste con in grano saraceno piace molto anche a me proprio per la sua ruvidità. L’abbinamento con le castagne e le lenticchie lo trovo azzeccatissimo. Brava ! Buon studio !!!!
Lo so, mi ripeterò, ma adoro le tue ricette così rustiche e genuine, che però esteticamente si presentano sempre davvero in modo incantevole! Anche questa zuppetta me la mangerei ora a merenda..*__*
Ottima questa pasta-minestra! ideale per una domenica confort per riprendersi dai bagordi del sabato sera e ricca di sapori genuini e caserecci!
una proposta che ci piace moltissimo, bravissima!
un bacione
Ho comprato anch’io le lenticchie nere beluga….bella la tua ricetta adesso vado a trovare la mia! Mi piace sempre arrivare da te, c’è sempre aria di buono e di sincerità in casa tua! Ti abbraccio forte e buona serata!!!
Insomma, questa ricetta è nata gradualmente ed è diventata un capolavoro! 🙂
Hai ragione Ileana, non è pensabile che abitiamo così vicine e non ci conosciamo di persona!
Dobbiamo organizzarci…magari all’Aquila o dove vuoi tu…di qui a Natale…
Che ne pensi?
Un abbraccio stretto!
che meraviglia questo piatto!
Complimenti per questa meraviglia! Sono davvero in ammirazione, proverò sicuramente a riprodurla, ma non raggiungerò mai la tua perfezione!
Io sarei meravigliosa? Tesoro, questo piatto parla da sé. Incredibile. Sei unica!!
ciao cara, era da un po’ che non passavo e mi sono guardata tutti i post che mi ero persa, inutile dirti che sono rimasta incantata dalle foto del pic nic con la tua Naia….che dolce…
con le ricette c’è da perdersi….fantastiche
un bacione
sabina
Un piatto rustico, di una volta…L’adoro!
Complimenti!!!
Bacioni
Accidenti, ha dei colori bellissimi!!! Ultimamente i tuoi post stanno diventando un inno all’autunno, che bello!
che buoni! e che colori splendidi!
Grazie per avermi ricordato uno dei motivi per cui ora amo l’autunno: questi piatti che riappacificano con il mondo e l’uso delle castagne! 🙂 Anche l’aggiunta del cavolo rosso a striscioline mi piace, dona croccantezza e nota di colore!
Ecco, le ricette che amo! Una bella zuppa di lenticchie con pasta fatta in casa e con il tocco in più delle castagne. Cosa chiedere di più? Bravissima Ile, un bacione :))
Un piatto stupendo, complimenti!