Ricordo che quando iniziò quest’avventura ero spaventata, non riuscivo a trovare il giusto equilibrio tra la mia riservatezza e il desiderio di farmi conoscere, poi con il tempo ho capito cosa mi piaceva di questo mondo..
A me piacciono le pagine virtuali che si avvicinano al mondo reale, quelle pagine in cui si riesce a percepire la persona che si nasconde al di là dello schermo, quelle persone che, giorno dopo giorno, raccontano la loro vita, mai in modo diretto, ma sempre con sincerità.
Credo sia bello farsi conoscere un po’ alla volta, attraverso le nostre passioni.. ed è quello che ho cercato di fare nel corso di questi anni..
Per questo mi piace mostrarvi i miei posti preferiti, perché se parlo di passeggiate in campagna ed erbe selvatiche credo che la cosa più bella sia farvi vedere con i vostri occhi tutto questo.
Ogni anno qui compaiono gli asparagi selvatici ed io li adoro, adoro raccoglierli, adoro mangiarli..e mi ricordano l’infanzia, quando trascorrevo la domenica mattina a raccoglierli con mio padre..e la cosa bella è che ci sono abitudini che non cambiano mai: i luoghi sono gli stessi ed è un rito che condivido con poche persone, quelle che contano davvero.
Cucinare con le erbe selvatiche e con i prodotti che la terra ci regala in modo spontaneo non è come andare al mercato, dietro c’è un mondo diverso, un mondo fatto di chiacchierate in campagna, di giornate all’aria aperta che ti fanno innamorare della vita, di pomeriggi che ti fanno capire che la vita può essere proprio come la desideri.
Mi sento fortunata a vivere qui, in riva al mare, circondata da fertili colline..e con le montagne a pochi km da casa.. ogni mattina, quando spalanco le finestre e lascio entrare i raggi del sole, mi accorgo di quanto sia bello osservare il grano che cresce..ed ascoltare gli uccellini cantare sotto in giardino..
Uno dei ( tanti ) motivi per cui ho desiderato fortemente questo nuovo spazio è perché sentivo il bisogno di uno spazio tutto mio, uno spazio dove poter essere realmente ciò che sono, perché qui voglio esserci io, con le ricette che più amo e i prodotti della mia terra.
Il desiderio è quello di mostrarvi anche da dove vengono i prodotti che utilizzo nelle mie ricette ( quando è possibile ) e spero tanto di riuscire a realizzare questo sogno..un sogno che ad alcuni sembrerà banale, ma per me è molto importante, perché io sono così: ho poca fiducia nelle persone, ma mi fido della terra e di chi semina cose buone.
La ricetta di oggi è ( come sempre ) un esperimento, fortunatamente ben riuscito. Credo che queste focaccine le farò spesso, sono ideali da portare ad un pic-nic o per un pranzo fuori casa, sono sofficissime e si prestano ad essere farcite in mille modi.
In questo caso le ho farcite con i miei adorati asparagi selvatici e le uova in camicia e per quanto mi riguarda non c’è bisogno di altro, ma ovviamente dipende dai gusti e lascio spazio alla vostra fantasia!
Le focaccine secondo me le rivedrete spesso da queste parti!
- 500 g di farina di grano tenero di tipo 1 + altra per la lavorazione
- 150 g di lievito madre rinfrescato e attivo
- 300 g di acqua a temperatura ambiente
- 20 g di olio extravergine di oliva + altro
- 10 g di sale
- asparagi selvatici
- uova
- aceto di vino bianco
- sale, pepe
- Sciogliete il lievito nell'acqua; versate la farina in una ciotola capiente insieme all'acqua e al lievito.
- Mescolate gli ingredienti con un cucchiaio fino ad ottenere un composto omogeneo, poi aggiungete l'olio, poco alla volta e fatelo assorbire bene; infine unite il sale ed amalgamate gli ingredienti con l'aiuto di un cucchiaio.
- Ungete leggermente una spianatoia di legno e lavorate brevemente l'impasto, formate una palla liscia e ponetelo in una ciotola leggermente oliata a lievitare; coprite con la pellicola ed aspettate che l'impasto raddoppi.
- Trascorsa la prima lievitazione, l'impasto avrà delle bolle in superficie e sarà molto morbido: spolverizzate leggermente la spianatoia con della farina, adagiatevi l'impasto e dividetelo in 6 parti uguali ( potete fare delle focaccine più piccole, queste sono abbastanza grandi ), formate delle palline e ponetele in una teglia rivestita di carta forno.
- Schiacciate le palline ottenendo così delle focaccine, copritele con un canovaccio e lasciate lievitare fino al raddoppio.
- Alla fine della seconda lievitazione preriscaldate il forno a 200°C; mescolate poca acqua con uno o due cucchiai di olio, mescolate e spennellate la superficie delle focaccine con questa miscela di acqua e olio.
- Cuocete le focacce a 200°C per circa 20 minuti ( o finché saranno leggermente dorate ), fatele raffreddare su una gratella e conservatele nei sacchetti per alimenti.
- Private gli asparagi delle parti più dure, divideteli a metà e cuoceteli in acqua bollente salata per pochi minuti, scolateli e teneteli da parte.
- Per l'uovo in camicia: scaldate un litro d'acqua in una pentola capiente dai bordi alti, fatela sobbollire e aggiungete l'aceto; rompete l'uovo in una ciotola molto piccola e fate attenzione a non rompere il tuorlo; girate velocemente l'acqua con una frusta fino a creare un vortice.
- Versate delicatamente l'uovo al centro del vortice e non toccatelo, cuocetelo per pochi minuti; l'uovo è pronto quando l'albume si è solidificato ed il tuorlo è morbido.
- Dividete le focaccine a metà e farcitele con gli asparagi ( se preferite potete anche saltarli in padella con olio e aglio ) e l'uovo in camicia caldo.
Luisa dice
tesoro questo nuovo spazio, tutto nuovo e tuo, è stupendo.. Bello e puro come te.. Semplice ma intenso.. Delicato ma profondo..
Sei fresca e genuina ma vive un mondo intero da scoprire dentro di te.. Attraverso le ricette, le parole, le foto.. Traspare ciò che sei, l’amore per la tua terra.. Il rispetto per la natura.. La passione per la cucina.. Sei tutta da conoscere e spero presto di poterlo fare di persona! Focaccia stupende.. E il ripieno di più!!
Ileana Pavone dice
Sono poche le persone che mi capiscono davvero tesoro, perché sono timida, ma non troppo, silenziosa, ma non troppo, diciamo che bisogna conoscermi per capire davvero come sono..e queste tue parole mi fanno capire che tu mi conosci davvero tantissimo 🙂
Non vedo l’ora di conoscerti dolcezza, so già che mi troverò benissimo con te :*
Paola dice
Ho letto questo post come se ti avessi ascoltata parlare ,nei nostri discorsi c’è anche tutto questo…le focaccine sono già tra le “cose da fare” e sai bene quanto questo significhi per me 🙂 Ps. Non sono scomparsa, ho 38,5 di febbre:-/
Ileana Pavone dice
Il tuo commento era finito nello spam 🙁
Nei nostri discorsi c’è tutto, ecco perchè devi sopportare anche la parte polemica di me 😛 <3
Guarisci presto ciccia :**
Simo dice
vivi in un posto meraviglioso, in una natura che incanta…e il tuo blog rispecchia te e tutto quello che ti circonda.
Un abbraccio cara…che voglia di addentare una focaccina, mmmm…
Ileana Pavone dice
Sì, amo la mia terra e sono davvero fortunata a vivere qui 🙂
Ti abbraccio Simo, buona serata :*
Giulia dice
L’amore per la natura e le erbe spontanee ci accomuna. Quando arriva la primavera inizio a smaniare per le prime passeggiate in cerca di tarassaco, luppolo selvatico, borragine, aglio orsino…qui da me purtroppo gli asparagi selvatici non li trovo, ma immagino che siano deliziosi, specie se racchiusi in una soffice focaccina ed accompagnati ad un ovetto fresco.
Hai ragione, sei proprio fortunata a vivere in un posto così bello e a poter godere di tutto questo!
A presto
Ileana Pavone dice
Invece qui il luppolo e l’aglio orsino non ci sono.. che ne dici se facessimo una passeggiata insieme dalle tue parti? 🙂
Buona giornata :**
Ilaria dice
tu stella illumini tutto…sei speciale ! adoro queste focaccine e sai che appena possibile il bimbo verrà messo al lavoro 😉 ti voglio bene! :-*
Ileana Pavone dice
Ti innamorerai di queste focaccine, già lo so :* Io le farò presto così le tengo da parte per le emergenze 😀
Ti voglio un bene immenso, lo sai..e non mi stancherò mai di ringraziarti per tutto quello che mi regali ogni giorno, sei unica stella <3
Marta e Mimma dice
Ile, vorrei fare una vita simile alla tua: immersa nel verde, con tutte le meraviglie della natura pronte ad offrirsi a te. Tu dici molto dietro questo spazio, con le tue foto, le tue ricette, le tue parole. Trasmetti il tuo modo di approcciarti alla vita e il tuo essere, ed è per questo che mi sento così vicina a te 🙂 adoro la primavera perché, nonostante non vi siano più i miei amati broccoli, compaiono tante verdure splendide come, per l’appunto, gli asparagi, che sono fra i miei preferiti in assoluto. E le uova sono decisamente la loro “morte”! Ricetta splendida, come sempre.
ps: e quel tatuaggio? Sai che non lo avevo mai notato? 🙂 che bello, quanto racconta anche quello!
Ileana Pavone dice
Questo tatuaggio l’ho fatto solo due settimane fa, ecco perché non lo avevi mai visto 🙂 é più grande di quello che si vede qui, poi magari apparirà in qualche altra foto ^_^ ne ho anche un altro, ma dietro la spalla quindi si vede meno!
Grazie per notare sempre le piccole cose, ecco perché mi sento tanto vicina a te, dolcezza. :*
Simona - Biancavaniglia dice
Io sono felicissima de sentirti così serena, libera! In questo post c’è la mia Ileana, tutto parla di te <3
Gli asparagi selvatici li ha portati qualche settimana fa mio papà e li ha raccolti proprio vicino la pineta (ti ricordi che te ne avevo parlato e mi avevi detto che dove abiti prende nome proprio da una pineta) che c'è in campagna da me. Non ho avuto il tempo di fargli una foto che mia mamma ci ha fatto una buonissima frittata 😉 Magnifiche queste focaccine *_* Aspetto di vedere immagini delle tue passeggiate per i campi, mare, montagna e pineta :***
Ileana Pavone dice
Certo che ricordo tesorina <3
Qui da me c'è una pineta che costeggia il mare ( si vede un po' dalla foto ^_^ ) e una pineta più piccola in collina, sopra casa di una mia cara zia..ed è lì che raccolgo sempre gli asparagi!
Ti abbraccio forte dolcezza, dopo passo a vedere meglio quei biscottini adorabili! :*
ricettevegolose dice
I tuoi post sono sempre adorabili, genuini, belli da leggere e da vedere…e queste focaccine sono fantastiche, nella loro semplicità. Non ho mai sperimentato con la farina tipo 1, proprio ieri l’ho comprata per provare a fare un dolce soffice…vediamo un po’ cosa ne uscirà, avessi le tue manine d’oro per i lievitati sarei certa che sarebbe un successo 😉 Un abbraccio, a presto!
Ileana Pavone dice
Ti troverai benissimo con la farina di tipo 1, io la utilizzo spesso in moltissime preparazioni 🙂
Grazie per le tue parole, sei sempre tanto cara! Un abbraccio :*
Francesca P. dice
Un mazzetto di asparagi selvatici qui è finito in foto pochi giorni fa, ma come vorrei armarmi di cestino e salopette e andare a raccoglierli in campagna, con cestino e cappello di paglia… e macchina al collo, come hai fatto tu! 🙂 Passeggiare, perdere il conto dei minuti, fermarmi a osservare ogni albero fiorito, poi scegliere un angolo assolato e gustare focaccine rendendo speciale quella pausa…
Ileana Pavone dice
.. quando vuoi io ti aspetto 🙂
Da adesso fino alla fine dell’estate i cestini saranno sempre pieni di erbette, frutta selvatica… non mancheranno occasioni per gustarci un panino all’aria aperta!