Nel corso degli anni ho imparato a vedere il bicchiere mezzo pieno.
I campi di grano dorati, raccogliere amarene e utilizzarle per fare dei ghiaccioli, vedere la dispensa che piano piano si riempie di barattoli di colori diversi, i primi pomodori rossi nell’orto, passeggiare a fine giornata con Nala mentre il cielo si tinge di rosso, il profumo di lavanda sul balcone, la voglia di leggerezza, di frullati e frutta fresca in ogni momento della giornata.
Ricercare sempre la bellezza, chiudere gli occhi, respirare e fare in modo che le tue debolezze diventino la tua forza, uno stimolo per andare avanti e superare ostacoli.
Con l’arrivo dell’estate ( sì, il bicchiere mezzo pieno è dedicato a questa stagione! ), ancor di più per chi, come me, vive in un paese di mare, cambiano molte cose, cambia lo stile di vita, cambiano le abitudini. Le passioni però son sempre lì ad aspettarti, così mi ritrovo ad accendere il forno ogni due giorni per fare il pane oppure una volta a settimana per la pizza.
Così come amo riempire la dispensa di confetture, amo riempire il freezer di piccoli panini da tirare fuori quando siamo fuori a pranzo o per una giornata all’aperto, così spesso preparo panini, pizzette o focacce da conservare per l’occasione giusta.
Da molto tempo avevo voglia di preparare i bagels a lievitazione naturale, ho rimandato la preparazione dei bagels per troppo tempo..così pochi giorni fa finalmente mi son decisa e ho messo le mani in pasta!
I bagels a lievitazione naturale sono buonissimi e si prestano a mille varianti: io li ho farciti sia con prosciutto crudo, robiola e rucola, che con rucola, robiola e zucchine grigliate. Potete farcirli anche con una crema di cicerchie ( o hummus di ceci ), pomodori secchi e zucchine, ingredienti che ho usato anche per i panini di saragolla, ma le varianti sono davvero tante.
La ricetta dei bagels a lievitazione naturale è tratta dal libro ” Pasta madre ” di Riccardo Astolfi. Io ho solo sostituito la farina 0 con una farina di tipo 1 locale e macinata a pietra e ho usato uno zucchero di canna non raffinato, per il resto ho seguito la ricetta originale e l’ho trovata perfetta.
- 500 g di farina di grano tenero di tipo 1 macinata a pietra
- 150 g di lievito madre, rinfrescato e attivo
- 250 g di acqua
- 50 ml di olio evo
- 25 g di zucchero di canna integrale ( dulcita )
- 10 g di sale fino
- Per guarnire:
- 1 uovo
- semi misti
- Sciogliete il lievito madre nell'acqua e aggiungete, poco alla volta, la farina, impastando con le mani o aiutandovi con un cucchiaio.
- Quando avete aggiunto la farina, unite l'olio, lo zucchero ed il sale, quindi lavorate l'impasto fino ad ottenere un impasto omogeneo, lavorandolo su una spianatoia leggermente infarinata.
- Fate lievitare l'impasto fino al raddoppio del suo volume; a metà della lievitazione fate un giro di pieghe a 3.
- Trascorsa la prima lievitazione, dividete l'impasto in 10 palline da 100 g ciascuna, formate dei panini e lasciateli lievitare fino al raddoppio.
- Quindi portate ad ebollizione abbondante acqua in una pentola bassa e larga.
- Trascorsa la seconda lievitazione, con un dito formate un buco all'interno di ogni pallina di impasto e fate bollire il bagel per circa 1 minuto; ripetete la stessa operazione per tutti i bagels,
- Scolateli dall'acqua velocemente e disponeteli su una teglia rivestita di carta forno.
- Spennellate la superficie di ogni bagel con l'uovo sbattuto e decorate con semi misti.
- Cuocete nel forno preriscaldato a 180°C per circa 20-30 minuti ( nel mio caso non sono bastati, ho impiegato circa 40 minuti a cuocerli, ma dopo 20- 30 minuti controllate e verificate la cottura, devono essere ben dorati in superficie ).
- Fateli raffreddare e farciteli come preferite: con prosciutto crudo, rucola o robiola, oppure rucola, robiola e zucchine grigliate, le varianti sono infinite.
Per una variante vegan omettete l'uovo e spennellate la superficie dei bagels con un mix di acqua e malto d'orzo.
Conservateli in sacchetti di plastica per alimenti; scaldateli leggermente in forno prima di servirli e conservateli per un paio di giorni, in alternativa una volta cotti, fateli raffreddare su una gratella e conservateli in freezer.
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Silvia dice
Ciao Ileana,
i tuoi bagels sono strepitosi, perfetti! Mi ci sono cimentata da poco anch’io, senza lievito madre, perché sono sempre di corsa e non ho il tempo di “allevarlo”….mi riprometto sempre di cominciare ma non ci riesco!
I miei sono venuti comunque buoni, anche se sicuramente i tuoi avranno quel qualcosa in piú 🙂
Ci ho messo mousse di avocado e caprino, altra variante per la farcitura!
Alla prossima, Silvia
Marta e Mimma dice
Ile, sai che aspettavo proprio la tua ricetta dei bagels? Domenica volevamo farli, ma alla fine ci siamo decise ad aspettare i tuoi che, per altro, sono bellissimi…hai fatto le stesse identiche modifiche che avrei apportato io e, ancora, anche io avrei proposto la farcia hummus-pomodori secchi-verdure grigliate, proprio come li ho mangiati a Marsiglia! Un bacio grande :-*
Ilaria dice
oooooh tesorooo!!! li vogliooo…sono perfetti!!! ♡
Francesca P. dice
Quando ci sono gli incastri giusti… ho il mio lievito madre, ho il libro di Astolfi, adesso ho queste foto luminose e delicate ad invogliarmi ancora di più, ho la passione per i bagels e quindi sono prontaaaaa! 🙂 Sì, mi devo lanciare… seguo le briciole che ci sono sul cammino, le unisco e voglio rendere l’estate tonda e morbida come questa ricetta! Nel buco al centro passa l’aria, ci infilo l’occhio e guardo tutto quello che sarà, come fosse un canocchiale… e se porti quel bicchiere mezzo pieno, organizziamo un brindisi a modo nostro, con frutta fresca frullata magari appena raccolta!
Silvia dice
Ciao Ileana, semplicemente meravigliosi questi Bagels, mi riprometto di provarli e ti saprò dire ^_^ Grazie per la ricetta e per le splendide fotografie. A presto
Angela dice
Io li ho impastati oggi spero vengano bene