Quando arrivo qui dopo una luna giornata mi piace soffermarmi sulle parole, ripercorrere la giornata, rileggere vecchi post e sorridere per le ripetizioni. Piccole cose, piccoli gesti, sogni, brividi, certezze, sorrisi inaspettati, sono le parole che ripeto più spesso, quelle che sono così attaccate alla pelle e all’anima da non poterne più fare a meno. Ultimamente però si è unita un’altra parola, spalancare. Oggi più che mai sento mio questo verbo, questa azione, perché c’è voglia e bisogno di aprirmi, perché ogni giorno appena sveglia spalanco la finestra, guardo il mare e lascio entrare l’aria gelida in inverno, il sole d’estate, ma tutto questo non mi basta più. C’è bisogno di spalancare braccia verso il nuovo, di trovarmi davanti una nuova finestra e non avere paura, spalancarla e far entrare un’aria ancora sconosciuta. Braccia spalancate verso il futuro, occhi che sognano, piedi per terra, il cuore che batte forte, la pelle che si copre di sudore ogni giorno, i muscoli che tremano, sentirmi viva. Oggi sono così, con il cuore pieno di speranza e l’aria gelida che non fa spegnere i sogni, con gli occhi proiettati in avanti e le poche certezze in tasca.
Tante cose cambiano, poche cose restano. Ho sempre preferito il salato al dolce, fin da piccola. Rimango indifferente davanti ad una torta al cioccolato o a qualsiasi dolce iper calorico, ma non resisto alla pizza, ad una fetta di pane e olio, ad una focaccia, a dei taralli. Da tempo volevo fare i taralli al pomodoro e origano, ma per vari motivi rimandavo sempre.. poi arriva lei con i suoi taralli e non potevo resistere. La ricetta di base è la stessa che avevo usato la scorsa estate per i taralli ai semi di finocchio, stavolta però li ho aromatizzati con il pomodoro e l’origano. Queste sono le cose a cui non riesco proprio a resistere!
- 500 g di farina di farro ( o di tipo 0 )
- 125 g di olio evo
- 125 di vino bianco
- 2 cucchiaini ( da tè ) di concentrato di pomodoro
- Origano secco q.b.
- 10 g di sale fino
- In una ciotola versate la farina con l'origano ( a piacere ), il concentrato di pomodoro e il sale; unite il vino e l’olio, poco alla volta, e impastate.
- Lavorate l’impasto per qualche minuto fino a ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Fate riposare l'impasto in una ciotola coperta per circa 20-30 minuti.
- Suddividete l’impasto in pezzi da circa 8-10 ( o più grandi, come preferite ) g ciascuno aiutandovi con una spatola e una bilancia; questa operazione semplifica la formatura e vi consente di ottenere taralli della stessa dimensione, per una cottura uniforme, e di lavorare con un impasto rilassato ed elastico. Formate quindi dei piccoli taralli.
- Terminata la formatura, portate a bollore l’acqua in una pentola capiente, versate pochi taralli alla volta e scolateli non appena vengono a galla. Lasciateli asciugare su un telo finché non sono raffreddati. Metteteli in una teglia e infornate nel forno preriscaldato a 200 °C, per 30-40 minuti circa, o fino a doratura ( controllate dopo 20-30 minuti e, se necessario, proseguite la cottura fino a farli diventare ben dorati ). Fateli raffreddare completamente prima di servirli.
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Ilaria dice
Colpa mia colpa mia ahahah ♡♡♡ Abbiamo un problema. E adesso io, per colpa tua, ho di nuovo voglia di taralli … ♡
Ileana Pavone dice
E’ sempre colpa tua 😛
Abbiamo un problema grave.
Francesca P. dice
Già avevo in mente di fare i taralli, ma se mi aggiungi una nota di rosso mi tenti ancora di più! Ricordo bene quelli al finocchio, ma questi, se possibile, sono ancora più belli! Ci vedo il colore delle spiagge dorate, del fuoco appena acceso e dei tramonti che ci fanno sempre un po’ sospirare…
Spalancare le braccia, essere pronte ad eventuali salti, anche nel vuoto, credere che possiamo sempre avere o meritare di più, vincere le sfide, anche noi stesse, inseguire stimoli e… vivere così, col sole in fronte, come dice la famosa canzone! 🙂 Mi piace questo approccio al Nuovo, batti il cinque, amica di Futuro…
Ileana Pavone dice
Amica di Futuro, sapevo che tu avresti capito e condiviso ogni parola..:)
Paola dice
Ciao sono buonissimi questi tarallini, dovrò provarli 🙂
Bellissime ricette, complimenti! Anch’io sono abruzzese
Paola dice
Buongiorno, ieri ho fatto i taralli e quando pubblicherò ti farò sapere. Grazie buona giornata
Ileana Pavone dice
Grazie Paola 🙂 Sono felice che ti siano piaciuti i taralli!