Continuo a sfidare il caldo accendendo il forno per sfornare dolci che poi non mangio, ma che adoro regalare. E’ che io vado matta per il salato, ma mi diverte così tanto pasticciare tra i dolci, non posso farne a meno, adoro presentarmi con un vassoio in mano e vedere i sorrisi che spuntano sui visi di chi li riceve. Queste tartellette le ho preparate per una cena da parenti, volevo fare qualcosa di semplice, ma che non fosse la semplice crostata.. e ho puntato sul cioccolato, che piace sempre a tutti!
La scorza di limone nella crema di ricotta per me è stata obbligatoria, non amando troppo il cioccolato e i dolci, era necessario smorzare un pò la dolcezza con un tocco di freschezza.
Ingredienti:
Per la base:
220 gr farina 00
20 gr farina di nocciole
10 gr di cacao amaro
125 gr di burro
100 gr di zucchero
1 cucchiaino di lievito
1 uovo
Per la crema:
250 gr di ricotta
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di nutella
1 cucchiaio di scorza di limone
Lavorare il burro freddo con la farina e il cacao, rendere il composto bricioloso, aggiungere lo zucchero,le nocciole, il lievito e infine l’uovo, amalgamare velocemente il tutto e riporlo in frigorifero per almeno un’oretta. L’impasto è abbastanza morbido, quindi per stenderlo è assolutamente necessario spolverare il piano di lavoro con la farina. Mescolare la ricotta con zucchero, nutella e scorza di limone fino a formare una crema liscia; formare le tartellette e riempirle di crema di ricotta. In forno per circa 20-25 minuti a 180°
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nonna luisa dice
Mi ha incuriosito un sacco la tua crema, proverò a farla per la prossima crostata, io purtroppo oltre che fare i dolci da portare agli inviti a cena ne faccio anche x me e me li mangio tutti….
Buona giornata!
Mariangela
Nel cuore dei sapori dice
queste tartellette super golose osno una favola!complimenti!
CarlottaD dice
Bella l’idea della frolla con la farina di nocciole. Mi pare perfetta per accompagnare la crema alla nutella.
Ciauzzz
Lù dice
Anche io oggi non ho resistito e ho acceso il forno, queste tartellette sono di sicuro squisite!
Arianna dice
Mamma mia che golosità!!!
Giovanna dice
Le faccio spesso anch’io, sono deliziose!
Baci
Giovanna
Emanuela - Pane, burro e alici dice
Mi piace tantissimo questa frolla con la farina di nocciole, ma anche la crema ricotta-nutella. Insieme un vero matrimonio! ciao
chatapoche.com dice
Accidenti che gustose 🙂 Le blogger di tutto il mondo vogliono il mio male: farmi ingrassare! Ma il forno mi sono proprio imposta di tenerlo spento: ammiro il tuo coraggio, davvero! Io ho paura di sciogliermi e colare come quando non mi viene il gelato (e, non so perhè, a me spesso non viene 🙁
Mari
accantoalcamino dice
Ciao Ileana, anch’io continuo a sfidare il caldo (anche se oggi le nuvole preannunciano un pò di pioggia ristoratrice) ed il forno lo accendo ogni giorno(il mio ello ama il pane riscaldato e non vuole il microonde 🙁 )
Mi piace la frolla fatta così, ottima anche soltanto per fare dei biscotti, una ricetta da tenere a portata di mano.
Volevo ringraziarti delle visite ed augurarti un bel fine settimana..ho letto che andrai “per campi” 😉
lerocherhotel dice
Che buone! Ottimo il tocco della scorza di limone per smorzare la dolcezza!
Hai proprio ragione, è bellissimo omaggiare qualcuno con dei regali golosi come questo!
Mimì dice
se ce li avessi sotto mano ne mangerei uno dopo l’altro
la creatività e i suoi colori dice
Sono deliziose! Da mangiare anche con gli occhi! Prendo nota e grazie per la ricetta
Federica dice
Anch’io preferisco di bgran lunga il salato però mi paice troppo pasticciare dolci, non potrei resistere a lungo senza. Tanto poi ho la cavia che spazzola via tutto e queste tartellette farebbero il fumo ne sono sicura. Molto interessante la scorza di limone abbinata alla crema di nocciole. Baci, buona serata
Serena dice
Anch’io preferisco il salato, ma di fronte alle crostate crollano tutte le mie difese!!!
Kiara dice
Potrei svenire con tutti questi dolci! Buonissimi, complimenti!
archcook dice
Ciao!!! bellissime foto, leggi nel link è un’occasione d’oro!!
http://archcook.blogspot.com/2011/04/oggi-si-pranza-in-un-prato-di.html