Il tempo dei pomodori e della semplicità.
Rossi ( e non solo ), dolci, succosi. E’ arrivata la loro stagione, quel periodo dell’anno in cui bastano pochi gesti, semplici e rassicuranti, per portare in tavola qualcosa di buono.
Entro in cucina, sciacquo i pomodori sotto l’acqua e comincio ad affettarli. Io li amo tagliati a fette, conditi semplicemente con olio, sale e basilico, ma come succede ormai da sempre, a casa si creano due fazioni: mio padre ama i pomodori con i cetrioli, ma senza aceto e senza insalata, mentre a me piacere mescolare tutto, un po’ di misticanza, pomodori e cetrioli, con tanto, tanto aceto.
Così finisco sempre per preparare piatti diversi e il più delle volte preparo pomodori e cetrioli per mio padre e pomodori tagliati a fette per me. Quello che non cambia è l’estrema semplicità di quello che portiamo in tavola in estate.
La terra è generosa e quest’anno il nostro orto ci sta regalando tante soddisfazioni: sono tante le varietà di pomodori, con colori e sapori diversi e anche i pranzi più semplici diventano speciali.
Quest’anno ho riscoperto l’immediatezza dell’estate. Il suo essere schietta e sincera, senza fronzoli.
Uscire senza trucco e indossare un vestito senza pensarci più di tanto, la pelle dorata e i capelli raccolti, i pranzi estivi, fatti di pomodori e basilico appena raccolti, di mani che si ungono di olio e di quella semplicità che nasconde sempre qualcosa in più.
Di quando la semplicità non è banalità, ma è qualcosa da conquistare, qualcosa a cui aggrapparsi un po’ quando le cose iniziano a diventare difficili.
Di quando la semplicità è attenzione, è ricerca. La semplicità è un pranzo estivo fatto di pomodori e basilico e friselle integrali fatte in casa, con lievito madre e un grano antico locale.
Un pranzo semplice, immediato, ma che nasconde la fatica, il sudore, l’attenzione.
La ricetta delle friselle a lievitazione naturale potete trovarla qui. In questo caso io ho utilizzato esclusivamente farina di saragolla semi integrale, aggiungendo un po’ di acqua in più ( circa 400 ml ).
Bagnate le friselle con acqua e un po’ di aceto se vi piace, aggiungete i pomodori ( ancora meglio se più varietà di pomodori ) precedentemente conditi con olio, sale, origano e basilico e aggiungete anche un po’ di feta. Porterete in tavola un piatto completo, fresco e genuino!
Vi auguro una felice domenica. Che profumi di basilico e semplicità.
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Milena dice
E quando mamma d’estate ci diceva: “Questa sera friselle col pomodoro” per tutti in famiglia questa semplicità era una festa!
Simo dice
adoro tutto quello che si fa in semplicità….una fresella di queste sarebbe il pasto perfetto!
Ti abbraccio
Francesca dice
Torno qui, con piacere, senza aspettare un altro giorno… contenta di riabbracciare con lo sguardo il tuo blog e la tua campagna, perchè dopo il mare una sosta nel verde ci sta tutta! E non vorrei altro verde in cui camminare… 🙂
Quante scorte di pomodori, in questi mesi… il mio cestino e la mia raccolta sono stati mentali, ma è bello sapere che tu hai fatto il gesto concreto anche per me, condendo le friselle che amo e a proposito… la ricetta che ho salvato, tempo fa, è proprio la tua! Il cerchio si unisce… e quel filo di olio che insaporisce è il nostro, che attraversa le stagioni e ci fa sedere di nuovo alla stessa tavola… o nello stesso prato!