Seminare.
Seminare è solo l’inizio di qualcosa di più grande. Seminare è saper aspettare riscoprendo il piacere dell’attesa, seminare è prendersi cura di qualcosa che all’inizio si nasconde sotto la terra e nei cuori, ma poi spunta fuori e regala sorrisi, soddisfazione, gioia.
Qualche giorno fa ho seminato della rucola sul terrazzo, un gesto semplice e che richiede poco tempo, eppure qualche giorno dopo è bastato osservare quel verde venir fuori dalla terra per sorridere, sperare e non smettere di credere.
Credere in chi sa rimanere da parte e aspettare, credere in chi si sporca le mani di terra e non di cattiveria, in chi non ha fretta e continua ad amare, anche quando la bellezza non appare in superficie.
Sarà che mi fanno tanto pensare alla terra, sono buoni e fanno bene, ma i semi oleosi a casa mia non mancano mai e li uso quotidianamente nello yogurt, nelle insalate, amo sgranocchiarli a metà mattinata e arricchiscono quasi sempre i miei piatti.
Stavolta li ho utilizzati per preparare i crackers di semi. Velocissimi da fare, si preparano con pochi ingredienti e sono perfetti per accompagnare salse dolci o salate. Io li adoro con l’hummus, con l’avocado, ma anche con il burro di arachidi o la crema alle nocciole.
Per la ricetta mi sono ispirata a quella trovata sul libro “Cracker” di Sue Quinn; ho rispettato le dosi totali cambiando le proporzioni e ho seguito l’istinto per i tempi di cottura in quanto la ricetta originale prevedeva circa 6 ore di cottura. La ricetta originale prevede l’aggiunta di spezie, io preferisco lasciarli neutri e abbinarli a più preparazioni.
Potete variare i semi a seconda delle vostre preferenze mantenendo sempre queste proporzioni: 160 g di semi e 125 g di acqua.
Se, come nel mio caso, utilizzate anche i semi di lino per preparare i crackers di semi, ricordatevi sempre di macinarli ( questo passaggio vale per tutte le preparazioni in cui si utilizzano ).
- 40 g di semi di zucca
- 40 g di semi di girasole
- 40 g di semi di sesamo
- 20 g di semi di lino
- 20 g di semi di chia
- 125 g di acqua
- sale
- olio evo
- Macinate i semi di lino con un macina caffè.
- Mescolate tutti i semi in una ciotola, aggiungete l'acqua, mezzo cucchiaino di sale circa e lasciate riposare per almeno 30 minuti ( se avete tempo lasciate riposare il composto per un paio di ore ).
- Bagnate e strizzate un foglio di carta forno, fatelo aderire ad una teglia ( la mia 23 x 30 cm ) , ungetelo leggermente e versatevi il composto di semi e acqua.
- Aiutatevi con una spatola e formate uno strato sottile ed omogeneo.
- Cuocete nel forno preriscaldato a 170-180°C per circa 1 ora; dopo circa 30 minuti controllate la cottura e, se preferite, tagliate i crackers con un coltello.
- Continuate la cottura per altri 30 minuti ( 1 ora in totale ), o fino a quando sono dorati e croccanti.
- Se non avete tagliato i crackers a metà cottura, rompeteli con le mani ottenendo forme irregolari.
Io preferisco rompere con le mani i crackers di semi, ma se preferite ottenere dei crackers regolari incideteli con un coltello a metà cottura, così sarà più facile tagliarli una volta cotti.
11
Francesca dice
I tuoi crackers hanno tutto un significato simbolico bellissimo e importante, sono pieni(ssimi) di semi e semini, di ogni tipo, gusto e dimensione… significa che tanto deve germogliare, che tanto spunta dalla terra che curi con amore, che il domani sarà croccante, che un sacchetto di carta e speranza è lì con te, pronto… 🙂
Lo sfondo blu della foto sembra un cielo promettente, hai notato? Uno di quelli ri-puliti dopo la pioggia, con un colore dunque più intenso, quasi cobalto, con l’aria frizzante che ritempra… mi piace quella tinta, dà contrasto e fiducia…
sandra dice
che belle foto, che bella atmosfera, che bello “vedere” spuntare la rucola con i tuoi occhi….