Vivere lo stesso luogo, stagione dopo stagione, me ne fa apprezzare ancor di più la bellezza. La bellezza della stagionalità e delle cose autentiche per me sta anche nell’osservare lo stesso albero, mese dopo mese, e meravigliarmi delle piccole gemme che vengono fuori in primavera dopo il lungo inverno. Nel cercare il finocchietto sempre nello stesso punto, in collina, ma anche in riva al mare, tra i sassi e l’erba alta. La bellezza secondo me è camminare in un viale e non aver bisogno di aprire gli occhi per capire che attorno a me c’è un tiglio, è saper aspettare e sentirmi in pace col mondo quando alzo lo sguardo e li vedo, i gelsi…ed è allora che capisco che l’estate è ormai alle porte.
La natura che mi circonda è il mio porto sicuro. E’ rassicurante, per me, sapere che le prime due settimane di Giugno segnano un momento di passaggio: l’orto inizia a produrre le prime zucchine e i primi cetrioli, la campagna si addolcisce con i gelsi, i campi diventano dorati e aprono le porte alla nuova stagione.
Il paesaggio attorno a me durante l’anno muta, si evolve e – proprio come noi – cresce, rimanendo sempre fedele a se stesso.
Rimango fedele alla mia campagna, ai miei riti, così la scorsa settimana ho preso la macchina e ho guidato per quei 5 minuti ( o poco più ) che mi separano dalla campagna. Zaino sulle spalle, cestino tra le mani, pronta per cercare quei piccoli e dolcissimi frutti che hanno il sapore delle cose antiche e sincere: i gelsi.
Anno dopo anno, se torno indietro, durante le prime due settimane di Giugno qui son apparsi sempre i gelsi bianchi ed è proprio per questo che non smetterò di scrivere e di farlo così, raccontandovi la mia terra.
Proprio un anno fa vi raccontavo della raccolta dei gelsi e, riguardando la data di pubblicazione, non posso fare a meno di sorridere un po’…
Quest’anno ho utilizzato i gelsi per preparare questi muffin alla ricotta, semplici, buoni e senza zuccheri aggiunti. Per preparare i muffin alla ricotta ho utilizzato ingredienti semplici, poco raffinati e che non mancano mai nella mia dispensa. Ho utilizzato la ricotta fresca e per dolcificarli ho utilizzato soltanto polpa di mele e due datteri; per farcirli scegliete della frutta di stagione matura. Io ho scelto di arricchire i muffin alla ricotta con gelsi bianchi e delle splendide albicocche che ho trovato alla bottega sotto casa, di quelle un po’ rosse e dolcissime, ma potete scegliere altra frutta come ad esempio le ciliegie o le pesche.
- 2 uova intere
- 100 g di polpa di mele*
- 2 datteri Medjoul
- 40 g di olio di semi di girasole
- 80 g di latte ( o bevanda vegetale )
- 130 g di ricotta vaccina fresca
- 100 g di farina di grano tenero di tipo 1
- 30 g di farina di avena
- 30 g di farina di mandorle
- 8 g di lievito per dolci
- la scorza grattugiata di ½ limone
- ½ bacca di vaniglia
- 100 g di albicocche ( peso al netto degli scarti ) + una manciata di gelsi per il ripieno
- albicocche, gelsi e scaglie di mandorle per decorare
- Frullate la polpa di mele con i datteri e tenete da parte.
- Mescolate in una ciotola gli ingredienti secchi: farine e lievito setacciato.
- In un'altra ciotola mescolate le uova con la ricotta, l'olio e il latte e lavorateli con una frusta.
- Tagliate a cubetti molto piccoli le albicocche.
- Aggiungete al secondo composto la purea di mele e datteri, quindi unite tutto agli ingredienti secchi e mescolate; infine aggiungete i semi della vaniglia, la scorza grattugiata del limone, le albicocche tagliate e i gelsi interi.
- Mescolate brevemente.
- Trasferite l'impasto negli gli stampini da muffin e decorate ogni muffin con una fettina di albicocche, 1 o 2 gelsi e qualche scaglia di mandorla.
- Cuocete i muffin nel forno preriscaldato a 180° C per circa 25 minuti; controllate la cottura facendo la prova stecchino.
Potete preparare i muffin alla ricotta variando la frutta, a seconda della stagionalità. Quando sono di stagione potete sostituire la polpa di mele con la polpa grattugiata di una mela e aggiungere all'impasto una mela a cubetti, cannella e, se piace, dell'uvetta ( in quel caso potete omettere i datteri ).
A seconda della stagione utilizzate pesche, fragole, ciliegie o la frutta che preferite.
Per la ricetta mi sono ispirata a questa ricetta di Casa di Vita. 2
Eccomi qui, ad ammirare questi muffin e queste foto che ho amato sin dal primo sguardo, giorni fa. Le albicocche a fettine che disegnano un sorriso nell’impasto… vedi i dettagli, anche quelli inconsapevoli, come parlano? Tutto filtra attraverso i nostri occhi… ci siamo noi in ogni scatto, in ogni idea, in ogni forma che ci somiglia, in ogni frutto che nasce. Certo, avere a portata di cestino i gelsi è davvero una piccola fortuna e una marcia in più! 🙂 Bianchi credo di non averli proprio mai visti…
La tua terra mi piace, per come (me) la racconti tu, per come ne parli, per come la valorizzi e la vivi. Mare e campagna nella stessa inquadratura, per me c’è tutto…
Sì, dici bene, c’è tutto… c’è il mare, c’è la campagna, ci sono le colline che abbracciano la terra e la rendono ancor più bella.
Quei dettagli inconsapevoli sono la chiave di tutto e in pochi riescono a coglierli..:)
Ti stringo forte :*
Eccomi Ile.. in una splendida e assolata giornata di giugno.. siamo quasi in estate…
Sai che qua da me i gelsi non li trovo? … nemmeno un signore che ne abbia una pianta in giardino.. ne ho comprata una vaschettina di varietà nera sabato scorso al mercato agricolo della Coldiretti di Pesaro, proprio perchè quel colore bellissimo e quella rugosità mi chiamavano proprio..
Anche io tuffo il naso nella campagna e ieri son partita con mamma alla volta dei miei amati greppi… e ho immerso il viso nel mio finocchio selvatico… mi sono arrampicata fino in cima ad una costa e…. meraviglia… ho pure fatto una mini scorta di visciole belle scure pure loro… qualcuno ne ho assaggiata e macchiandomi la canotta di un porpora meraviglioso….
e’ fantastica la natura ed è il mio salvagente per ogni momento della giornata…
questi dolcetti li rifaccio sia con le albicocche che con le peschine..e provo a farli anche in versione torta …. che dici?
Buon sole Ile..
Manu
Manu cara…è bellissimo leggerti, immaginarti con le mani macchiate dalle visciole e con gli occhi rilassati davanti a tanta bellezza.
La natura è un porto sicuro, è lì, pronta ad accoglierci in ogni momento, in ogni stagione…
Grazie per aver condiviso queste parole con me..:)
Per la ricetta sì, secondo me una tortina piccola riesci a farla, altrimenti prova a raddoppiare le dosi! Fammi sapere poi che ne pensi, qui son piaciuti a tutti nonostante l’assenza di zuccheri aggiunti!
Un bacione :*
Cavolo Ile… mi sa che il mio commento non è partito… 🙁
Domani lo riscrivo..
e rifaccio la ricetta–
Manu