Con il passare del tempo ho capito che una delle cose che amo di più è raccontare il mio territorio, l’Abruzzo. Mi piace raccontarlo attraverso le tradizioni, le fotografie, il cibo, i luoghi, attraverso gli sguardi e i gesti delle persone, quelle più autentiche. Nel corso dei prossimi mesi vi racconterò storie in cui i sogni si intrecciano alla terra e alla realtà, storie in cui credo fortemente e che voglio farvi conoscere, raccontandole a modo mio.
La storia che vi racconterò oggi è quella di Luigi e della sua azienda.
Luigi è il titolare di un agriturismo di Arsita, in provincia di Teramo, ma è soprattutto un contadino, come lui ama definirsi. È un contadino, ma anche un artigiano, perché oltre a gestire personalmente l’agriturismo e la terra che circonda la sua azienda, si occupa principalmente delle sue capre cashmere, da cui ricava la preziosa lana. Quello che mi ha colpito maggiormente è la sua etica, la sua voglia di portare avanti un progetto ambizioso con il pragmatismo che però appartiene proprio a chi la terra la vive ogni giorno, affrontando difficoltà e situazioni ben lontane da immagini idilliache.
L’agriturismo Colle Sette Vangeli, il primo della Vallata del Fino, è nato nel 1992 grazie ad Osvaldo Di Andrea. Anni dopo, il figlio Luigi ha deciso di cambiare radicalmente la sua vita dedicandosi all’agriturismo e avviando un allevamento di capre Cashmere, fondando la sua azienda Gran Sasso Cashmere. Oggi l’agriturismo dispone di 4 camere con servizi privati e un grande salone per la colazione in cui non mancano mai confetture e dolci preparati da Luigi.
Il suo è un progetto che definirei etico e sostenibile. Il progetto che sta attuando, infatti, non riguarda solo le sue capre o l’agriturismo, ma è un progetto a 360° che riguarda tanti piccoli aspetti della sua vita che si ripercuotono sulla sua attività.
Sono poche le persone che – come lui – hanno fatto una scelta in cui la vita personale si interseca pienamente con quella lavorativa, fino a sovrapporsi, perché prima di essere un lavoro, il suo è principalmente uno stile di vita. Questo lo si percepisce immediatamente, da ogni suo racconto.
Dalla frutta raccolta alla lavorazione della terra e della lana cashmere, tutto è fatto esclusivamente a mano, con i tempi e la fatica che tutto questo comporta. È proprio in questo aspetto che risiede la forza di questa realtà: un progetto sostenibile in cui ogni risorsa, anche la più piccola, viene utilizzata e trasformata. È così che gli alberi secchi diventano legna per il camino, i pannelli fotovoltaici forniscono parte dell’energia necessaria all’agriturismo, i frutti selvatici vengono utilizzati per la preparazione di confetture.
Se si decide di pernottare in agriturismo, per me non si può fare a meno di visitare l’allevamento di capre Cashmere, immergendosi nel mondo della lana e della lavorazione artigianale, toccando così con mano una realtà sostenibile che ha le sue fondamenta nella curiosità di chi cerca quotidianamente di crescere imparando dalla natura stessa. L’agriturismo Colle Sette Vangeli è il luogo ideale per chi vuole trascorrere delle giornate rilassanti nel verde, ma anche per chi ama vivere la montagna, spostandosi in macchina o a piedi percorrendo sentieri.
Il mio consiglio, per chi ha la curiosità di visitare l’allevamento e non solo di pernottare in agriturismo, è quello di scegliere il periodo più adatto: Luigi si occupa da solo di ogni aspetto delle sue attività e per svolgerle al meglio è importante che ci sia organizzazione e collaborazione tra lui e gli ospiti. É proprio in questo aspetto, nel rapporto di empatia che si instaura tra ospite e gestore, che risiede la bellezza di questo tipo di attività.
Ho deciso di raccontarvi questa storia perché non parla solo di sogni. È una storia concreta, raccontata attraverso le mani di chi non ha paura di sporcarsi, attraverso gli occhi attenti di chi vive a contatto con la natura, con la spontaneità di chi non si sente un eroe coraggioso, ma che vive la propria vita e il proprio lavoro pienamente, senza fermarsi davanti agli ostacoli.
L’agriturismo Colle Sette Vangeli e l’azienda agrituristica Gran Sasso Cashmere sono questo e molto di più: un progetto in continuo mutamento che vale la pena conoscere e sostenere.
Contatti:
Az. agr. Gran Sasso Cashmere, C.da Colli 14/A Arsita ( TE ) 64031
www.instagram.com/gransassocashmere
www.facebook.com/gransasso.caprecashmere
www.collesettevangeli.com
5
Francesca dice
… so che facevo bene a venire qui, stasera. Me lo sentivo… che avrei respirato aria sana, serena. Resto dentro al paesaggio e alle foto per un po’… si sta bene, dove tutto è puro e vero.
emanuela dice
Eccomi,in questo ultimo lunedì di Aprile grigio, freddo, piovoso e umido a respirare bellezza…
Questo è quello che mi piace.. Questa era la mia intenzione quando un po’ di tempo fa ho aperto la mia casetta virtuale e che ora è invece diventata più un diario personale, perchè io mi faccio sempre frenare da me stessa… Non so fotografare, non so scrivere bene, mi vergogno ad andare a chiedere … ecc… Però anche a me sarebbe piaciuto far conoscere il mio angolo di mondo proprio alla tua stessa maniera, anche perchè il posto in cui vivo non lo conosce veramente nessuno… Dico che sono marchigiana,ok, dell’entroterra, ok, del Montefeltro, ok… però non ho un reale punto geografico di riferimento.. anche Urbino, che potrebbe essere più conosciuta come cittadina, è lontana da casa mia, e questo lo denota il dialetto, la differenza del cibo ed il resto… E quindi io vago per le mie campagne, entro nelle mie aziende, respiro arie meravigliose e sono sempre un pochino malinconica perchè “vorrei, ma…”
Comunque questo posto già mi piace e credo che, con la compagnia giusta, verrò pure a visitarlo, e mi fermerò ad osservare con occhi curiosi, ad assaporare con un gusto privo di aspettative ma solo desideroso di sorprendersi ….
Grazie Ile…
al prossimo meraviglioso post(o).
Manu