Una focaccia farcita per salutare l’estate.
Un’estate piena: di paure iniziali, sudore, stanchezza, un’estate piena di risate inaspettate, di serate sotto le stelle, birre ghiacciate, persone che sono entrate nella mia vita e altre che sono qui da sempre, ma oggi ancor di più.
Un’estate che ricorderò perché mi ha dato tanto. In questa estate ho imparato a ridere davanti alle difficoltà, non ho mai smesso di lavorare senza rinunciare a vivere, mi sono tuffata in acqua tutte le volte che ho potuto, cucinato per lavoro e per tutte quelle persone che sono per me “famiglia”, aldilà dei legami di sangue. Ho infornato focacce quasi ogni settimana, ho regalato verdure dell’orto, mi sono alzata presto per ammirare l’alba e sono rimasta a guardare le stelle ogni sera fino a tardi, ho portato avanti le mie passioni e le ho condivise, ho preparato candele, creme, ho gioito per piccole cose e ho sorriso ogni giorno. Ho riso fino alle lacrime, ho imparato a lasciarmi andare un po’ di più senza prendermi mai sul serio. In questa estate ho ritrovato una parte di me che credevo persa ormai: quella più spontanea e senza filtri.
Settembre è arrivato nel momento in cui ne avevo più bisogno. Ora aspetto che i colori diventino più caldi, che arrivino le mie stagioni del cuore, ma questa estate la porterò con me e voglio salutarla con la ricetta che ho preparato più spesso in questi mesi: la focaccia farcita. L’ho condivisa con le persone che sono per me famiglia e non smetterei mai di prepararla, perché racconta una stagione, racconta di persone, racconta di un cambiamento.
Ci sarebbe tanto da raccontare di questi mesi, ma so che ci saranno persone che sorrideranno davanti ad alcune frasi, altre che ricorderanno aneddoti, altre che leggeranno tra le righe…
Accolgo Settembre ricominciando dai miei punti fermi: dall’amore per la terra, dalle mani, dalle storie che voglio continuare a raccontare.
Oggi vi racconto come ho preparato in questi mesi la focaccia farcita e stavolta ho utilizzato le ultime verdure del mio orto, melanzane e peperoni, ma si presta a infinite varianti. Vi confesso che non vedo l’ora di prepararla con la zucca, un po’ di pecorino, tanta salvia e rosmarino…
- Per l'impasto:
- 300 g di farina di grano tenero di tipo 1 ( o 0, o tipo 2 )
- 220 g circa di acqua
- 80 g di lievito madre ( o 4 g di lievito di birra )
- 20 g di olio extravergine di oliva
- 5 g di sale
- Per farcire:
- melanzane grigliate
- peperoni arrostiti
- prosciutto crudo
- provola affumicata
- erbe aromatiche ( facoltative )
- Preparate l'impasto: sciogliete il lievito in acqua tiepida; versate la farina in una ciotola, aggiungete l’acqua con il lievito, mescolate gli ingredienti con un cucchiaio, infine unite il sale.
- Amalgamate bene gli ingredienti e lasciate riposare l’impasto nella ciotola 30 minuti, coperto con la pellicola.
- Versate 10 g di olio in un'altra ciotola, quindi versatevi l'impasto e fate le pieghe in questo modo: tirate un pezzo di impasto di lato e premetelo al centro; girate leggermente la ciotola e ripetete l’operazione con un’altra porzione di impasto, ripetete l’operazione per altre 8 volte; l’impasto dovrebbe iniziare a fare resistenza.
- Ripetete questa operazione due volte, aggiungendo l’olio rimasto; dopo aver ripetuto le pieghe, date all’impasto una forma sferica e fatelo lievitare al riparo da correnti d’aria circa 5- 6 h, o fino al raddoppio del volume iniziale ( il tempo varia a seconda della temperatura, quindi controllate l'impasto dopo le prime ore di lievitazione ).
- Riprendete l'impasto, dividetelo a metà e trasferite l'impasto in una teglia rotonda dai bordi alti ( 28 cm di diametro circa ) rivestita di carta forno, stendetelo in modo uniforme con le mani leggermente unte.
- Farcite la focaccia aggiungendo sulla base le melanzane grigliate, il prosciutto crudo, fettine di provola, peperoni arrostiti e erbe aromatiche a piacere ( origano secco, timo, basilico ).
- Infarinate leggermente un piano di lavoro e stendetevi l'impasto rimasto: dategli una forma sferica velocemente, lavorandolo con la punta delle dita.
- Ricoprite la farcia con il disco di impasto, sigillate bene i bordi e fate lievitare nuovamente, occorrono circa 40 - 50 minuti; controllate sempre la lievitazione perché i tempi variano a seconda delle stagioni.
- Cuocete la focaccia nel forno preriscaldato a 200° circa 30 minuti, o finché è ben dorata.
La ”famiglia” al di là dei legami di sangue è quanto di più vero c’è nella mia vita….
Tu e la tua estate piena, bella, rotonda, felice proprio come questa focaccia non possono che rendermi contenta .. sentire questo tuo trasporto, nuovo, spensierato, (un po’ come il mio) mi da una tale carica positiva, mi fa così sperare nella vita e nella sua bellezza, anche fatta di difficoltà….
Io ti ho sempre trovata, qui, ma non solo,ti ho sempre portata con me nelle mie albe, nei miei orti, nelle mie raccolte, nel mio cestino.. perchè è tanto forte quanto vera la nostra somiglianza per la ricerca della felicità vera che mi sembra di averti sempre accanto…
Benvenuto al tuo settembre….
Grazie
Manu
L’estate è sempre bella, anche se a volte faticosa, almeno la mia, per motivi vari, salute traballante del mio anziano papà ma ricca di famiglia, delle risate dei figli, della complicità che si scatena in una notte con le stelle e un buon vino ghiacciato, spero davvero che questo tuo ritrovarti sia stato bello ed emozionante come bella è la tua focaccia <3. Bentornata e un bacione grande!
p.s. la versione autunnale che hai proposti mi attira da matti!