Profumo di ricordi, oggi.
Il classico dolce lievitato di Pasqua, un profumo che mi ricorda tutte le volte che lo aspettavo da bambina, uno dei pochi dolci che mangerei tutto l’anno.
Ho sempre adorato la pizza lievitata che fa mia madre e la madre di una mia zia, tutti gli altri li trovavo sempre un pò secchi.. o almeno nei miei ricordi è così!
Oggi ho scoperto che questa ricetta, utilizzata da sempre da mia madre, le è stata data da una sua zia e questo mi fa davvero molto piacere, nelle mie ricette non troverete ricette ereditate dalle nonne… quindi son davvero felice che questa ricetta sia stata tramandata negli anni e che adesso sia giunta nelle mie mani!
Come avete visto anche con altre ricette, quando queste sono prese dal quadernone di mamma, ingredienti e procedimenti sono i suoi, almeno la prima volta che le faccio, perciò oggi una ricetta che ho semplicemente eseguito alla lettera!
Che soddisfazione però.. è la prima volta che provo a fare la pizza di Pasqua e non vedo l’ora di mangiarla nelle prossime colazioni!
Ci tengo a fare una piccola precisazione: nonostante mia madre fa questo dolce da uan vita, non ricordava esattamente per quante pizze fosse questa dose! Ecco, noi ne abbiamo fatte tre, utilizzando una teglia del diametro di 18 cm e altezza di 9 cm, ma potete farne 2, così vi verrano più alte, oppure farne 3 utilizzando una teglia più piccola!
A me però vanno bene anche un pò più bassine! Una la tengo per me e le altre so già a chi donarle ^^
Ingredienti per tre teglie di diametro 18 cm e altezza 9 cm:
5 uova
300 gr di zucchero
1 kg di farina (500 gr di farina per dolci e sfoglie Molino Rosignoli + 500 gr di farina manitoba Molini Rosignoli )
5 cucchiai di olio di semi
25 gr di lievito di birra
250 ml di latte
1 limone grattugiato
semi di anice q.b.
uvetta q.b.
Sciogliere il lievito nel latte tiepido e lasciar riposare dieci minuti.
Nel frattempo sbattere le uova con lo zucchero, unire l’olio, il latte, la scorza di un limone e i semi di anice, unire la farina a mano a mano; impastare e lasciar lievitare 7-8 ore in una ciotola molto grande, coperto da un panno (otterrete un impasto morbidissimo, non lavorabile su una spianatoia, lasciarlo lievitare così.. risparmiamo anche la fatica di impastare ^^ )
A questo punto riprendere l’impasto,incorporare l’uvetta precedentemente ammollata nell’acqua, ben strizzate e leggermente infarinata; aggiungere poca farina per lavorarlo leggermente sulla spianatoia, suddividerlo in tre parti uguali, ungere leggermente la spianatoia e lavorare i tre pezzi fino a formare una palla da disporre nelle teglie,ungere leggermente i bordi e ricoprire il fondo di carta forno.
A questo punto lasciar lievitare nelle teglie per circa 6 ore, fino a quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume e ben gonfio, tenere sempre ben coperte le teglie.
Cuocere a 180°C per circa 30-40 minuti.
v@le dice
Ti è riuscita benissimo!!!! ma quanto è soffice, non posso non provare questa ricetta della tua tradizione e soppratutto con la ricetta originale tramandata, questa ricetta profuma proprio di tradizione e amore! un bacio 🙂
Serena dice
E io che ho sempre pensato che la pizza di Pasqua fosse salata, con il pecorino e il ciauscolo!!! Beh, preferisco questa, promette un dolce risveglio!
Zonzo Lando dice
Che belle queste ricette tramandate!! A me piace alta come quella nella foto! Chissà che bontà 😛
PanDiZenzero dice
E’ semplicemente splendida!!! Adoro i dolci lievitati (anche io ne ho proposto uno x oggi) Non posso far altro che acchiappare al volo la ricetta e provarla!!!! Grazie!!! Baci
Stefania Orlando dice
Anche io come serena pensavo di trovare una preparazione salata…invece bella sorpresa!
Si vede che e’ sofficissima 🙂
Auguroni!!!
Giovanna dice
Adoro le ricette della tradizione. La tua pizza di Pasqua è perfetta, complimenti davvero! ^-^
Un bacione e tanti auguri di buona Pasqua!
Tantocaruccia dice
Che bella tradizione questa della pizza dolce di Pasqua:) ha un aspetto molto invitante:) a presto cara:*
le mezze stagioni dice
Eccola!!! Che bella….ti è lievitata benissimo!!! Brava! 🙂 🙂 Buona serata! Bacio!
patatina dice
caspita che bella fettona! ottima ricetta!
due bionde in cucina dice
che soffice, sembra appena uscita dal panettiere.
Meravigliosi i ricordi legati al cibo con la propria famiglia. Io ricordo che ogni Pasqua litigavo con mio papà scherzosamente per le mandorle sulla colomba.
un bacione e Buona Pasqua
sabina
carla dice
ile che buona!!!!!!!!!!!!!!!
Emanuela - Pane, burro e alici dice
Ti è venuta bellissima! 🙂
Vica in cucina dice
Che soffice… dev’essere d’avvero buonissima!
Arianna dice
Mamma che bella…..è altissima e sofficissima!!!! Sei troppo brava!!!!!
Ileana Pavone dice
Grazie cara, sei sempre gentilissima ^^
pannifricius delicius dice
Ti è venuta bella sofficiosa 😀 Le ricette delle mamme…. una garanzia!!!
renata dice
Che meravigliaaaaaaaaaaaaa
insomma questi appunti della tua mamma sono una vera miniera d’oro…BUONA davvero e grazie mille per la ricetta!!!!!!! un bacio Ileana
La cucina di Esme dice
Meravigliosa e super soffice, le ricette antiche sono le migliori!
buona Pasqua
Alice
Flò dice
Ke belli i dolci che rievocano il passato! Bravissima, hai fatto un ottimo lavoro!
P.S. Se ti va di partecipare al mio contest eccolo http://capricciosaepasticcionaincucina.blogspot.it/2012/03/e-tu-di-che-colore-sei-1-contest.html
accantoalcamino dice
Ciao Ileana, io quest’anno niente di niente, andiamo via e così relax, un abbraccio ed un augurio anche alla mamma 🙂
Benedetta Marchi dice
Adoro le ricette della tradizione (come ben sai) sono sempre le migliori 🙂
Passavo per darti un forte abbraccio e augurarti una buona Pasqua! 🙂
viola dice
bellissima ricetta, soffice soffice 😀 Un bacione e tanti auguri anche a te.
Aria dice
Che bella ricetta! ma quindi sono 3 stampi da quanti grammi più o meno? Buona Pasqua, a presto!
Ileana Pavone dice
@ Aria: tre teglie di diametro 18 cm e altezza 9 cm, queste sono le dimensioni, adesso non ricordo purtroppo il peso dei lievitati 🙁
Buona Pasqua 🙂