2014. Speranze, sogni, cercando di non illudersi, ma di sudare, sentire la fatica sugli occhi e i muscoli doloranti. Forza di volontà, ecco cosa ci sarà in questo nuovo anno, niente di diverso dal 2013, in fondo è semplicemente un passaggio, un nuovo inizio, quello di cui, noi esseri umani, abbiamo bisogno per mettere in atto un cambiamento.
..ma in fondo cosa serve per cambiare? Lo scoccare della mezzanotte? No, è la forza di volontà, il desiderio di cambiare che fa sì che questo avvenga.
Per questo non cambia poi molto se oggi è il 2 Gennaio 2014, perché questa forza è in me da molto tempo e ogni giorno si modella, dandomi la carica necessaria per affrontare ogni giorno!
Oggi vi presento la mia versione del cotechino, ho preparato questo piatto ieri a pranzo e non posso non mostrarvi questa ricetta, semplicissima, ma che adoro. Racchiudere il cotechino in una semplice crosta di pane mi piace moltissimo, non so in effetti perché non ho mai pubblicato questa ricetta negli anni.. ma oggi rimedio e vi offro una ricetta semplicissima per presentare il cotechino. Se avete ancora un cotechino in dispensa ecco il modo per “riciclarlo”!
Buona giornata a tutti! 🙂
Ingredienti:
180 g di farina 0
20 g di farina integrale di grano saraceno
100 ml circa di acqua tiepida
2 cucchiai di semi di papavero bio Melandri Gaudenzio
1 cucchiaino di miele
Una presa di sale
10 g di lievito di birra
500 g di cotechino precotto
1 uovo
Miscelare il miele con l’acqua ed il lievito fino a quando quest’ultimo sarà completamente sciolto.
Mescolare le farine con i semi di papavero, unire poco alla volta l’acqua con il lievito ed il miele ( potrebbe servirne di più o di meno in base all’umidità della farina ), alla fine unire il sale e lavorare l’impasto fino a renderlo liscio ed omogeneo; lasciarlo lievitare,ben coperto, per circa un’ora e mezza.
Nel frattempo cuocere il cotechino seguendo le istruzioni della confezione, lasciarlo intiepidire.
Riprendere l’impasto, stenderlo e porre al centro il cotechino cotto, sigillarlo bene, lasciarlo lievitare 15 minuti e spennellare la superficie con un uovo sbattuto.
Cuocere nel forno già caldo a 200°C per circa 20-25 minuti, o fino a quando sarà ben dorato.
Sai Ile che è un’idea carinissima? Un modo alternativo e simpatico per servire il solito cotechino:)
Un bacione cara e buonissimo 2014!
:*
Che spettacolo questo cotechino, un ottimo inizio di anno! Auguri!!!!!!!!!
Ma che bella idea quella del cotechino in crosta!!!!!
Ciao Ileeeeee…Buon 2014!!!!!
Un abbraccio!!! Roby
adoro quella crosta di pane ai semi….. hai reso speciale un piatto solitamente difficile da presentare per dargli un tocco raffinato..
bravissima
un abbraccio forte e tanti aguuri per un anno incredibile
baci
Mi sa che così lo mangerei anch’io il cotechino! Tu auguro buon anno! Un abbraccio, Alice.
buono, complimenti da provare
Buonissimo così preparato il cotechino!
bacioni
Ciao Ile, sono Monica.
Che bello il tuo blog, ci sono un sacco di ricette e spunti interessanti. Mi piacciono i tuoi post, le tue riflessioni e le tue fotografie.Passerò spesso di qua per riuscire a leggere tutto.
A presto.
Mi piacciono queste ricette “del riciclo”! Abbellire il cotechino con il pane poi è un idea molto bella e nell’insieme è una ricetta d’effetto, perfetta non solo per le feste! 🙂
Felice Anno!
Questa è un’idea carinissima per utilizzare il cotechino e renderlo anche elegante,bell’idea e buon 2014.
Enrica
Io sono una di quelle persone che dilata le feste in termini di cibo (e a volte pure di albero di Natale, ehehe), pandori e torroni si posso avere fino a tutto gennaio e a volte anche il cotechino torna in tavola con piacere… questa ricetta è molto attuale e presentata così è splendida, tocco di classe e bontà in più! 🙂
🙂