Ci sono giorni in cui non trovo le parole, ma altri, come oggi, in cui scriverei per ore.
A volte mi chiedo perché noi esseri umani siamo fatti così, perché il progresso ci ha fatto dimenticare di cose fondamentali?
Io la terra l’ho sempre amata e per me è un piacere raccogliere verdure, sporcarmi con la terra, dedicarmi all’orto d’estate quando i miei genitori, a causa del lavoro, non possono curarlo, o nelle fredde mattine invernali, quando l’orto è pieno di cime di rapa, finocchi, limoni e io sono lì, a fotografare e a raccogliere verdure.
La terra è preziosa, lo è sempre stata e così sarà sempre.
Il nostro è un orto piccolo, molto piccolo, eppure riesce a donarci molti frutti, fin troppi per la nostra famiglia e voi non potete immaginare la gioia che provo.
Non vivo in campagna, ma al mare e in un appartamento..e l’orto non è nostro, ma siamo noi ad occuparcene visto che i proprietari di casa, nostri amici, vengono qui perlopiù d’estate.
Questo lo dico per far capire che basta poco, che con due piante di pomodoro si mangia molto, che una pianta di zucchine vi farà compagnia per mesi, che le verdure invernali non hanno bisogno di molte attenzioni e soprattutto lo dico per far capire che non bisogna essere esperti per far crescere dei frutti, c’è la terra che penserà a tutto, la terra che ha solo bisogno di amore, di rispetto.
Ecco, noi non piantiamo solo due piante, ma era un esempio per far capire che basta poco.
Mi sento fortunata, per questo lato del mio carattere, per la terra che mi circonda, per il mare, per le colline, per gli asparagi selvatici, per i fichi raccolti su alberi abbandonati.
Io non ho paura di sporcarmi le mani, la terra ci dà la vita e io la accolgo sulla pelle..
Ecco, questo post non vuole essere contro il progresso, come potrei dato che gestisco un blog e vado in giro con reflex e smartphone continuamente? Questo post è dedicato a tutto ciò che mi rende felice, alla semplicità della vita, senza cui tutto il resto non avrebbe senso di esistere.
In questo spazio spero che, in quasi tre anni, io sia riuscita a trasmettervi questo Amore, attraverso racconti, fotografie e ricette.
Spero che, nel mio piccolo, possa trasmettere questo Amore per la Vita quotidiana, fatta di piccole cose che ci arricchiscono sempre di più.
Spero che si stia davvero tornando alla terra, perché lei sarà sempre nutrimento per noi.
Oggi vi lascio con delle foto scattate ai broccoli del nostro orto due giorni fa, e una ricetta semplicissima. Io ho utilizzato tutte le parti del broccolo, comprese foglie e gambo ( morbidissimo! ), sono cresciuti semplicemente con terra e acqua, come potrei non usare ogni cm di questa meraviglia?
Una versione molto simile l’avevo già pubblicata qui, ma non potevo non mostrarvi i nostri broccoli!
Ingredienti per 2-3 porzioni:
1 broccolo, con foglie e gambo
200 g di fusilli integrali
2 spicchi d’aglio
1 manciata di noci
Olio evo
peperoncino
sale
Dividete il broccolo a cimette e tagliate le foglie e il gambo dopo averlo pelato; quindi cuocete tutto in acqua bollente salata fino a quando tutto risulterà morbido.
Cuocete la pasta in acqua bollente salata; nel frattempo scaldate 3 cucchiai di olio con l’aglio e peperoncino a piacere, unite il broccolo cotto e aggiustate di sale, lasciate cuocere fino ad insaporire bene, quindi saltatevi la pasta e completate con le noci tagliate grossolanamente.
Adoro la pasta e questa è favolosa . Meravigliose le tue foto . Buona giornata Daniela.
Che foto spettacolari, Ile. E le tue parole sono vere e toccanti. Le condivido in pieno. Condivido quel rispetto verso le origini, la natura, le radici dell’uomo. E mi emoziono di fronte alla sensibilità e alla ricnoscenza. Sei grande Ile e lo dimostri continuamente.
Ottimo piatto, approvato a pieni voti ^_^
Un bacione grande.
è vero la terra fa miracoli ogni giorno e l’uomo moderno non sa esserne riconoscente!!! eccellente pasta ciao a presto
Ti invidio da morire per l’orto 😉
Che meraviglia Ile, li faccio oggi… 😉 baci e buona giornata!
Gnam gnam…Appetitosi!!!
delicia de fotos e de massinha uma sugestão saudável e bem ao meu gosto.
beijinhos
come non essere pienamente d’accordo con te? Sai quanto amo il mio mini orticello sul mini balcone, ma ogni anno aspetto la primavera per seminare pomodori e piantare erbe aromatiche. Amo vederlo crescere, dedicargli del tempo, spaccarmi la schiena nello smuovere la terra, innaffiarlo e coglierne i frutti. È qualcosa che fa stare bene e che ci fa capire che ogni cosa ha un tempo, ogni cosa ha bisogno di amore e attenzioni… e soprattutto ci fa capire che basta davvero poco per essere felici con se stessi e in pace con il mondo 😉 Brava Ileana (e che bello abitare al mareeeee)!!! :*
Hai detto cose giuste e intelligenti, che condivido! Riavvicinarsi alla natura, capire il valore della terra, mangiare in modo sano, avere come regola di vita un’alimentazione che sia ancorata al territorio e alle bontà che sappiamo produrre…
Avere un orto è un sogno per una ragazza di città come me, l’unica cosa che posso fare è curare vasetti di erbe aromatiche e piante sul balcone… 🙂 Lavoro la terra senza guanti, sai? Mi piace il contatto! E mi piacciono i primi piatti con le verdure, con la frutta secca diventano un pasto completo e buonissimo!
Fra, sai che solo stamattina ho usato i guanti?
Li ho comprati più di 2 anni fa, mai usati prima..e credo non li userò molto, amo sentire la terra, come te ^_^
Vienimi a trovare e starai a contatto con mare e orto 🙂
Brava Ileana…le cose genuine sono impagabili!! Per fortuna, mio padre è un agricoltore per passione e da quando è in pensione, ci sfama di ortaggi… letteralmente! Ha un pollice verde da paura!! La tua pasta è invitante, nutriente, sana e deliziosa! Un bacione, Mary
Allora cominciamo con ordine…ho visto su fb che abbiamo tanti amici in comune e stasera ti ho fatto la richiesta d’amicizia, Siamo entrambe bloggalline, condividiamo la stessa passione per Montersino e come se non bastasse siamo abruzzesi entrambe???Ed io dove sono stata tutto questo tempo??? Ora ti ho trovata,mi sono unita e vado a spulciare per bene il tuo blog!Piacerissimo di conoscerti!
Darei l’anima per avere un orto e quest’anno ci provo, certo sempre con i limiti del terrazzo e delle cassette.
Belle le noci aggiunte ;)!
Da dove inizio?
Ileana, io qui da te ci sto davvero bene…
La penso come te e sai che ti dico? Che dobbiamo ritornare alla terra…ma non certo per evitare di ‘andare avanti’…per andare avanti meglio, secondo me.
Detto questo, sai bene che con te condivido l’amore per i prodotti della natura…e adoro queste foto, sono uno spettacolo!!!
La pasta è di quelle che mi mangerei ogni giorno, buonissima!
n.b. se tutto va come spero vada, ti racconto presto una cosa…sulla terra! 😉
Bacetti, roby <3
anche io ho un orticello in giardino, che coltiva il mio compagno sia d’estate che d’inverno, in questo periodo stiamo mangiando broccoli, insalata di vario tipi, radicchio, bieta, ricettina appetitosa! Un abbraccio SILVIA
Io e l’Assistente abbiamo deciso da tempo che una volta andati in pensione abbandoneremo Roma e ci trasferiremo in campagna. Fosse per me lo farei già ora, e oltre ad un bell’orticello vorrei delle caprette per il latte! Poi quando raccoglierò i broccoli preparerò questa pasta! ^_^