Continua a piovere..ed io continuo a fare il pane!
Ogni uno-due giorni io prendo il mio caro barattolo di lievito madre e mi rilasso impastando, mescolando cereali e semi.
Sapete quanto io ami miscelare diversi tipi di farine, la mia dispensa è sempre piena di tantissimi tipi di farine, sono curiosa e amo scoprire sempre profumi diversi.
Mio padre si è ormai abituato ai miei mix di farine e ad ingredienti che lui reputa “strani”, da quando ho il lievito madre però ancora non avevo mai fatto un pane “bianco” e un giorno ha avuto qualcosa da ridire a riguardo!
Solitamente impasto la sera, in modo da far lievitare l’impasto tutta la notte.. un giorno però avevamo appena finito di pranzare e avevo deciso di impastare: ho preso la spianatoia e ho preso 5-6 tipi di farine dalla dispensa e mio padre mi ha guardato un po’ perplesso dicendomi espressamente che avrebbe desiderato, almeno qualche volta, un pane bianco! Così dopo qualche giorno l’ho accontentato e ho fatto questo pane.
In realtà questo l’ho fatto due volte perché la prima volta lo abbiamo quasi finito a cena con le fave appena raccolte dal nostro orticello!
Come sempre dosi improvvisate e tanta fortuna, che lo sapete che io non sono troppo precisa!
Vi auguro una splendida settimana, io spero torni presto il sole!
Ingredienti:
120 g di lievito madre rinfrescato *
550 g di farina 0
50 g di semola rimacinata di grano duro + altra per la lavorazione
1 cucchiaino di miele millefiori o malto d’orzo
2 cucchiaini di sale
350 ml circa di acqua tiepida
In una ciotola capiente mescolate il lievito madre con il miele, quindi aggiungete le farine e unite gradualmente l’acqua ( io ho usato 350 ml di acqua, ma potrebbe essere necessaria una quantità differente ), infine unite il sale e continuate a mescolare con un cucchiaio.
Dovrete ottenere un impasto piuttosto morbido; a questo punto spolverizzate la spianatoia con della semola rimacinata e versatevi l’impasto: lavoratelo per almeno 10 minuti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, ma morbido.
Ponete l’impasto in una ciotola asciutta e copritelo con pellicola alimentare; lasciatelo lievitare nel forno spento con la luce accesa.
Dopo un’ora ( la prima volta ho fatto le pieghe dopo 3 ore ottenendo comunque un ottimo risultato ) riprendete l’impasto e rovesciatelo sulla spianatoia spolverizzata con la semola, allargatelo delicatamente fino a formare un rettangolo e fate le pieghe a 3; quindi ponetelo nuovamente nella ciotola e lasciatelo lievitare ben coperto, nel forno spento e con la luce accesa.
Fate lievitare fino al raddoppio ( io tutta la notte ); quindi riprendete l’impasto, stendetelo delicatamente e allargatelo, quindi fate nuovamente le pieghe a tre e lasciatelo riposare per ancora un’ora.
A questo punto stendete delicatamente l’impasto fino a formare un rettangolo, arrotolatelo su se stesso e formate un filone, sigillando bene le estremità.
Ponete il filoncino su un canovaccio spolverizzato con la semola e fatelo lievitare in un cestino o vassoio rettangolare fino al raddoppio ( io circa 2 ore e 30 minuti ).
Preriscaldate il forno a 230°C e ponete all’interno la teglia dove cuocerete il pane e una ciotolina con dell’acqua; fate dei tagli sulla superficie del pane e quando la teglia è rovente rovesciatevi il filone e fatelo cuocere in forno per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 200 °C e fatelo cuocere per 40 minuti; quindi abbassate la temperatura a 150° e fatelo cuocere per 10 minuti.
Mettete il pane in piedi nel forno e fatelo raffreddare completamente con lo sportello semi-aperto.
Fatelo raffreddare completamente prima di tagliarlo.
* io ho usato il lievito rinfrescato 3 ore prima.
Finalmente anch’io ho la pasta madre… penso solo più a che pane provare a fare… complimenti per il tuo, straordinario!
Un abbraccio.
carissima, questo è veramente un signor pane! Complimenti!
già me lo immagino bruschettato…mmmmmmm……..come non capire il tuo papà…
E buon inizio settimana…
Che meraviglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! peccato che la mia PM l’abbia uccisa due volte..Un abbraccio grnde
Ahahahah, sembra di sentire mio padre. Ormai non viviamo insieme da più di 10 anni, ma quando viene a pranzo qui implora sempre un pane bianco. Ma io le farine raffinate non le uso!!!!!!!!!! 😀
L’ultima volta, però, mi ha chiesto di rifargli i crackers ai semi. Che si siariusciti a trovare un compromesso? ^_^
Splendido questo filoncino. Le tue mani impastano vita. Grande Ile, un bacione.
Più guardo quelle fette tagliate e più ammiro la perfezione del tuo pane… lo dico ultimamente spesso che vorrei cominciare anche io, ma veramente voglio andarci coi piedi di piombo, non allevo nemmeno un cucciolo di pasta madre ancora… appena mi deciderò verrò a chiederti consigli. Il tuo papà sarà stato contentissimo, Ile. Anche il mio quando vede un ingrediente più particolare lo reputa “strano”, poi quando facciamo la pasta integrale la guarda e dice: perché questa pasta è scura?!
Sa già la risposta ma è il suo modo per dirci che preferisce quella “normale” eheheheh
Un buon inizio di settimana bellissima :*
che rabbia.. lo rivoglio pure io il LM.. mi manca e più vedo queste ricette più mi torna la voglia di riprenderlo! mi sa.. che.. quasi quasi..
pane stupendo il tuo!
bravissima
che dirti, è meraviglioso, bisogna dar ragione al tuo papà!
Ile ti è venuto benissimo! E che crosta perfetta! Io sono come il tuo papà, alla fine il mio unico amore è la farina bianca 😉
Ecco il tuo pane ad esempio ha degli alveoli meravigliosi che io aspetto ancora di vedere nelle mie fettine. E poi riconosco nella tua dipendenza da lievito madre la stessa che ha colpito me al momento della prima adozione, e mi piace sentire il tuo entusiasmo perché ne riconosco i sintomi!Un Bacio!
Ma che brava che sei Ileana, anche io vado un pò a tentoni e non sempre capisco o ricordo come ho fatto.
Ultimamente il pane bianco inizia a scarseggiare anche dalle mie parti, ho tantissima farina integrale da smaltire 😉
Il tuo risultato è davvero eccellente , piove anche qui da me ( che è come lì da te) che dici procedo? 🙂
il pane P E R F E T T O !!! stupenda tuuuuuu <3 <3 <3
A un buon pane bianco non si dice mai di no…. Splendido questo a lievitazione naturale, sono ritornata a panificare e mi sa che proverò questa ricetta! Il tuo papà sarà stato soddisfatto vero? Un abbraccio e buona serata!
ma che buonooooo!!! tuo padre ha ragione…ogni tanto ci vuole una cosa semplice! che profumo, posso solo immaginarlo! appena avro un forno tutto mio mi ributtero nella preparazione del pane… nn vedo l’ora!
Ma è davvero perfetto, tutti quegli alveoli sono splendidi 🙂 panifichiamo in casa da circa 4 o 5 anni ed è una gioia, dobbiamo provare anche noi questo splendido pane!! Le foto ci piacciono un sacco, sono così luminose…
Beh.. mi verrebbe quasi da dire.. speriamo che piova ancora per molto, perché se la pioggia ti fa questo effetto.. Dai scherzo!!! Bravissima comunque!!! 🙂
Eheheh dai dai che è bello fare felici i papà. Chissà come mai sono così restii ai cambiamenti? Ti è venuto una meraviglia, bravissima!
fantastico questo pane! come vorrei anche io il mio LM 🙁
baci
Alice
L’avresti mai detto che a mezzanotte mi sarei ritrovata ad aspettare la prima ora di lievitazione per fare le pieghe? 🙂
@Paola: assolutamente no 🙂
Aspetto foto ^_^