Il profumo del pane appena sfornato esercita su di me un fascino indescrivibile, credo che la cosa più bella sia rientrare a casa e trovare quell’intimità che sa di buono, di cose belle e semplici, di pane appena sfornato.
La magia del pane è infinita per me, non solo perché da acqua, lievito e farina può nascere un prodotto unico e meraviglioso, ma anche perché con pochi ingredienti si possono fare infiniti tipi di pane, variando le farine, la quantità di acqua, i semi e tutti gli altri ingredienti che decidiamo di aggiungere.
Quando ho in testa un abbinamento, una forma, un profumo, sento la necessità di usare solo la mia testa, senza leggere altre ricette, ma pesando tutto e aggiungendo ingredienti fino a formare un impasto liscio, profumato, che ha bisogno di molte ore di lievitazione.. ma che ci regalerà tanti sorrisi.
Questi panini sono nati una sera di Maggio.. avevo voglia di fare dei panini soffici e profumati, simili a quelli per hamburger, ma senza uova e latte, con il mio lievito madre.
Così ho pensato al latte di soia, che conferisce all’impasto una morbidezza unica ed un profumo delizioso, ho versato gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo..e il risultato è stato sorprendente.
L’unica nota negativa era la superficie, troppo pallida e poco appetitosa, così dopo un mese li ho fatti di nuovo, testando nuovamente la ricetta: non ho cambiato nulla perché, almeno con il mio lievito ( in basso vi ricordo le dosi con cui lo rinfresco ), questa ricetta è perfetta, ma dovevo trovare un modo per non usare l’uovo rendendo la superficie dorata.
Ho pensato immediatamente al malto, sciolto nel latte di soia, che conferisce ai panini una doratura perfetta.
Purtroppo non mi smentisco mai e questi panini li ho fatti una terza volta, per poi congelarli ed averli sempre pronti.. ma il motivo è anche un altro: non mi piacevano le foto.
Questo il motivo per cui il cestino con i panini è stato fotografato con il marmo e i panini con la tavola di legno: avevo scattato delle foto ai panini farciti sul marmo, ma non ne ero convinta, così ho tenuto la foto dei panini nel cestino e ho scattato nuovamente le altre.. questo è il mio panino preferito e ci tengo al fatto che le foto vi trasmettano la sua bontà.
Non ho inventato nulla, di panini con il latte di soia ce ne sono moltissimi, io ho semplicemente improvvisato le dosi trovando la ricette perfetta per me!
Io vi consiglio di provarli questi panini, sono perfetti per gli hamburger o per qualsiasi altro ripieno.
I miei panini li ho farciti con uno degli ingredienti che amo e che mangio spesso ultimamente: l’avocado.
Inoltre, avendo scattato queste foto ieri, ho potuto usare i frutti del mio orto, i primi pomodori, dolci, succosi, semplicemente meravigliosi…
Inoltre ci tengo a sottolineare una cosa: io non faccio quasi mai le stesse ricette, ma in questo caso credo che questa la farò sempre, è perfetta e proverò sicuramente altre versione con diversi cereali.
Sono i miei panini preferiti e sono felice di condividerli con voi.
Credo di avervi detto tutto per oggi, vi aspetto mercoledì per dei ghiaccioli 🙂
Ingredienti per 8 panini:
400 g di farina 0 + altra per la lavorazione
25 g di zucchero di canna chiaro
100 g di lievito madre*
30 g di olio evo
150 g di latte di soia** + poco latte per spennellare
30 g di acqua
2 cucchiaini da caffè di sale
Semi misti
1 cucchiaino di malto d’orzo
In una ciotola capiente sciogliete il lievito madre con 50 g di latte di soia ( presi dal totale ) e lo zucchero.
Dopo aver sciolto il lievito unite le farine, l’olio e il restante latte di soia; a questo punto aggiungete poca acqua alla volta, fino ad ottenere un composto piuttosto omogeneo, dovrete aggiungere circa 30 g di acqua a temperatura ambiente, infine aggiungete il sale.
A questo punto spolverizzate con poca farina una spianatoia di legno e lavorate l’impasto per 10 minuti, dovrete ottenere un panetto morbido, omogeneo ed elastico.
Irrorate con poco olio una ciotola e ponetevi l’impasto a lievitare.
Dopo un’ora prendete delicatamente l’impasto, rovesciatelo sulla spianatoia leggermente infarinata, stendete un rettangolo e fate le pieghe a 3.
Ponete nuovamente il panetto nella ciotola e fate lievitare fino al raddoppio.
A questo punto prendete l’impasto e, senza sgonfiarlo, dividetelo in 8 parti uguali, formate delle palline e fatele lievitare in una teglia rivestita di carta forno fino al raddoppio.
Mescolate il cucchiaino di malto con poco latte di soia fino a quando il malto si scioglierà; spennellate la superficie dei panini con il malto e il latte di soia e decorate con i semi; quindi cuocete nel forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti, fino a doratura.
Fate raffreddare su una gratella.
Note:
– * vi ricordo che il mio lievito madre lo rinfresco così: 100 g di lievito madre, 50 g di acqua e 50 g di farina; per questa ricetta ho rinfrescato il lievito 3 ore prima dalla preparazione;
-** io ho usato il latte di soia a temperatura ambiente, stessa cosa anche per l’acqua; ma eventualmente potete usare i liquidi tiepidi, ma non eccessivamente.
Ingredienti per il ripieno ( per circa 3 panini ):
Panini homemade al latte di soia
3 pomodori datterino
1 avocado maturo e sodo
1 cucchiaio di tahina
1 lime
Olio evo, sale
Pelate l’avocado, prelevate la polpa e schiacciatela con una forchetta; irroratelo con del succo di lime, aggiungete un cucchiaio di olio, il sale e la tahina ( un cucchiaio abbondante ); tagliate i pomodorini a fettine o a metà.
Farcite i panini con la crema di avocado e i pomodori, tagliati a metà o a fettine sottili.
“Con questa ricetta, partecipo al contest : “La Cucina Italiana nel Mondo verso l’Expo 2015”, organizzato da Le Bloggalline in collaborazione con INformaCIBO
0
Michela Sassi dice
Straordinari… straordinaria te… e le tue foto!
Amo molto fare il pane… e questi panini sono assolutamente perfetti!
Un abbraccio
Ileana Pavone dice
@Michela: grazie carissima 🙂 ti abbraccio :**
Francesca P. dice
Che bello il marmo! E sei riuscita a fare dei panini di un tondo perfetto, brava! Prima o poi mi cimenterò anche io e guarda caso tempo fa mi era venuta gola vedendo una ricetta con un ripieno di avocado… hai fatto centro coi miei gusti anche stavolta, ehehe! E usare i propri pomodori raccolti con amore è tutta un’altra musica… ti lascio un abbraccio ma non senza dare prima un morso a questa bontà soffice e colorata!
Ileana Pavone dice
@Francesca P.: Fra, quanto sarebbe bello passeggiare insieme nell’orto, raccogliere pomodori e mangiare un panino insieme? 🙂
Francesca dice
meravigliaaaaaaaaaaaaaaaa….e poi la salsina…mamma quanto mi ispira! un bacio
Ileana Pavone dice
@Francesca: la salsa provata Fra, ti piacerebbe tanto ^_^
Martina dice
Lasciando perdere il fatto che questi panini sono bellissimi (e senza latticini … olèèèèè), il fatto di spennellare con malto sciolto nel latte, lasciatelo dire, è una vera genialata. Io che odio sprecare un uovo solo per un motivo estetico … è una soluzione perfetta!!! Grazie 🙂
E questa volta le foto sono una meraviglia!
Ileana Pavone dice
@Martina: cara è la prima cosa che mi è venuta in mente dato che avevo il malto in casa… così vengono ben dorati e l’uovo non è assolutamente necessario 🙂
Un bacio grande carissima :***
Giuliana Manca dice
Che meraviglia, una ricetta davvero speciale, complimenti!!
Ileana Pavone dice
@Giuliana: grazie cara ^_^
Luisa Piva dice
no vabbeh.. ciao.. stupendo..
rivoluzioniamo il concetto di panino come cibo veloce e triste.. questo è tripudio di gusti.. dal pane alla salsa.. voglio farlo presto.. la ricetta del pane poi.. favolosa!
brava bimba.. ti migliori ogni giorno di più..
Ileana Pavone dice
@Luisa: grazie dolcezza, ci tengo alla tua opinione e mi rendono così felice le tue parole <3 ti abbraccio forte :***
Claudia Ilgattogoloso dice
te l’ho detto più volte che tu sei la maga dei lievitati! invidio la tua pazienza nell’impastare ma soprattutto nel rinfrescare il ievito madre. Conoscendomi il mio sarebbe morto dopo meno di una settimana. 😀
Bella anche questa tua passione per la ricerca del materiale perfetto per gli scatti 😉 Ne so qualcosa sull’argomento! ahahahah Un grande abbraccio.
Ileana Pavone dice
@Claudia: ahahah in realtà io sono paziente sono con i lievitati, sono frettolosa in tutto il resto e anche pasticciona 😀
Tu invece per me sei la maga dei colori 😀
Un abbraccio cara :***
simona mirto dice
Tu riesci a creare meraviglie “senza” gli ingredienti principali… la tua cucina è un pò il sogno di chi “non può” per vari motivi e se non ci fosse uno spazio come questo, bisognerebbe inventarlo… la penultima foto con i panini poi, mi ha lasciato delle emozioni grandi… è stupenda… un pò come la mano che scrive e impasta….:* tvb
Ileana Pavone dice
@Simona: dolcezza…tu riesci ad emozionarmi sempre <3
In questi giorni ti chiamo, ho troppa voglia di sentirti <3 un abbraccio forte…e grazie per esserci… :***
Ale dice
Che buoni!!!
Polvere di Riso dice
il nostro bimbo è stupendo , bravissimo e ormai fortissimo <3 questi panini sono una super delizia!!! e sai che come te anche io esco di testa per il profumo del pane cotto con il bimbo * * !!! ciao stella mia <3
Mimma e Marta dice
Sai Ileana, quando ho visto questi panini ho detto subito alla più grande delle due che li avrei voluti provare 🙂 mi piace come siano totalmente vegetali e dalle foto riesco a percepire quanto siano soffici! Panificare è bello, richiede pazienza e tanto amore: vedo mia madre curare il suo (o meglio, nostro) lievito madre con tanta cura e un po’ la invidio 🙂 Di questi panini mi piace tanto anche il ripieno, l’avocado ed io andiamo fin troppo d’accordo! Ne rubo qualcuno e ti abbraccio :-*
Mary dice
Wow Ileana, questi panini sono assolutamente meravigliosi…sei bravissima a fare il pane!!! Sai che ancora non mi cimento nella preparazione del pane vero e proprio, quello del quotidiano e del famigliare? Osservando la tua bravura, mi rendo conto di quanto sia un’arte, antica e moderna, che ci regala l’alimento principe di tutte le nostre tavole! Ti abbraccio forte, Mary
Ileana Pavone dice
@Ale: grazie ^_^
Ileana Pavone dice
@Polvere di riso: stella, è solo grazie a te se adesso faccio il pane ancor più di prima.. non finirò mai di ringraziarti, è stato uno dei regali più belli della mia vita. <3
Ileana Pavone dice
@Mimma e Marta: Marta, dolcissima, sono certa che presto anche tu metterai le mani in pasta..e non ti fermerai più 🙂
Un abbraccio forte :**
Ileana Pavone dice
@Mary: che dolce che sei Mary 🙂
Io faccio il pane un po’ come faccio tutto il resto, seguo l’istinto e non mi focalizzo troppo sulla tecnica, impasto, sbaglio e imparo.. e se riesco a farlo io, che fidati, sono la persona meno precisa del mondo, possono farlo tutti ^_^ serve la passione, quella si 🙂
Un bacio grande carissima :**
Peanut dice
Avevo cominciato anch’io a vedere quello che vedi tu, a provare quelle sensazioni e..poi da un giorno all’altro ho abbandonato la mia pasta madre per quel motivo che ti ho detto, e ora è lì che giace da quasi un mese inutilizzata. Ho paura che la lascerò morire. D’estate già sapevo che comunque non l’avrei usata un granchè, se non per una pizza di una sera, poi se è aggiunta la questione dei lieviti e allora..:( in più sto iniziando (o perlomeno ci provo) un periodo crudista di depurazione che allungherebbe ultieriormente i tempi del suo inutilizzo. Non so che fare, ma a lasciarla morire mi piange il cuore.
Anche perchè questi panini li vorrei veramente ma veramente provare un sacco. Sono di una sofficiosità unica, e il ripieno non lo commento nemmeno, che lo sai che effetto mi fa l’avocado! <3
La foto dei panini nel cestino di vimini è meravigliosa, davvero!
SuperIleana 😉
Ileana Pavone dice
@Peanut: Lù, capisco che adesso non potendo mangiare lieviti sia tutto più difficile, io mi sento di consigliarti di tenerla almeno in vita, così lei diventa sempre più forte e magari tra qualche mese potrai usarla di nuovo 🙂
Ecco, io questi te li consiglio davvero, non lo dico mai, ma sono davvero soddisfatta del risultato e li ho fatti ormai 3 volte ed il risultato è sempre stato quello che vedi: dei panini profumatissimi e soffici! E lo so che effetto ti fa l’avocado 😀 Ultimamente fa lo stesso effetto anche a me, proprio un’ora fa ne ho comprati altri 2 😛
Grazie di tutto Lù, sono felice che ti siano piaciute anche le foto ^_^
Un bacione :***
m4ry dice
Eccoti qui 🙂 Sono felicissima di essere finalmente approdata nel tuo angolo 🙂 Anche su di me il pane esercita un fascino indescrivibile..è una magia che si rinnova ogni volta..e questi panini, giuro che farebbero la mia felicità 🙂 Ti abbraccio e ti auguro una felice serata 🙂
Ileana Pavone dice
@m4ry: carissima che bello trovarti qui ^_^ oh lo so lo so, guardo sempre i tuoi pani, sempre bellissimi 🙂
Ti abbraccio, buona serata anche a te :***
Sara e Laura-PancettaBistrot dice
Ciao Ileana, scopriamo ora il tuo blog e siamo già incantate e ammaliate sia da questi panini che dalle tue foto!! La doratura è perfetta, è davvero una splendida alternativa ai classici burger buns! Ultimamente poi anche noi abbiamo sempre l’avocado nel carrello! Non ci resta che provarli!
Complimenti per il blog, continuiamo a sbirciarlo ora:)
Ci uniamo ai tuoi lettori così da non perdere più una ricetta!
Laura e Sara
Ileana Pavone dice
@Sara e Laura: grazie ragazze, siete carinissime ^_^
Vi auguro una buona giornata :**
Le Bloggalline dice
La tahina da quando l’ho assaggiata per me è la nuova droga del millennio 😀 Il pane fatto in casa e il suo profumo non si discutono, meravigliosa la tua proposta per il contest e il ripieno davvero equilibrato ma ricco di sapore! In bocca al lupo cara Ileana, baci Monica
Ileana Pavone dice
@Le bloggalline: Grazie Monica, sono felice che ti sia piaciuta la ricetta 🙂
e concordo con te, la tahina la adoroo!! 😀
Un bacione :**
La cucina di Esme dice
Questo panino è una meraviglia ….come vorrei afferrarlo!
Baci
Alice
Ileana Pavone dice
@la cucina di esme: grazie carissima ^_^
Un bacione :**
Mirtillo E Lampone dice
Io invece “odio” impastare…sarà perchè non mi riesce? Non so, ma non riesco a farmelo piacere e infatti molto spesso faccio degli intrugli…l’unica cosa che riesco a fare è la focaccia, sarà forse perchè mi piace troppo mangiarla 🙂 ?
I tuoi panini sono davvero splendidi sia vuoti che farciti, complimentissimi!!
Un abbraccio
lapetitecasserole dice
Ma questi panini? Meravigliosi! Segnati, li rifaccio subito! Contenta di aver scoperto il tuo blog!
An Lullaby dice
Ciao Ilena 🙂 E se io non avessi il lievito madre ma volessi comunque provare questi panini come potrei fare? 🙁 MI ispirano moltissimo
Ileana Pavone dice
@An Lullaby: Ciao An ^_^ Puoi farli anche senza lievito madre cara, prova con 5-6 g di lievito di birra, i tempi saranno sicuramente più veloci, per il resto dovrebbero essere sempre soffici e profumatissimi!
Fammi sapere se li provi cara 🙂 Un bacione!
An Lullaby dice
Grazie Ileana :)))) Sei stata velocissima!!! 🙂 Li provo stasera o domani ^_^ Ho deciso che voglio provare almeno una ricetta di tutti i miei blog preferiti e inizio con te 🙂 Posso metterli sul mio blog , ovviamente con il link che riporta a te? Volevo farci un veggie burger :))) Ok, allora sostituisco così 🙂 O magari provo con 2 o 3 grammi di lievito di birra e tento una lievitazione più lunga, ora decido. Onestamente il lievito di birra lo sostituirei volentieri con il tuo lievito madre, ma ci vuole tanta cura per tenerlo sempre vivo e io sono sbadatella 🙁 Però non c’è paragone ed è senz’altro più salutare ;( Non vedo l’ora di provarli, grazieee 🙂
Ileana Pavone dice
@An: sei un tesoro An! Spero che vengano bene e che ti piacciano..e certo che puoi pubblicarli, mi farebbe molto piacere ^_^ Con la lunga lievitazione possono solo migliorare 🙂
Cara comunque il lievito madre non è così difficile da gestire come dicono! 🙂
Un bacione, tienimi aggiornata sui panini :*
Ho Veg dice
Ho la pasta che sta riposando dopo le tre pieghe. Erano troppo per resistere, speriam vengano belli come i tuoi!
Ileana Pavone dice
Fammi sapere poi come son venuti! 🙂