Le priorità emergono proprio quando il tempo non c’è, quando trascorri la maggior parte della giornata sui libri, lasciando da parte il piacere e concentrandoti solo sul dovere.
E’ in quel momento che emerge l’essenziale, quello di cui non potresti fare a meno.
Tutto passa in secondo piano, tranne alcune cose.
Le passeggiate a fine giornata con lui, con il mare al nostro fianco e l’aria finalmente fredda.
Rivedere le ( poche ) persone a me care, la domenica pomeriggio, presentarmi con un dolce e camminare sulle nostre colline.
Le coccole con Nala, che rende più dolci le ore di studio.
..e l’appuntamento con un barattolo che occupa una parte del mio frigorifero ormai da mesi: il mio lievito madre, che non ha un nome, ma mi regala tante soddisfazioni.
Oggi però non vi parlerò di un pane, ma di un dolce soffice e che profuma di buono.
La ricetta è tratta da un libro bellissimo, si tratta di “Pasta madre”, un libro bello da sfogliare, interessante da leggere..e sempre ricco di spunti.
Ho provato diverse ricette di questo libro ( ricordate anche le friselle d’orzo ? ) e stavolta avevo voglia di preparare una brioche e ho scelto subito questo dolce, il buchteln ( che vi avevo proposto già qui, con lievito di birra ).
Mi è piaciuto fin da subito per il ripieno di nocciole, poi ho sostituito latte e burro con latte di riso ed olio, per rendere la brioche più leggera e senza lattosio.. ma vi assicuro che questo buchteln è sofficissimo, leggero e profumato, perfetto per iniziare la giornata con dolcezza!
Io ho cambiato anche la forma, non l’ho cotto infatti in una teglia rettangolare ( tonda ) , ma ho scelto un piccolo stampo a ciambella, per renderlo ancor più bello!
Vi auguro uno splendido fine settimana!
Tratta e leggermente modificata da “Pasta madre” di Riccardo Astolfi
Ingredienti:
250 g di farina di farro
100 g di lievito madre rinfrescato
100 ml di latte di riso
30 g di olio di riso ( o girasole )
35 g di zucchero di canna
1 uovo
1 pizzico di sale
la scorza di mezzo limone non trattato
1/ bacca di vaniglia
Per il ripieno:
100 g di nocciole tritate finemente
100 ml di latte di riso
30 g di zucchero di canna
1/2 bacca di vaniglia
Latte di riso per spennellare
Zucchero a velo per decorare
Sciogliete il lievito madre nel latte di riso ( 100 ml ) e aggiungete poco alla volta la farina di farro, unite gli aromi ed incorporate poco alla volta l’uovo e l’olio; mescolate ed unite anche il sale, quindi lavorate l’impasto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
E’ un impasto abbastanza morbido: spolverizzate la spianatoia con poca farina, lavorate brevemente l’impasto fino a formare un panetto e lasciatelo lievitare in una ciotola leggermente oliata fino al raddoppio del suo volume.
Nel frattempo preparate il ripieno: mettete in un pentolino le nocciole tritate finemente, il latte di riso, lo zucchero di canna e i semini della vaniglia, cuocete a fuoco basso fino a quando il composto si sarà addensato e lasciatelo raffreddare.
Una volta lievitato l’impasto, dividetelo in 6 palline e ponete all’interno di ognuna un cucchiaio abbondante di ripieno di nocciole.
Ponete le palline in una pirofila piccola o, come nel mio caso, uno stampo a ciambella del diametro di 18 cm ( io l’ho oliato leggermente ); fate lievitare ancora fino al raddoppio, quindi spennellate con poco latte di riso ( o burro fuso ).
Cuocete nel forno precedentemente preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti ( il libro suggeriva 30 minuti ).
Fate raffreddare su una gratella e decorate con zucchero a velo.
Note:
a me è avanzato un po’ di ripieno, ma è così buono che l’ho mangiato al mattino nel porridge!
Simo dice
ma eccola qua che l’aspettavo dopo avere visto le foto su fb…un sogno!
Complimentissimi tesoro, come sempre…
…e buon we!
Giuliana Manca dice
E che gli vuoi dire a questo spettacolo di torta???? Solo che avrei voluto assaggiarla!
Sara e Laura-PancettaBistrot dice
Mamma mia che splendore questo lievitato!! Maestoso, soffice, bellissimo!! Set e foto spettacolari come sempre, bravissima!! Capisco benissimo la sensazione di cui parli, sono alle prese con la tesi, ma se non facessi certe cose mi sembrerebbe di impazzire !!
Buon fine settimana , baci!
L.
Peanut dice
Uelà, ma che meraviglia è mai questa?! Ormai non ti batte più nessuno, gli fai fare davvero quel che ti pare a quel lievito madre! 🙂 bello davvero, mi piacerebbe provare, prima o poi, un giorno 😀
Un bacione Ile, cerca di riuscire sempre a ritagliarti dei momenti per te e per l’Essenziale, che sappiamo bene essere vitali <3
Erica Di Paolo dice
Ile…. non vedevo l’ora di leggere questa ricettina, perché sentivo che avrebbe portato con sé una bontà pazzesca. Mi piacciono molto le “rivisitazioni” rispetto alla versione precedente e quel ripieno, gioia, ma che meraviglia dev’essere????? Una crema così me la preparo all’istante ^_^ Chiusa, poi, in un impasto al farro. Ma non è che le tue gioie della domeica potrebbero prevedere l’incontro con una nuova amica e la condivisione di un boccone magico? ^_^
Ti abbraccio forte anima dolce. Serena giornata.
Un sorriso.
Martina dice
Quando ho comprato quel libro, questa è stata una delle prime ricette a colpirmi … ma ancora deve essere realizzata nella mia cucina. Nell’attesa ammiro la tua creazione; ti è venuto una meraviglia … sento quesi le campanelle della slitta in lontananza!!!
Un abbraccio e buon fine settimana
tittina dice
buongiorno Ileana aspettavo questa ricetta perchè sapevo che era un capolavoro!!! mi piacciono molto le tue modifiche perchè rispettano i miei gusti!!! che dire se non che ti seguo sempre con piacere e questa ricetta la rifaccio nel fine settimana!!! buona giornata!!! Tittina
Polvere di Riso dice
lo voglio lo voglio lo voglio … questo stella lo faccio sicuro sicuro , è qualcosa di indescrivibile <3 ci sentiamo tra un po 😉
Simona Mirto dice
Stellina ti capisco bene, quando si è tanto presi da mille impegni si apprezzano 100 volte di più le piccole cose… ricordo nei periodi sotto esame, in cui non vedevo nemmeno la luce del sole (e non scherzo!) quell’uscita del sabato sera (2 h) rigeneravano tutto il mio spirito… apprezzavo ogni istante di quella libertà temporanea… a volte penso se ci fosse stato il blog non mi sarei laureata sai ? 😀 non lo so tu come fai, credimi… a tirare fuori meraviglie a tambur battente… questa brioche è favolosa… e si vede dalla fetta quanto è soffice… brava è dire poco:*
Silvia Brisigotti dice
Meraviglioso!! Davvero bravissima!!
Giulia Cappelli dice
le piccole cose sono quelle che ci aiutano ad andare avanti secondo me! Dolce meraviglioso!! gnammy! buon fine settimana un abbraccio!
m4ry dice
E’ un dolce rassicurante e accogliente…uno di quei dolci in cui è bello perdersi, con un buon libro tra le mani e una tazza di cioccolata calda…poesia 🙂 Un abbraccio !
Marghe dice
Verissimo, avere poco tempo a volte ha il suo risvolto positivo: ci si dedica solo a ciò che davvero ci riempie cuore e mente, ce lo si gode con più dedizione e intensità.
Questo buchteln è meraviglioso, soffice e invitante, complimenti suls erio e un bellissimo weekend 🙂
Un abbraccio!!
Raffi dice
che squisitezza… complimenti tesoro, è perfetto…
Gabila Gerardi dice
Ho fatto da poco un pane con le nocciole e uvette e questa ricetta mi pare perfetta! Tu lo sei…
laura dice
Dedicarsi alle cose importanti della vita è una cosa bella, che non tutti hanno la saggezza di fare e direi che questo dolce potrebbe rientrare proprio tra queste!
Ale dice
Mamma mia, che delizia!!!!
Francesca P. dice
Sei diventata un’amica fidata del lievito madre, ve la intendete così bene… 🙂 Guarda che spessore, che altezza… hai creato una collina soffice di bontà, quasi quasi vorrei sedermi in cima e osservare da lì tutto il mondo… 😉
Hai perfettamente ragione, quando la vita corre e non lascia spazio, ogni minuto passato a fare cose belle e a vedere persone che amiamo è prezioso come oro… o come colazioni delle feste che spero arrivino presto!
consuelo tognetti dice
Meraviglioso, incantevole, goloso, confortante..e potrei andare avanti all’infinito 🙂
Paola dice
Tu❤️
Simona (Biancavaniglia Rossacannella) dice
Ma quanto sei brava Ile, adoro i tuoi lievitati e tu come sempre fai grandi magie…
Ti adoro, lo sai <3 <3 <3 <3 <3
LeCiorelle dice
Questa è una torta briochona che secondo me è adatta per questo periodo che precede il natale!! I lievitati sono fantastici, quanta soddisfazione’n
Federica Simoni dice
che meraviglia, complimenti sei bravissima buon we
Mimma e Marta dice
Dolcissima Ileana, finalmente riesco a passare 🙂 vorrei che anche per me fosse così, dare spazio alle mie priorità senza dovermi per forza dedicare alle priorità che mi vengono imposte dagli altri. Sei una grande incredibile donna tu! <3
E questa brioche, quanto ce ne siamo innamorate io e mamma! Sembra sofficissima e abbiamo proprio una busta di farina di farro che vuole essere impiegata in questo morbidissimo impasto 🙂 ecco, io che sono golosa una fett(on)a di questa la vedo bene a colazione spalmata generosamente di crema pura di mandorle…:-)
Francesca Cimarelli dice
Anche io da qualche mese mi sono affezionata al mio lievito madre…ma per ora solo salati. Devo ancora trovare il coraggio per prendere una iniziativa dolce. Questa ricetta potrebbe essere un buon inizio!
Roberta Morasco dice
Che spettacolo questo buchteln…si vede sai che è mordibomorbido 😉
Adoro la farina di farro Ile…io sono ‘malata’ di farine, mi manca solo di cimentarmi con il LM..ma presto lo faccio! Promesso 😀
Un bacione, ti abbraccio forte! <3
Terry dice
Anche io da pochi mesi ho la nuova inquilina del frigo da custodire e mi sta dando grosse soddisfazioni. Questo buchteln è da provare! Ora vado a vedere le friselle d’orzo! 😉
ricettevegolose dice
Che meraviglia <3 Sembra un sogno!!! 🙂