Per un attimo mi son sentita più leggera…
..come ogni giorno ho aperto la finestra e ho guardato il mare, poi ho chiuso gli occhi respirando l’aria del mattino..e per un istante attorno a me non c’era più nulla, solo il mare.
Per un istante non c’erano pensieri, libri aperti sul tavolo, per un istante ho dimenticato tutto.
..quando ho aperto gli occhi mi son sentita più leggera, più consapevole.
Passerà, si dice sempre così..ed in fondo è vero. Passerà questo periodo e ne arriverà un altro, ancor più difficile..e allora vorresti buttarti nuovamente giù..e troverai nuovamente la forza. Quella forza che puoi trovare solo in te, in nessun altro.
Non è un periodo facile, non lo è affatto, ma passerà 🙂
Oggi sono qui per mostrarvi la quinta ricetta realizzata in collaborazione con Ventura.
Sapete che mangio zuppe quasi ogni giorno e la zuppa d’orzo mi piace sempre moltissimo.
Questa di oggi è una zuppa deliziosa, dai profumi autunnali, con zucca, lenticchie rosse e funghi, ma per rendere questa zuppa ancor più buona ho usato le mandorle, tostate e leggermente speziate, così buone anche da mangiare da sole come snack sano e goloso!
Vi lascio la ricetta e vi auguro una buona giornata!
Ingredienti:
300 g di orzo perlato
250 g di funghi champignon
100 g di lenticchie rosse decorticate
300 g di polpa di zucca ( pesata senza buccia )
100 g di mandorle sgusciate Ventura
1 cipolla
1 rametto di rosmarino
Timo fresco*
Olio extravergine di oliva
sale, pepe
noce moscata, paprika affumicata
Tagliate finemente la cipolla e il rosmarino; scaldate due cucchiai di olio in una casseruola, unite la cipolla e il rosmarino tritati, unite qualche cucchiaio di acqua e lasciate stufare dolcemente per 10 minuti.
Tagliate la zucca a cubetti, pulite i funghi e affettateli.
Aggiungete al soffritto i funghi e la zucca, fate insaporire qualche minuto e aggiungete le lenticchie e l’orzo; coprite con acqua o brodo vegetale ( circa 1 litro) e lasciate cuocere per circa 30-40 minuti.
Se necessario aggiungete acqua calda o brodo vegetale durante la cottura.
Frullate a piacere una parte della zuppa se la preferite più cremosa.
Frullate finemente 50 g di mandorle fino a ridurle in farina; tagliate grossolanamente 50 g di mandorle ( lasciandone alcune intere ), tostarle in padella per qualche secondo e, a fuoco spento, aromatizzate con sale, pepe e paprika affumicata.
Quando la zuppa sarà cotta toglietela dal fuoco, aggiungete, mescolando, la farina di mandorle, noce moscata grattugiata a piacere e distribuite la zuppa nei piatti completando con le mandorle tostate e speziate e qualche fogliolina di timo fresco.
Note:
* il mio timo sopravvive ancora sul balcone, ma se non lo avete potete sostituirlo con erbe aromatiche secche a piacere.
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Ileana spero che la “leggerezza” del mattino sia prestissimo con te, i periodi no arrivano per tutti ma poi per fortuna passano in fretta. Complimenti per la tua proposta sana e gustosa.
Ti abbraccio con affetto
Ileana, che succede? Leggerti pensierosa mi addolora…
Mi piacerebbe poterti dire che una zuppa morbida rende tutto più semplice e spero che sia davvero uno di quei casi…
ma certo che passerà stella… ce la faremo lo sai <3 insieme poi siamo più forti !!! e in piu con quella zuppa davanti e l’odore del mare puoi solo stare meglio 😉 love love
anch’io oggi zuppa d’orzo ma la tua è decisamente più invitante!! un bacio
che deliziaaaaaaaaaaa!! me la faccio domani!!
Spero tanto che a questo periodo difficile troverai la tua luce e non vivrai + nel buio..è difficile ma se ci pensi bene non ne vale la pena, la vita è una e non va sprecata!
Zuppa approvata a pieni voti..adoro tutti gli ingredienti e se non avessi già cenato mi ci tufferei ^_^
Mamma mia che buono deve essere!!! Bravissima anche le foto sono esaustive 🙂
Ciao a presto
Federica 🙂
Passerà amica mia e mentre ti scrivo queste parole ripenso a tutte le volte che sento di farcela, di gettare la spugna… momenti che arrivano tutti i giorni… e difficilmente si riescono a gestire con lucidità quando ci sei dentro… purtroppo la vità è così… ma per ogni salita poi c’è sempre una discesa… sei una ragazza in gamba… e sai quanta stima ho di te… per i sacrifici che fai, per come riesci a gestire dovere, piacere, impegni, lavoro e blog… sei grande Ile… e adesso è il momento di dare l’ultima sferzata! fammi un sorriso e continua per la tua strada :**
la zuppa la replico presto… sai che anch’io vado di squisitezze comfort ogni giorno, ho anche tutto in casa… questa piacerà anche a gin… ha imparato a mangiare, orzo, ceci e fagioli in pezzi senza frullato olè 😀 ti abbraccio stella:**
Ho la pelle d’oca. E’ anni che dico “prima o poi passerà”. Anni che stringo i denti, i pugni e tutto quello che si può ^_^ E cerco di sorridere, nonostante ci siano momenti in cui la disperazione, lo sconforto e la stanchezza mi travolgono e mi dilaniano.
Credo nella rinascita. Credo nel fiore che nasce dal letame. E non mollo. E neanche tu <3
Mi lascio travolgere dai tuoi pensieri e da questi sapori pazzeschi. Lenticchie rosse…. che amore!!
Ti abbraccio forte e stretta al cuore, dolce Ile. Sorridi insieme a me.
Passerà, è davvero così e mentre lo dico a te, convinco anche me. Vorrei una finestra con il mare da guardare…ma sappi che già venire qui da te mi è servito moltissimo a distendere la mente, a svuotarla un po’ 🙂 Sento che anche lo stomaco è vuoto però… la mangerei adesso la tua magnifica zuppa, mi ispira moltissimo ^_^ Un abbraccio dolce Ileana
Ile <3 perdonami se sono un po’ assente, ma, come so che capirai, è un periodo stressante. Alle volte, vorrei poterli chiudere anche io gli occhi e dimenticarmi di tutto, del presente, del passato, del futuro. E perdo di vista quello che è in realtà il mio rifugio più sicuro, ciò che mi fa sentire a casa, bene, coccolata e senza paura. Sei una ragazza incredibile, e so che passerà, che sarai abbastanza forte. Dal mio metro e sessanta scarso e i miei miseri quasi 17 anni, ti abbraccio e ti dico che, se ne dovessi aver bisogno, io ci sono 🙂
E anche se potrei perdermi per sempre a parlare di sentimenti e sensazioni, devo assolutamente dirti quanto mi piaccia questa zuppa. Funghi e zucca insieme sono favolosi, e le lenticchie rosse (che ho scoperto da poco) danno quella consistenza cremosa per la quale, a dispetto delle minestre liquide, vado pazza.
Un abbraccio forte :-* Marta