La spontaneità è una cosa di cui non potrei fare a meno.
Che si tratti di un sorriso inaspettato, una reazione negativa, impulsiva, un tono di voce troppo alto o una sorpresa, io amo la spontaneità.
Quella che ti fa capire la vera essenza delle cose, delle persone.
Quella che ti fa capire davvero chi hai davanti, senza filtri.
La spontaneità è bellezza pura, non lascia spazio alla finzione, a volte la spontaneità è lontana dalla dolcezza, è forte e amarognola..ed è per questo che mi piace.
Cerco la spontaneità ovunque, negli occhi delle persone e nella terra.
La terra, sempre lei, torna sempre qui perché non l’abbandono mai.
Una camminata in campagna in ottima compagnia, tante bietole davanti a noi e sorrisi sinceri.
Questo piatto volevo provarlo da un po’ e quando ho raccolto le bietole selvatiche ho pensato subito a questa preparazione.
Se come me amate i ceci, le verdure selvatiche e i sapori naturali questa ricetta vi piacerà tantissimo ed è perfetta anche per le feste natalizie.
La besciamella è sempre la stessa, io l’ho realizzata con il latte vegetale che avevo in frigo in quel momento, ovviamente potete utilizzare latte di soia e la farina che preferite.
Ispirata da Sale & Pepe Veg – Febbraio 2014
Ingredienti per 4 persone:
Per le crespelle:
200 g di farina di ceci biologica
400 ml di acqua
1 cucchiaio di olio evo
sale, pepe
Per la besciamella ( ricetta originale di Marco Bianchi qui ):
40 g di farina di orzo integrale
500 ml di latte d’avena
5 cucchiai di olio evo
sale, pepe, noce moscata
400 g di bietole selvatiche
10 cucchiai di passata di pomodoro
origano
sale, pepe, olio evo
Preparate la pastella mescolando la farina di ceci con l’acqua; unite l’acqua poco alla volta per evitare la formazione di grumi, poi aggiungete l’olio, una presa di sale e un pizzico di pepe. Fate riposare almeno mezz’ora,
Nel frattempo preparate la besciamella: scaldate l’olio in una piccola casseruola, unite quindi la farina e mescolate velocemente con un una frusta, poi unite il latte d’avena, poco alla volta, e mescolate bene; cuocete a fuoco basso fino a quando la besciamella non sarà densa. Alla fine salate, pepate ed aggiungete noce moscata a piacere.
Lavate bene le bietole e tagliate i gambi più duri; scaldate una padella grande, salate le bietole e fatele appassire con un coperchio. Quando sono morbide spegnete il fuoco e frullate le bietole, quindi mescolatele ad una parte di besciamella ( io la metà ).
Trascorso il tempo di riposo della pastella scaldate poco olio in una piccola padella e iniziate a cuocere le crespelle versando un mestolo di pastella alla volta; quando la crespella inizia a staccarsi dalla padella giratela, fatela cuocere ancora qualche istante e ponetela in un piatto. Continuate così fino ad esaurimento della pastella.
Mescolate la besciamella rimasta con il pomodoro e origano secco a piacere.
Farcite le crespelle con un cucchiaio di bietole e arrotolate le crespelle, quindi disponetele in una pirofila leggermente unta e coprite con la besciamella.
Cuocete nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti, o fino a quando saranno ben gratinate.
Immagino il tuo visino felice che torna a casa con le bietole appena raccolte, pensando alla ricetta per usarle… 🙂 E hai scelto bene, questo è un confort food per il freddo esattamente come le vellutate, il forno, la cocotte, la morbidezza della pasta, il ripieno… tutto è Casa, tutto è curato, tutto è buonissimo!
E se ormai mi conosci, sai che sono d’accordo al 100% sul discorso della spontaneità!
che belle crespelle, mi segno la ricetta!! ^_^ ciaoooooo
Bellissima ricetta, complimenti! Anche io sono per la spontaneità, la campagna e le bietole 🙂
Adoro le bietole, tu le hai usate splendidamente
Che aspetto fantastico!!!!!
mamma miaaaaaaaaaaa!! sono assolutamente da provare!!!
Beh allora io ti piacerei essendo spontanea al 100%, non riesco a fingere, mai, e mio marito ogni tanto mi bacchetta, perché a non tutti piace questo temperamento, ma io son fatta così.
Una cosa che adoro del tuo piatto oltre all’uso delle bietoline e quella cocottina rossa e bianca…..troppo carina!Da proprio l’impressione della festa…..
E’ bellissima la tua spontaneità esattamente come queste crespelle. Mi è venuta voglia proprio in questi giorni…mi segno la tua ricetta e via!!!
la spontaneità è proprio una delle mie caratteristiche più marcate, a volte questo mi porta anche a fare qualche figuraccia ma io sono così…vera…incapace di costruzioni e meccanismi strani…
Queste tue crepes sono una delizia, anche io le adoro e le faccio spesso, prenderò nota anche della tua versione amica mia!
baci grandi e buon pomeriggio
Ileana, anche io come te amo la spontaneità in tutte le sue sfaccettature!
Che bontà queste crespelle! Mi piace il tuo uso quotidiano di farine alternative 🙂
Le foto poi sono davvero davvero splendide… ti abbraccio forte!
Ciao! che belle queste tue crespelle vegane! Ci piace la farina di ceci nell’impasto e la besciamella con avena e latte vegetale…più leggera!
Insomma, tanti sapori invernali ben accostati 🙂
Credo che queste non fosse per niente facili da far venire bene in foto, eppure tu ci sei riuscita perfettamente. Non c’è dubbio che fossero buonissime, proprio nessuno.
Per la parte iniziale, mi tengo ben lontana dalle persone che non mi appaiono limpide sin dall’inizio. Preferisco una faccia contrariata così come uan reazione eccessivamente entusiasta e eccitata per una piccola cosa piuttosto che qualcuno che si trattiene e non si sbottona, non lasciando trasparire nè il buono nè lo spiacevole. Io non appartengo di certo a questa categoria, forse sarà trasparso già un po’, ma di persona sono pure peggio 😀 non so nascondere niente..!
Un bacione ile!
Io spero che non avrai avuto nemmeno un attimo di dubbio sulla bellezza indiscutibile di queste foto <3 Sono incantevoli , delicate, luminose…come te 🙂
Le crespelle fanno venire l’acquolina^_^
E mentre Marta festeggia il suo compleanno con i suoi amici e, dopo aver cucinato dolci tutto il pomeriggio, avrei voglia di fare anch’io una bella passeggiata..adesso magari è un po tardi …ma con la mente immagino di camminare anch’io nel tuo orto e raccogliere ciò che la natura ci offre e poi, perché no, bussare alla tua porta e mangiare una porzione di queste crespelle 🙂
allora.. intanto ho fatto la ciambella qui sotto e iniziamo a dire che è venuta buonissima, soffice e rustica al punto giusto! poi.. questa meraviglia di crespelle? mi piace la pasta, mi piace il ripieno.. mi piaci tu e le proposte che ogni giorno ci regali! brava
Ho già mangiato ma queste crespelle mi fanno venire voglia di mangiare ancora…e in questo periodo non è nemmeno una cosa così difficile…mangerei sempre!!! La spontaneità è una parte fondamentale del mio carattere…mi si legge in faccia tutto e non potrei fare a meno di essere spontanea così come sono! Un abbraccio
Mi piacciono tantissimo i sapori di questo piatto…quasi quasi le faccio anche io proprio per Natale 🙂 Grazie per l’idea e come sempre complimenti!