Eccoci arrivati al periodo dei bilanci, al periodo in cui ci si ferma, si osserva la nostra vita e si decide cosa portare con noi nel nuovo anno e cosa lasciare.
E’ il periodo dei desideri, dei buoni propositi, è il periodo in cui si crede che tutto può cambiare, il periodo in cui si può ricominciare dall’inizio.
Personalmente non amo la fine dell’anno, credo di averlo scritto più volte qui, ma è così: cerco di ricominciare da me stessa ogni giorno, senza aspettare un nuovo anno, osservo e tolgo via il superfluo, desidero e scrivo liste di buoni propositi nella testa.
Ogni giorno è il giorno ideale per realizzare i nostri sogni.
Ogni giorno possiamo fermarci e scegliere, ogni giorno, che sia in estate o in inverno, la vita può ricominciare, basta volerlo.
Qualche giorno fa avevo una gran voglia di un primo piatto semplice, ma che mi coccolasse, così ho pensato a questa ricetta che volevo provare da un po’…e che dire, è un piatto meraviglioso, soprattutto per la velocità della preparazione: in pochissimi minuti si porta in tavola un piatto delicato e buonissimo che si presta a infinite varianti.
Ho già in testa molte varianti che non vedo l’ora di realizzare, per oggi vi lascio questa ricetta semplicissima, ma deliziosa.
Ricetta tratta e modificata da “Papaveri e pistacchi”, Maia Beltrame, Giacomo Notarbartolo
Ingredienti per 2-3 persone:
300 g di ricotta fresca
1 uovo
3 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di farina di grano tenero solina ( o la farina che preferite )
3 cucchiai di nocciole tostate e tritate finemente
sale
40 g di burro
salvia a piacere
parmigiano grattugiato, noce moscata
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua.
Mescolate la ricotta con l’uovo, il pangrattato e la farina, lavorate bene il composto fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso; quindi salate, unite le nocciole e amalgamate l’impasto.
Nel frattempo sciogliete il burro con qualche foglia di salvia.
Con l’aiuto di due cucchiai ricavate dall’impasto delle quenelle di ricotta, immergetele nell’acqua bollente salata e, quando affiorano in superficie, scolate gli gnocchi e disponeteli nei piatti.
Condite con burro fuso, parmigiano e noce moscata ( se piace ).
SeV a colazione dice
Questi stupendi scorci di natura trasmettono grande tranquillità, quello che ci vuole nei periodi di festa.
Buon Natale,
V
Luisa Piva dice
li adoro.. semplici eppur ricchi, delle quenelle davvero eleganti seppur essenziali da servire anche in questi giorni di festa.. buonissimi di sicuro!
grazie per queste foto… la natura ed i suoi ritratti è terapeutica.. ti abbraccio forte
Polvere di Riso dice
incantevoliiii mio tesoro <3 mi hai fatto di nuovo venire una gran fameee :-*
Manuela e Silvia dice
Dolci e ricercati questi gnocchi! Con la ricotta sono quelli che preferiamo e che ci riescono sempre, ma noi solitamente non mettiamo l’uovo.
Originale l’aggiunta delle nocciole nell’impasto e semplice il condimento per esaltarne i sapori.
Manuela e Silvia dice
Ciao! che bellezza e dolcezza questi tuoi gnocchi di ricotta! semplice ma molto aromatico il condimento!
CONTROTUTTI dice
poesia…piatto e foto. auguri di buon natale
Francesca Cimarelli dice
Belli belli! Adorando gli gnudi non posso che approvare questa tua ricetta. Da provare!!!
La cucina di Esme dice
Di corsa ma eccomi! Non potevo certo chiudermi in cucina per i preparativi senza passare prima ad augurare a te e alla tua famiglia un meraviglioso e magico Natale!
Augurissimi!!!
Alice
consuelo tognetti dice
Che sapori meravigliosi nello stesso piatto..sono poesia 🙂
Nel caso non riuscissi a passare prima, ti auguro un sereno e caloroso Natale ^_^
Francesca P. dice
Quello che hai scritto si avvicina molto alle mie parole… ricominciare da noi stesse, ascoltando cuore, desideri, pensieri e soprattutto passioni! I bilanci arrivano puntuali come il Natale ed è vero che ogni giorno si costruisce, pezzo per pezzo, mattone dopo mattone… quasi quasi mi viene voglia di sostituire i mattoni con i tuoi gnocchi, così mi faccio una casetta bianca e morbida, il massimo per me! Che bella ricetta, quel libro è ricco di idee!
Ti auguro delle feste piacevoli e positive, carissima Ileana, in cui cucinare, abbracciare, riposare, giocare, fotografare, impastare… 🙂
Simo dice
Vero, ogni Natale faccio dei buoni propositi di volermi un pò più di bene, e poi…zac! Ci ricasco sempre…
Queste quenelles sono uno spettacolo per gli occhi e immagino anche per il palato…
Ti abbraccio amica mia e ti mando i miei auguri più cari….
An Lullaby dice
Non amo nemmeno io la fine dell’anno e sai che non mi ricordo nemmeno un Capodanno in cui non mi sono sentita triste? Questi maledetti bilanci…Rileggo le tue parole e sorrido: “ogni giorno è il giorno ideale per realizzare i nostri sogni”, è così e voglio ripetermelo ogni volta che mi sento frustrata o triste 🙂 Sei una bellissima persona Ileana e, te lo ripeto, spero che il 2015 mi dia un’occasione per conoscerti 🙂
Questi gnocchi sono magnifici, me li sto immaginando mentre mi si sciolgono in bocca ^_^Mi piace tutto, mi piace l’idea, mi piace quel piatto (stupendo),mi piace l’atmosfera che sei riuscita a creare e trovo incantevoli queste foto <3 Un abbraccio
Mimma e Marta dice
Sono d’accordo con te, e credo che ogni giorno sia un’occasione per realizzarci, puntare ad essere migliori e ad amarci più ogni giorno, per fare quello che vogliamo 🙂
Questi gnocchi sono semplici ma straordinari, è questo il cibo che mi piace, pochi ingredienti genuini per dar vita ad un’esplosione di sapori! Su una tavola festiva, li vedo benissimo :-*