Quando ho bisogno di certezze affondo le mani nella farina.
Immagino il pane che vorrei e poi mescolo, prendo appunti, aggiungo ingredienti, sogno profumi e consistenze.
Quando ho bisogno di certezze preparo pani, focacce o pizze, miscelo farine seguendo l’istinto, provo, a volte sbaglio o non ottengo il risultato che ho in testa, così continuo a prendere appunti fino ad ottenere il risultato tanto desiderato..e alla fine sorrido.
Il pane alle noci è uno dei pani che amo di più, mi piace prepararlo con la farina di farro, con farine integrali, mi piace a pranzo e a colazione, accompagnato da marmellata fatta in casa.. il pane alle noci è sempre buonissimo.
Non poteva mancare tra queste pagine, così ecco la prima versione, con farina di grano tenero di tipo 1 e il mio caro lievito madre.
Ingredienti:
500 g di farina di grano tenero di tipo 1
120 g di noci
150 g di lievito madre ( rinfrescato ed attivo )
1 cucchiaino di malto d’orzo
250 g circa di acqua
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
10 g di sale fino
Tritate 50 g di noci molto finemente, fino a ridurle in farina; i restanti 70 g tritateli grossolanamente.
In una ciotola mescolate la farina con tutte le noci, mentre in una ciotola più piccola sciogliete il lievito con l’acqua e il malto.
Unite gli ingredienti liquidi agli ingredienti secchi e mescolate con un cucchiaio: dovete ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso, quindi controllate la consistenza dell’impasto e, se necessario, unite altra acqua.
Alla fine unite il sale e versate l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata; lavoratelo fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Ponete l’impasto in una ciotola oliata e fatelo lievitare fino al raddoppio del suo volume; a metà lievitazione fate le pieghe a 3 per dare più forza all’impasto.
Trascorsa la prima lievitazione stendete delicatamente l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata, formate un rettangolo e formate un filoncino, sigillando bene i lati.
Fate lievitare fino al raddoppio del suo volume ( io circa 2 ore ); preriscaldate il forno a 220 °C e ponete all’interno la teglia in cui cuocerete il pane ( o la pietra refrattaria, come nel mio caso ), quando il forno è ben caldo fate dei tagli sulla superficie del pane con un coltello ben affilato e ponetelo sulla teglia ( se usate la pietra refrattaria potete fare la seconda lievitazione in un cestino, oppure, direttamente sulla pala che poi userete per disporre il pane sulla pietra ), cuocetelo a 220°C per circa 20 minuti, poi abbassate la temperatura e fatelo cuocere ancora 30 minuti circa a 200°C.
Per controllare la cottura rovesciate il pane e date dei colpetti sul fondo: se è cotto suonerà vuoto, altrimenti rimettetelo nel forno ancora qualche minuto.
Fatelo raffreddare in piedi sulla griglia del forno, con lo sportello semi aperto.
Giuliana Manca dice
Spettacolo puro questo pane!!!! Bacioni
Paola dice
Eccolo finalmente!!!Un’altra tra le tue ricette che farò sempre semprissimo, appena sarò in grado coff coff! Un aspetto meraviglioso come sempre (tanto per i dubbi c’è uozzap no? :P)
Polvere di Riso dice
la perfezione. <3
Martina dice
Ti seguo in tutta la linea … quella lasciata dalla farina una volta finito d’impastare!
Ti seguo nel non aver certezze e cercarle impastando … poi vai a vedere te se li trovi nella tua testa o nelle pieghe del pane?!
Ti seguo nel guscio delle noci, nelle farine integrali e in questo pane che anche qui ha la maggioranza dei voti!
Mila dice
Bravissima!!! Complimenti davvero una bella preparazione!!!
Emanuela Martinelli dice
Troppo bello questo pane, e quanto hai ragione impastare è un bellissimo antistress! Bellissime anche le foto!
Simo dice
questo si che è un signor pane, altro che i miei filoncini da strapazzo, eheheh!!!!!
Baci cara, diventi sempre più brava………
Ale dice
mi ispira un sacco!!!!!
Elisa Betta dice
Il potere terapeutico della farina… alle volte, quando tutto sembra andare per il verso sbagliato, non c’è niente di meglio che mettersi a impastare!! Un’altra delle tue meraviglie.. non vedo l’ora di provarlo!!
consuelo tognetti dice
Come ti capisco…quando affondo le mani nella farina e inizio a lavorare un impasto, sto subito meglio, i miei muscoli si distendono e i miei pensieri si azzerano 🙂
Bellissimo il tuo pane, il profumo deve essere sublime ^_^
Simona (Biancavaniglia Rossacannella) dice
Ile, tu sei la mia certezza come lo è per te affondare le mani nella pasta… Sappi che il giorno che mi deciderò a fare sul serio con il pane sarai la mia guida. Non immagini quanto lo fai apparire semplice, un gesto naturale che per me sarebbe un passo più lungo della mia gamba 😛
Ottimo questo pane con le noci <3 <3 <3 Un bacione tesorina bellissima :*
paola dice
questo tuo pane è uno schianto,mamma mia che buono,mi hai riportato alla giovinezza,quando abitavo a Napoli e compravo un pane molt simile al tuo,grazie cara,felice sera
Manuela e Silvia dice
Che buono il profumo del pane appena sfornato! Deliziosi i tuoi panetti, poi con le noci, ingrediente tutto di stagione, sono perfetti in ogni abbinamento! Pure da soli 🙂
Ely Valsecchi dice
Ho appena ripreso in mano il mio lievito madre e mi fa un sacco di regali, il prossimo pane che provo sarà il tuo! Ingredienti favolosi! Un bacione
Peanut dice
Anch’io quando ho bisogno di certezza che mi verrà fuori una ciofeca metto le mani in pasta! :’D
non deludo mai le aspettative!:D
Battute a parte, anche a me il pane alle noci piace tanto, e mi piacerebbe saperlo rifare. Credo di avere un problema di eccesso di freddo in questa casa perchè le cose non mi lievitano e anche il licoli raddoppia per il rotto della cuffia, e a volte neanche. Non capisco 🙁
Così, quando sogno pani e focacce, sogno i tuoi..<3
un bacio enorme!
Terry dice
Vedo che impastare non è terapeutico solo per me.
Meraviglioso questo pane alle noci! 🙂
Mary dice
Piccolina, lo immagino spalmato con una confettura buona e genuina e vado in visibilio! Brava come sempre…tanti baci, Mary