Ci sono cose per cui bisogna aspettare il momento giusto.
A volte quel momento arriva presto, altre no, altre volte c’è bisogno di più tempo, ma credo che le cose belle arrivano sempre alla fine, bisogna seminare, aspettare, ma poi i frutti da raccogliere sono lì, sotto il sole.. che aspettano solo te.
E’ un po’ come un impasto: io sono quella che non crede troppo nella tecnica, ma nell’esperienza, nell’attesa, nella pazienza.. tutto nasce dal calore delle mani, poi c’è l’attesa della lievitazione, lunga e lenta, non bisogna avere fretta, altrimenti la magia scompare.
Su questo blog mancava una cosa per me importantissima: la pizza.
I motivi sono vari: il primo è che, generalmente, ho sempre preparato la pizza una volta a settimana, la sera, quindi non riuscivo a scattare delle foto; il secondo motivo è che io impasto quasi tutto a caso, quando si tratta di pane e pizza io mescolo tutto in una ciotola e non peso nulla. Non faccio mai gli stessi impasti, utilizzo sempre farine diverse, quello che è sempre rimasto invariato è il metodo: un impasto molto morbido ed una lunga lievitazione.
Non so da quanto tempo voglio dedicare una sezione a pizze e panini, ora spero di riuscirci ed inizio da un impasto che mi piace moltissimo: si ottiene una pizza croccante fuori e soffice all’interno.
Questo impasto è il risultato di diversi esperimenti, come sapete amo sbagliare con la mia testa quando si parla di lievitati, ho provato una sola ricetta seguendo le indicazioni di un libro ( si tratta di una ricetta con un’idratazione dell’80% ), ma sinceramente non mi ha regalato sempre soddisfazioni, così alla fine ho lasciato da parte tutto e ho messo le mani in pasta cercando l’impasto perfetto per me: questo è un impasto al 70 % di idratazione e mi piace moltissimo, non c’è bisogno di un’impastatrice, ma solo di una ciotola ed un cucchiaio per impastare. Non è un impasto difficile, è morbido, ma non troppo appiccicoso, quindi non risulta troppo difficile da lavorare ed il risultato che si ottiene, se si rispettano i lunghi tempi di lievitazione, è ottimo.
Il metodo è quello che uso da anni: pieghe che danno forza all’impasto e una lunga lievitazione in frigorifero.
Un’ultima considerazione: le teglie che userete fanno la differenza e questo l’ho imparato con l’esperienza. Io ora uso solo teglie di ferro per la cottura della pizza e questo aspetto, secondo me, non è da sottovalutare.
Questa è solo la prima pizza, ne arriveranno tante altre, promesso!
Ultima cosa: io amo le pizze bianche, ma questa potete prepararla anche con della passata di pomodoro, l’importante è aggiungere la mozzarella come indicherò in questa ricetta, durante gli ultimi minuti di cottura.
Vi lascio alla ricetta e vi auguro uno splendido fine settimana!
Ingredienti per 2 pizze tonde ( 24 cm ):
Per l’impasto base:
500 g di farina di grano tenero di tipo 1 ( macinata a pietra )
150 g di lievito madre, rinfrescato ed attivo
1 cucchiaino di malto d’orzo
10 g di olio extravergine di oliva + altro
350 g di acqua a temperatura ambiente
10 g di sale fino
Semola rimacinata di grano duro
Per il condimento:
2 carciofi
1 spicchio d’aglio
Olio evo, sale
mozzarella
stracchino
In una ciotola capiente mescolate la farina con l’acqua in cui avrete sciolto il lievito e il malto, mescolate con un cucchiaio fino ad amalgamare gli ingredienti, quindi unite 10 g di olio evo ed il sale; mescolate bene ed amalgamate gli ingredienti. Otterrete un impasto piuttosto grumoso e molto morbido. Coprite la ciotola con della pellicola e lasciate riposare l’impasto un’ora a temperatura ambiente.
Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto, ponetelo su una spianatoia leggermente infarinata con la semola e fate le pieghe a 3; lasciate riposare l’impasto ( coperto con una ciotola ) sulla spianatoia infarinata per 10 minuti.
Trascorsi 10 minuti formate una palla liscia chiudendo i lembi di impasto verso l’interno e ponetelo a lievitare in una ciotola unta, coprite la ciotola con la pellicola e lasciatelo in frigorifero per 24 ore.
Trascorse 24 ore tirate fuori la ciotola dal frigorifero e fate tornare l’impasto a temperatura ambiente: non basterà soltanto un’ora, soprattutto d’inverno o adesso che dentro casa non c’è ancora una temperatura alta; occorreranno circa 3 o 4 ore, ma il consiglio che vi do è quello di controllare sempre l’impasto in quanto i tempi, quando si parla di lievitati ( ancor di più con il lievito madre ), sono sempre variabili.
Quando l’impasto è a temperatura ambiente ungete due teglie di ferro rotonde ( come questa, 24 cm di diametro, 2-3 cm di altezza ), dividete l’impasto in due parti uguali e stendetelo nelle due teglie, coprite con la pellicola e lasciate lievitare l’impasto nelle teglie fino a quando avrà raddoppiato il suo volume e presenterà delle bolle in superficie ( occorreranno circa 3 ore, ma il tempo è sempre indicativo e variabile ).
Tagliate la mozzarella finemente e lasciatela scolare, se necessario; pulite i carciofi e affettateli sottilmente ( se non li cuocete subito immergeteli in acqua e limone ), scaldate qualche cucchiaio di olio in una padella con l’aglio, poi fatevi cuocere i carciofi per qualche minuto, aggiungete un po’ d’acqua e proseguite la cottura fino a quando i carciofi saranno cotti, aggiustate infine di sale.
Preriscaldate il forno a 250°.
Condite la pizza con i carciofi ed un filo d’olio evo, cuocete la pizza per 10 minuti nella parte più bassa del forno, poi cuocete per circa 7-8 minuti nella parte più alta ( o a metà ) del forno, condite con la mozzarella e lo stracchino spezzettato grossolanamente e proseguite la cottura per un paio di minuti, o fino a quando i formaggi saranno sciolti; potete anche accendere il grill per un paio di minuti.
Mimma e Marta dice
Ile, finalmente mi collego 🙂 La febbre sembrerebbe essere scesa e io sto riacquistando le mie capacità mentali! Questa pizza è uno spettacolo…mi fai venire in mente quella alta e soffice che prepara la mamma, con le cipolle e la salsa di pomodoro, e nient’altro 🙂 qualche anno fa magari preparava quella alle olive, ma la più richiesta in casa è quella rossa. Proviamo nuovi impasti e farine anche noi, ci piace un sacco sperimentare.
La foto che hai allegato è spettacolare, la pizza anche: dobbiamo provarla il prima possibile. Ti abbraccio forte!
Ileana Pavone dice
@Marta: sono felice di sentire che stai meglio tesoro..e grazie per esserci sempre, è bello trovarti qui..o leggere i tuoi messaggi che mi fanno sorridere sempre! Non vedo l’ora di abbracciarti dolcezza 🙂
Giuliana Manca dice
Meravigliosa, sei troppo brava!
Ileana Pavone dice
@Giuliana: grazie cara, sei gentilissima 🙂
MissWant dice
adoro adoro adoro, sia la pizza che i carciofi, abbinamento perfetto!
Ileana Pavone dice
@MissWant: grazie!! sono felice che ti piaccia ^_^
Raffi dice
è pazzescaaaaaaaa!! meravigliosa, golosissima…
Valentina Spinetti dice
con i carciofi è davvero una poesia per le mie papille!!!!!! Che bontà 😉
BUON WE!!!!!
Natalia dice
Ma lo sai, anche per me è lo stesso. Impasto mote pizze e focacce ma non sempre riesco a fotografare. La pizza la prepari prevalentemente la sera e chi aspetta affamato non ha certo voglia di attendere il rituale foto.
Bellissima la tua. Bravissima.
la cucina della Pallina dice
bellissima questa pizza! ho appena rinfrescato, la faccio spesso ma come te sempre la sera….e le foto il nostro cruccio 🙂
un abbraccio
raffaella
paola dice
brava,golosa,fantastica
consuelo tognetti dice
Fai benissimo a sperimentare, solo in questo modo si migliora e si trova la propria strada..con i lievitati è proprio così che si possono raggiungere alti livelli e tu con questa pizza hai spaccato ^_*
Bravissima 🙂
Mary dice
Ciao piccolina! Le tue sperimentazioni sono sempre fantastiche! Adoro la tua cucina genuina, originale e deliziosa…questa pizza non fa eccezione tesoro, é golosissima!! Ti abbraccio forte e ti auguro un sereno weekend, Mary
speedy70 dice
Complimenti Ilenia, una meraviglia questa pizza… e tanto ghiotta!!!!
piccola mela dice
La pizza per noi che panifichiamo in casa è un mezzo flagello, la fai, la ami, non ne resta una fetta…e tu che invece dopo tutta quell’attesa ti eri immaginata le foto, le parole…puff!…sparita!
Ma se sparisce così è un po’ il suo perchè, la sua bontà che in un certo senso non si può spiegare, la puoi solo raccontare 🙂
Bellissima questa pizza bianca!
La cucina di Esme dice
oggi siamo di pizza tutte e due, telepatia?!
buon 8 marzo
Alice
Tantocaruccia dice
Bravissima! In effetti la pizza si mangia di sera solitamente, anche io quando mi affido ai lievitati sui libri solitamente non ne rimango troppo soddisfatta… Questa versione è talmente bella, complimentissimi tesorina.
Un bacione e buona festa della donna! :*
Polvere di Riso dice
LA VOGLIO, LA AMO…TU LO SAI QUANTO LA AMO. <3
Simo dice
tutto quello che esce dalle tue mani è sempre ben fatto, curato e si percepisce tutto l’amore e la passione che ci metti amica mia!
Un grande abbraccio e buon fine settimana
Peanut dice
E che pizza! L’ho mangiata ieri sera, e pure mercoledì, eppure un morso (simbolico,s’intende) glielo darei!
Io devo attrezzarmi per la pizza perchè non ho teglie adatte, nè tonde nè rettangolari, è da un po’ che voglio provare a farla in casa ma mi ricordo della mancanza solo quando mi vien voglia di impastare!:D
Quando mi decido a far l’acquisto provo senza dubbio la tua ricetta:)
Un bacione, buona domenica!
Zonzo Lando dice
Anche io sperimento un sacco, ancora troppo poco sui lievitati però-. Il tuo risultato secondo me è favooso, sei bravissima Ile! Ti mando un caro abbraccio 🙂
Elisa Pavan dice
stupenda, guarda che belle alveolature l’impasto! originale anche il condimento di carciofi e formaggio, brava!
Unafettadiparadiso dice
Anche a me piacciono di più bianche, credo restino più croccanti e racchiudano il vero sapore degli ingredienti usati. Farò tesoro di questa tua ricetta perché secondo me merita davvero e ci penserei ad aprire un angolino qui sul tuo blog dedicato a questi impasti! 😉
Terry dice
Verissimo… Da un po’ di mai anche io sto usando la pasta madre e la magia della panificazione è ancor piú presente, sará che tutto part da un essere vivente che curiamo personalmente… E che ha anche il suo carattere, piú “pigro” d’inverno… Piú vispo l’estate… Ed ogni volta ci vuole solo pazienza e aspettare che cresca.
Buonissima questa tua pizza, amo il binomio carciofi e stracchino! Favolosa!
Caterina dice
ciao carissima vorrei fare questa pizza e mangiarla domenica sera , quando devo iniziare a impastare ?
ciao
Ileana Pavone dice
Ciao cara! Scusami per il ritardo nella risposta, il commento era finito nello spam e leggo solo ora 🙁
Comunque puoi tranquillamente preparare l’impasto domattina, lo tieni in frigo fino a domenica mattina e poi lo lasci riposare a temperatura ambiente..così poi puoi stenderla nel pomeriggio e cuocerla per cena!
Fammi sapere poi se la provi! :*
Francesca dice
Ciao Ileana! Lo so che rispetto alla data del post il mio commento è un po’, come dire, in ritardo. Volevo ringraziarti per la ricetta dell’impasto della pizza. Non l’avevo mai fatta a lunga lievitazione e ho provato il tuo. Era veramente ottimo (nonostante le mie pessime teglie, ma prometto che rimedierò)!
Ileana Pavone dice
Ciao Francesca!
Questo è uno dei miei impasti preferiti e sono davvero felice che sia piaciuto anche a te!
Grazie per averlo provato 🙂