Un aperitivo al Castello di Semivicoli

L’8 Marzo, festa delle donne, noi di Taste Abruzzo siamo state invitate all’evento di apertura della nuova stagione del Castello di Semivicoli.

E’ stata un’esperienza meravigliosa in cui le donne sono state protagoniste della serata, donne diverse, con personalità molto forti, unite dall’amore per la nostra terra, l’Abruzzo, e la passione che le spinge a portare avanti il loro lavoro con creatività ed impegno.

Giunte al Castello con qualche ora di anticipo, noi di Taste Abruzzo abbiamo avuto il privilegio di godere dei suoi luoghi durante il pomeriggio, ammirando non solo le singole stanze del palazzo, ma anche gli spazi aperti, curati ed avvolti dall’aria primaverile di questo periodo.

Il Castello di Semivicoli , situato su un colle dell’omonima frazione di Casacanditella, è un palazzo baronale costruito tra il XVII ed il XVIII secolo, appartenuto alla famiglia Perticone per molte generazioni ed oggi proprietà dell’azienda vinicola Masciarelli. 

Quando si giunge al Castello ciò che cattura subito l’attenzione è il paesaggio che circonda il palazzo, così bello e variopinto da rappresentare perfettamente l’Abruzzo che con i suoi monti, ancora innevati, abbracciano dolcemente le fertili colline ed il Mare Adriatico.

Al piano terra del palazzo siamo state accolte da due stanze che caratterizzano la struttura e raccontano la sua storia: il vecchio frantoio e l’antica bottaia. Ciò che più mi ha colpito è stato notare come tutto sia rimasto com’era in passato:  al centro del vecchio frantoio,infatti, c’è ancora oggi la pressa originale del 1868. La sua grandezza fa pensare che sia in quel luogo ancor prima delle mura stesse, è impossibile altrimenti capire in che modo vi sia entrata!

Salendo al primo piano si avverte il calore, quello del maestoso camino che scalda la stanza che, ovunque ed in ogni tempo, è il fulcro della casa: la cucina. 

Il fuoco acceso ed i vecchi utensili appesi rendono l’atmosfera ancor più suggestiva e trasportano gli ospiti in epoche lontane.. ed è proprio lì, nella cucina, che abbiamo incontrato la prima protagonista dell’evento: Marina Cvetic, una donna che fin da subito ci ha coinvolte e ci ha appassionato con i suoi racconti, mostrando immediatamente la sua personalità forte e concreta.

A mano a mano, mentre noi eravamo attente ad ascoltare i racconti sulla vendemmia e vari aneddoti raccontati da Marina Cvetic, la stanza si riempiva con i primi ospiti che si son lasciati catturare dal carisma della signora Masciarelli.

In cucina abbiamo incontrato la seconda protagonista della serata: Paola Mucci, un architetto che ha dato vita ad Abruzzo Creativo : in cucina e nel salone dov’è stato servito il buffet abbiamo potuto ammirare alzatine e taglieri in legno, bicchieri serigrafati e piatti firmati Abruzzo Creativo, un progetto molto bello ed ambizioso che ha lo scopo di arricchire i complementi d’arredo con le icone del nostro Abruzzo.

Giunte in sala abbiamo avuto il piacere di assaggiare il buffet preparato dalla terza protagonista della serata: Marzia Buzzanca, sommelier e pizzaiola gourmet del ristorante Percorsi di Gusto, una donna forte e determinata che ancora oggi ha il suo locale nel centro storico dell’Aquila, in Via Leosini.

“Percorsi di Gusto”, nonostante le molte difficoltà, è stato il primo locale a riaprire dopo il sisma del 2009 e questo è stato fortemente voluto da Marzia che ha deciso di riaprire proprio lì, dov’è sempre stata.

Marzia ha preparato le sue pizze realizzate con farine biologiche ed a lievitazione naturale, la vellutata di cavolo viola e ricotta di Campofelice, il vitello tonnato, la vellutata di zucchine con gamberi al Cognac e curcuma di Campofelice, le palline di baccalà all’arancia e, per concludere, la namelaka al cioccolato. 

 

La moderatrice dell’evento è stata Marianna Colantoni, cofounder di Taste Abruzzo, Digital Consultant e Social Media Specialist, che oltre ad essere un’esperta di comunicazione è una donna creativa, determinata e profondamente legata al nostro territorio, che riveste sempre un ruolo prezioso e fondamentale nel suo lavoro.

 

Un ringraziamento speciale a tutte le donne per questa esperienza e per la meravigliosa serata.

 

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