Ci aggrappiamo alle certezze.
E’ quello che facciamo ogni giorno, quando c’è il sole o quando fuori piove, quando siamo allegri o tristi, in quelle giornate in cui niente va come avevamo immaginato, quando abbiamo semplicemente bisogno di fermarci e capire che quello di cui abbiamo bisogno è sempre lì, in quell’abbraccio che ti toglie il fiato, nel profumo rassicurante del pane appena sfornato, nel sole che tramonta dietro le colline, nella quotidianità.
E’ la cosa più naturale, bella ed istintiva dell’essere umano: circondarsi di certezze e nascondere le paure sotto maglioni larghi e giornate piene di impegni.
Io però ho sempre pensato una cosa: che le certezze, così come le persone, bisogna averle sempre al nostro fianco, perché un amico non lo riconosci nel momento del bisogno, quando anche il tuo peggior nemico prova compassione per te, ma dai piccoli gesti, da quella presenza costante, ma mai invadente, che ti fa capire che lui è lì, anche per condividere il silenzio.
Le certezze sono tante così come tanti sono i dubbi, le paure, le troppe e insicurezze che bussano alla porta ogni sera, quando spengo la luce e mi trovo faccia a faccia con me stessa.
Oggi però la cosa più importante per me è la consapevolezza, sapere quali sono i punti fermi e quali i più deboli..e fare in modo che anche i punti deboli siano un punto di partenza per ricominciare, sempre.
Tra le mie certezze oggi c’è la colazione, quella che un tempo saltavo insieme a tanti altri pasti, quel momento della giornata che oggi è fondamentale per affrontare tutto nel modo giusto e che cerco di variare sempre perché altrimenti mi annoio, uno dei pochi momenti rilassanti della giornata.
Vado in cucina e, quasi con gli occhi chiusi, inizio la giornata con acqua tiepida e limone, poi preparo il caffè e mi siedo, con calma, scegliendo cosa mangiare a colazione..e solitamente, soprattutto nei mesi estivi e primaverili, la scelta ricade sempre su yogurt e muesli, yogurt e granola, con polline e frutta fresca oppure la sera prima preparo l’overnight oatmeal o il pudding di semi di chia.
Alcuni giorni mangio anche una fetta di ciambellone, qualche biscotto o qualche dolce che ho preparato, ma generalmente mi piace iniziare la giornata con una tazza piena di colori da mangiare con molta calma.
Oggi voglio parlarvi di un pudding di semi di chia, buonissimo grazie alla banana e alle fragole. La ricetta di base ve l’ho lasciata la scorsa estate ed è tratta dal blog “Chi ha rubato le crostate?”.
La versione di oggi è un pudding di semi di chia alle fragole, realizzato con della banana, che rende tutto ancor più dolce e cremoso, e il latte di riso al cocco, che rende il pudding ancor più buono. L’ho decorato poi con del cocco essiccato perché qualcosa di croccante non deve mai mancare, almeno per me!
Vi lascio la ricetta del pudding di semi di chia alle fragole e vi auguro una splendida giornata!
- 15 g di semi di chia
- 100 ml di latte di riso e cocco ( senza zucchero )
- 100 g di fragole
- 50 g di banana
- cocco essiccato e fragole per decorare
- Frullate il latte di riso con le fragole e la banana, mescolate il frullato ottenuto con i semi di chia e versate tutto in una ciotola o in un barattolino.
- Dopo qualche minuto mescolate ancora, quindi fate assorbire il frullato ai semi di chia per un paio di ore, o ponete la ciotola in frigorifero tutta la notte.
- Servite con fragole fresche e chips di cocco.
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Mary Vischetti dice
Buongiorno piccolina! Mi riconosco molto in questo post…anche per me le certezze si trovano nei piccoli, grandi gesti quotidiani e nello sguardo complice e affettuoso dei miei cari…E anch’io adoro la colazione, quel momento silenzioso e riflessivo da dedicare a noi stessi. Questo pudding é stupendo tesoro…che colori!! Solo a guardarlo, mi viene voglia di fare di nuovo colazione!!! Bacioni e serena giornata, Mary
Ileana Pavone dice
Buongiorno Mary ^_^
Ti mando un abbraccio forte e buona giornata carissima :*
sabina sala dice
fantastico, ho scoperto da poco i semi di chia
bellissime anche le foto come sempre
baci e buona giornata
sabina
Ileana Pavone dice
Buona giornata a te Sabi e fa tante coccole a Nina da parte mia! 🙂
Enrica dice
Mi piace iniziare la mia giornata facendo una colazione sana e bella con te…io sono un disastro non riesco a fare a meno del caffè mattutino ma voglio impegnarmi a cambiare abitudine.
“Condividere il silenzio” mai combinazione di parole è stata più vera.
Ileana Pavone dice
Anch’io fino a qualche anno fa facevo colazione solo con il caffè..poi piano piano le abitudini per fortuna sono cambiate e adesso sto molto meglio!
Ti aspetto quando vuoi qui per la colazione ^_^ Un bacione bella :*
Simo dice
non posso che comprendere appieno la tua riflessione…io sono l’insicurezza fatta persona, piena di dubbi e paure…
ottimo questo pudding…io i semini di chia li uso solo spolverizzati su insalate, yogurth, vellutate e cremine varie…proverò!
Bacione amica cara e buona giornata
Ileana Pavone dice
Simo prova anche ad usarli per il pudding, puoi personalizzarlo come vuoi ^_^
Un abbraccio carissima e buona giornata :*
Marta e Mimma dice
Mi sono sempre detta che potevo ritenere mio amico qualcuno con cui “condividere il silenzio”, senza aver bisogno di parlare o riempire gli spazi con parole vuote: credo non ci sia cosa più bella dell’avere qualcuno con cui poter stare in silenzio senza imbarazzi, parlare senza aver bisogno di aprir bocca.
La colazione è anche uno dei momenti della giornata che io classifico fra le certezze. Mi fa sentire quasi coccolata quel semplice pasto, spesso invariato perché mi piace troppo. Anche nei mesi invernali mi piace la mia scodella di yogurt (qualcuno sostiene che risulti troppo freddo in inverno…ma io non ci faccio nemmeno caso, tanto sono abituata!) con fiocchi d’avena, frutta fresca e frutta secca varia. Accanto l’immancabile tazza di tè verde caldissimo, che anche in estate, con quaranta gradi, preparo con cura. Sono certezze, sicurezze, piccole routine che mi tranquillizzano a cui mi aggrappo… Non riuscirei a farne a meno. E questo papiro per dirti che sì, comprendo bene quello che dici a proposito della colazione! Finalmente ci sono le fragole di stagione, rosse e succose, e immagino che splendida nota debbano dare a questo pudding. E poi lo sai, queste ricette e soprattutto queste colazioni mi piacciono sempre:-)
Ti stringo fortissimo!! Marta
Ileana Pavone dice
Io d’inverno mi lascio spesso coccolare da una tazza di porridge, ma lo yogurt con tanta avena e frutta fresca/secca è una delle mie colazioni preferite, sempre 🙂
Io con te condividerei il silenzio e una tazza di tè verde :*
Erica Di Paolo dice
Tu mi piaci proprio perché non sei scontata e perché ogni occasione è spunto di riflessione. Sei meravigliosa nella tua alternanza di gioie per le piccole cose e di dubbi sul tuo essere nei confronti del mondo. Credo che sia il giusto approccio alla vita per crescere e migliorarsi. E poi queste colazioni, questo modo di coccolare noi stessi. Sei favolosa Ile. Ti abbraccio forte.
Ileana Pavone dice
Grazie dolcezza, è sempre un piacere trovarti qui e leggerti. Ti stringo forte :*
Peanut dice
Vedo il nostro cammino molto in linea ultimamente. Però io credo sia anche necessario sfidarle, queste certezze, per capire se si può effettivamente definirle tali. Se ci si continua a cullare dentro, penso possano solo chiamarsi comodità.
Perchè riscoprirle, avere la conferma che è possibile dare fiducia a qualcosa o a qualcuno dà una conferma ancora maggiore se si era provato a metterle in dubbio. E a quel punto si può davvero stare tranquilli che quel qualcosa o qualcuno sarà sempre lì per noi.
Poi ci sono anche quelle certezze che non importa mettere in dubbio, certo, tipo venire qui e sapere che troverò della foto stupende, i colori vivaci della frutta e della verdura di stagione, sapori a me congeniali e parole in cui specchiarmi. Sono contenta di vedere questo genere di ricette anche da te, così che più persone possibile possano conoscere queste colazioni “alternative”,sane ma allegre e appaganti.
Un abbraccio Ile, buon weekend :*
Ileana Pavone dice
Beh Lù io non le vedo come comodità perché semplicemente, nonostante siano certezze, certe cose non le ho mai date per scontate e non lo farò mai 🙂
..e sono felice che qui per te ci siano delle piccole certezze :* Grazie per le tue parole, buon fine settimana anche a te :*
labalenavolante dice
Ciao Ile! Oh finalmente ce l’ho fatta a raggiungerti! Mi ero persa questo pudding!!! Ho usato qualche volta i semi di chia per fare la marmellata raw, tipo pesche e lavanda e semi di chia, bontà! Mi ha incuriosito molto questa ricetta, anche io adoro variare la colazione ogni giorno, grazie per questo spunto speciale e per le parole del post, che condivido in pieno 😉
buon 1 maggio!!
Lucy
Ileana Pavone dice
Grazie a te cara per essere passata! Un abbraccio grande, a presto! :*
Eli dice
Torno per ringraziarti di avermi fatto conoscere sia i semi di chia sia questa splendida ricetta! È già la seconda volta che mi preparo il pudding per colazione, con le fragole poi è profumatissimo!! Grazie bella e buon lavoro ;-)) :*