Uno zaino sulle spalle, gli scarponi ai piedi e tanta curiosità nell’anima. Mi piace pensare alla vita come ad un sentiero di montagna, faticoso, a tratti pericoloso e stancante, ma poi, quando arrivi alla meta, tutto diventa più chiaro: il sudore si trasforma in felicità, la stanchezza in sorrisi..e improvvisamente capiamo il senso di tutto, anche di quando ci siamo fermati o quando il sentiero si è interrotto a causa di una frana. Mi piacciono i percorsi, perché un percorso vuol dire crescita, cambiamento, vuol dire acquisire sicurezza, i percorsi ci spingono a migliorare, a compiere piccoli passi, giorno dopo giorno, a non soffermarci nella stabilità. Di percorsi ce ne sono tanti, basta pensare alle nostre emozioni, al lavoro, al rapporto con gli altri. Ovunque percorriamo strade che ci portano a fare scelte, a prendere decisioni, ad amare e a piangere, ma il senso di tutto è lì, in quelle strade in salita, dove non vi è ombra e il sole ti toglie ogni forza.
..e se c’è una cosa che mi piace ancor di più, è ripercorrere quei sentieri dopo un po’, per notare le differenze, per sorridere di fronte a quelle strade che un tempo ritenevi difficili e che oggi percorri ad occhi chiusi, o per assaporare quelle emozioni che, inevitabilmente, con il tempo mutano.
Quando ho aperto questo piccolo spazio non avevo nemmeno vent’anni, avevo le idee poco chiare e, forse, non avevo ancora trovato una mia vera identità. Con gli anni tutto è cambiato. Oggi Ribes e Cannella compie 4 anni, 4 anni di passione e condivisione, 4 anni in cui sono cresciuta sotto ogni punto di vista, 4 anni in cui, piano piano, ho capito cosa voglio condividere qui. Ho capito che continuo a preferire le strade poco affollate, le persone di poche parole e tante emozioni, la semplicità e la frutta selvatica, l’orto, le conserve, il pane. Ora sono consapevole di chi sono realmente e non c’è cosa più bella per me. Ho capito ancor di più che mi piace l’imperfezione, perché è lì che si nasconde la vera bellezza ed è per questo che amo pensare alla vita come ad un percorso: a me piacciono i primi passi, quelli timorosi e lenti, quelli che ti fanno capire com’è la terra che hai sotto ai piedi e che ti insegnano a conoscerti meglio.
Volevo festeggiare con una torta e con altre parole, ma alla fine ho scelto me stessa. Ho scelto il mio modo di affrontare la vita, ho scelto le mie colazioni preferite e le ho unite con le prime more di rovo della stagione, quelle che, come sempre, raccolgo all’alba o al tramonto, guardando il mare. I fiori raccolti in giardino, le prime banane essiccate con il mio nuovo amico in cucina ( sì, alla fine ho ceduto anche all’essiccatore! ), le more raccolte al mattino con mia mamma, la dolcezza naturale delle cose.
Per me questo è il miglior modo per festeggiare! Mi fate compagnia? Sì, perché tutto questo non avrebbe senso senza di voi, perché sono solitaria e a tratti silenziosa, ma quando sono nella mia cucina, o in campagna, allora tutto cambia.. le parole arrivano improvvisamente ed il corpo si rilassa. E’ più facile lasciarsi andare quando siamo seduti a tavola..ed è così anche qui: arrivo con tanti pensieri, poi preparo il pranzo, mi siedo..e mi sembra che improvvisamente tutto diventa più leggero e mi sciolgo un po’…e poi a tavola si sta meglio in compagnia, no?! Le parole giuste non le troverò mai per ringraziarvi, ma vi offro un barattolino di pudding..e un sorriso sincero, so che tra le righe leggerete le mie emozioni!
- Per la granola:
- 250 g di fiocchi d'avena integrali
- 50 g di nocciole
- 50 g di mandorle
- 70 g di olio di cocco
- 70 g di sciroppo d'acero
- 20 g di semi di sesamo
- 30 g di banane essiccate
- 50 g di chips di cocco essiccato
- cannella in polvere
- Per il pudding di semi di chia alle more ( per una porzione ):
- 15 g di semi di chia
- 100 ml di latte di mandorla ( senza zucchero )
- 50 g di more di rovo selvatiche
- Per la granola: preriscaldate il forno a 180°C.
- Tritate grossolanamente le nocciole e le mandorle.
- In una ciotola capiente mescolate i fiocchi d’avena con la frutta secca e i semi, quindi unite l’olio, la cannella a piacere e lo sciroppo d’acero; amalgamate bene gli ingredienti mescolando bene con un cucchiaio.
- Versate tutto in una teglia rivestita di carta forno; cuocete nel forno caldo per circa 20-25 minuti, mescolando spesso, o fino a quando la granola sarà dorata.
- Tirate fuori dal forno, quindi unite le chips di cocco e di banana.
- Fate raffreddare completamente, quindi conservate la granola in barattoli di vetro.
- Per il pudding: frullate le more con il latte di mandorla, mescolate il frullato ottenuto con i semi di chia e versate tutto in una ciotola o in un barattolino.
- Dopo qualche minuto mescolate ancora, quindi fate assorbire il frullato ai semi di chia per un paio di ore, o ponete la ciotola in frigorifero tutta la notte.
- Servite il pudding con la granola e altra frutta fresca a piacere.
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carissima Ileana, dove partire se non da un “tanti auguri”? Io non posso vantarmi di conoscerti da quando “sei nata”, di aver visto questo blog e quindi contemporaneamente anche te crescere, ma di certo di aver trovato qualcuno simile a me a cui voler bene sì. Ti conosco da poco più di un anno e, nonostante tutto, posso tranquillamente dirti che sì, soltanto dall’anno scorso tante cose sono cambiate qui, ma non tu e non noi.. tu mi piaci perché sei tu, senza alcuna maschera o alcuna finzione, fai e sei quello che ami, senza farti influenzare. Mi piaci perché se mi sedessi a mangiare con te, condivideremmo la stessa passione per lo stesso cibo. Mi piaci perché hai scelto un pudding sano, buonissimo e semplice piuttosto che una torta a piani, perché non hai bisogno di tutto questo, perché non ci sono sfarzi o eccessi o niente che non ti appartenga..e, sì, è la scelta che avrei fatto anche io, una coppetta che adorerei per colazione, e tu lo sai, perché mi conosci. Insomma, grazie a te, che continui a nutrire noi e Ribes&Cannella, ti voglio bene amica mia!!
ps: finalmente lo hai usato questo olio di cocco!;-)
Tu vai sempre oltre, oltre quello che scrivo, quello che ometto, quello che appare..ed io non so come ringraziarti per tutto l’affetto! Non vedo l’ora di sedermi ad un tavolo con te, dalla colazione alla cena, so che il buon cibo non mancherà..e non mancheranno nemmeno le chiacchiere e i sorrisi 🙂
Le parole in grassetto sono lo stesso motivo per cui io ho scelto te 🙂 e non aggiungo altro. Non siamo in realtà così diverse in fondo 😉
Tu sei la persona che mi sorprende sempre.. e tu sai perché 🙂
buon 4 compleanno alla piccola meraviglia che hai creato…pieno di bellezza, luce e cose buone…come te!!! ♡
Grazie tesoro, per te non servono parole, tu sai già :*
Come potrei non farti compagnia?!
E’ bello potre rivedere i percorsi fatti e capire che la prospettiva spesso ci inganna e ci fa ansimare anche quando la salita non è così ripida.
Sai meglio di me che le cose in comune sono tante e tutte richiedono un pizzico di fatica in più…per questo ti faccio i miei migliori auguri, perchè la strada che scegli ogni giorno richiede costanza e condivisione.
Complimenti per tutto Ileana!
Sì, le cose in comune sono tante..e sai che la stima che provo nei tuoi confronti è tanta!
Grazie della compagnia, trovarti qui mi fa sempre tanto piacere..e oggi ancor di più! Ti abbraccio 🙂
Auguri di cuore piccolina!! Io ti seguo da tanto, da molto prima che avessi un blog tutto mio. I tuoi biscotti tagliati all’anice fecero furore da queste parti…Ti abbraccio forte e ti auguro di fare tanti percorsi gratificanti, arricchenti, meravigliosi e soprattutto sono felice d’averti scoperta!! La ricetta con la quale hai deciso di festeggiare ti rispecchia in pieno…genuina, originale, senza artifici!! Baci, Mary
Ricordo che mi avevi detto che avevi provato i miei biscotti all’anice..e mi fa ancor più piacere perché quelli sono i miei biscotti preferiti! Grazie di cuore Mary, le tue parole mi regalano un grande sorriso! Un abbraccio forte carissima 🙂
Fermarsi a osservare i sentieri che si sono percorsi, sorridere per quanto ci erano sembrati difficili e per quanto hanno saputo regalarci. Sorridere ad aver scoperto qualcosa di noi che prima non conoscevamo, forse non così a fondo: la capacità di tirare fuori la forza di affrontare anche i percorsi più difficili e impervi e soprattutto la capacità di sorridere comunque. In quattro anni di strade se ne sono percorse tante e si è consapevoli, più o meno, di quello che si vuole. Emozioni vere, parole sincere e sorrisi spontanei sono quello per cui vale la pena continuare a raccontarsi in uno spazio che è virtuale, ma che ci avvicina tutte, tanto da farci sentire come se fossimo sedute a un tavolino a gustare more di rovo in un pudding e a chiacchierare come se ci si conoscesse da sempre.
Io ti aspetto.. per un aperitivo, per una colazione, o per qualsiasi attimo della giornata in cui hai voglia di chiacchierare un po’ 🙂
Accidenti, hai ragione… capisco perchè sei rimasta senza parole da me, perchè mi è successo lo stesso, leggendoti! Abbiamo davvero scritto pensieri molto simili… e questa non è semplice sintonia o coincidenza, credo si tratti proprio di un comune modo di sentire-vivere-vedere le cose… fare scelte sincere anche fuori dal coro, non aver paura di mostrarsi per ciò che si è, perchè chi ci vuole bene davvero sa apprezzarci per questo… e chi va via, beh, non meritava anche solo per il semplice fatto di non aver(ci) capito… meglio pensare ai sentieri nuovi sotto ai piedi che scalpitano, ai cambiamenti che ci renderanno sempre più consapevoli e forti, all’imperfezione che colora la vita e a tutte le more che potremo raccogliere, strada facendo… 🙂
Auguri di cuore, Ile, questo spazio è cresciuto con te e ora credo ti rispecchi tanto!
Hai ragione, in questo caso non è coincidenza, è molto di più. A me piace il nostro modo di vedere le cose, mi piace la consapevolezza che abbiamo e la voglia di non sciupare nemmeno un istante, per questo ci dedichiamo solo alle cose che ci fanno stare bene!
Ti aspetto qui, con tanti cestini da riempire insieme! :*
Arrivo con un leggero ritardo per festeggiare una data tanto speciale per te! Però a vedere il menu, devo dire, l’ora sembrerebbe più che azzeccata … 🙂
Mi accomodo in un angolo, porto un piccolo mazzolino di fiori ( so che quasi sicuramente sarà cosa gradita), apro la cartina di mappe, altitudini e tempi di percorrenza, e ascolto attenta tutti i prossimi percorsi che vorrai intraprendere … senza bussola … alla fine la direzione giusta immagino verrà da sé!!!
Un abbraccio grande e buona settimana
Non potevi dirmi parole più belle 🙂
Arrivo in ritardo anche io, ma se non hai ancora fatto colazione..io sono qui ad aspettarti! :*
Ormai ti “conosco” da quasi due anni credo… mi sono avvicinata piano a te, forse all’inizio non avevo capito quanto fossimo simili, la nostra affinità è cresciuta nel tempo e non sto parlando di un’affinità culinaria, beh quella a modo nostro c’è (a parte che tu fai magie con il lievito madre le tue focacce e il tuo pane, io sono praticamente a zero 😛 ed io invece sono una golosa con i miei dolci al cioccolato!). Troviamo sempre il nostro punto di unione, la cucina spesso va oltre perché questa volta c’è affinità caratteriale, ci capiamo. Quando ti leggo percepisco spesso anche cose che non hai scritto, abbiamo un modo di vedere e vivere la vita simile, per questo motivo so per certo che potremmo passare una giornata insieme riuscendo a fare solamente le cose che ci piacciono, immerse nella natura o rinchiuse un cucina. Hai scelto la ricetta giusta per festeggiare questi 4 anni, ti rappresenta, semplicità, natura, delicatezza come sei tu tesorina. Un bacione
Possiamo anche sentirci poco, ma sappiamo sempre che l’altra c’è..e spesso ci ritroviamo a vivere momenti simili.. siamo davvero tanto vicine tesorina! In questi casi la distanza non ci ostacola, perché c’è un’affinità che va oltre 🙂
Grazie, grazie di cuore Simo, non ti dico altro perché tu già sai..:* :*
ti ho sempre seguita ed ho notato questa tua crescita e il camminare sempre in salita, con ottimi risultati.
Sei una bella persona, un vulcano di idee e generosità, ti abbraccio forte cara e ti faccio i miei migliori auguri, sperando che la vita ti dia tante soddisfazioni e cose belle che ti meriti appieno.
Un bacione
Grazie di cuore Simo per esserci sempre stata! Ti abbraccio forte forte 🙂
Tanti Tanti Auguri Cara per questo magnifico traguardo!!!
Voglio usare poche parole solo per dirti di continuare a credere nelle tue scelte, nella tua Vita e soprattutto nella semplicità delle cose.
Continua a percorrere la tua strada, anche se a volte può sembrare impervia e ricordati sempre dello splendido panorama che si avrà in cima!!
Siamo tutte qui a farti compagnia e a seguire i tuoi preziosi consigli di cucina…
Un abbraccio enorme ♥
Sissi
Sissi, le tue parole per me sono preziose. Ogni volta che leggo un tuo commento sul mio viso compare un grande sorriso…:) Grazie, grazie per la fiducia che in me, grazie per le belle parole che mi hai dedicato!
Ti abbraccio forte :*
Ho letto tutto con un gran sorriso stampato sulle labbra. Ti sento davvero serena, nel luogo dove sei, con le persone che ti sono vicine e facendo quel che fai. Non è facile trovare il proprio posto nel mondo, ma sembra che tu l’abbia fatto e non posso che esserne contenta insieme a te. E poi beh, ho sorriso perchè non ho potuto fare a meno di ritrovarmi in tante, tantissime cose che hai detto. In molti mi rimproverano spesso di guardare troppo al passato, ma io credo che la nostra identità sia composta da tutto ciò che siamo adesso, da ciò che siamo stati e da ciò che abbiamo fatto, dalle sfide che ci siamo trovati a affrontare, dai successi ottenuti e dagli insegnamenti che le sconfitte ci hanno dato.. e se guardo indietro, non mi è dimentico chi sono ora. Lo sento ancora più forte.
Auguri Ribes e Cannella, da sempre uno dei blog a me più cari, proprio perchè chi sei, non l’hai mai nascosto. E tu sei quella che festeggia col pudding e la granola. E mi piaci così;)
Non so se il mio posto nel mondo è questo, ma so che ora sto bene e questa è la cosa più importante 🙂
..e i tuoi auguri sono tra i più belli 🙂