Settembre ha il sapore dei fichi, del porridge al mattino, ha il colore caldo delle melagrane che maturano sugli alberi, Settembre è intimità, è il calore che ricerco al mattino quando stringo le lenzuola e sento l’aria fresca entrare dalla finestra, è voglia di ricominciare, di credere in nuovi progetti, di lasciarsi alle spalle il superfluo e sorridere al futuro.
In questi giorni assomiglio moltissimo al mio orto. Da una parte ci sono ancora piante di peperoni, melanzane e qualche pianta di pomodoro, dall’altra parte invece tutto è pronto per l’inverno: le carote viola spuntano dalla terra, i cavolfiori, i broccoli, le bietole e molto altro crescono giorno dopo giorno e..le due realtà si incrociano nella stessa terra, tra passato, presente e futuro…
Mi sento esattamente così. Ferma tra gli impegni del presente, con uno sguardo rivolto al futuro e gli occhi che desiderano qualcosa di diverso, di nuovo.
Non so cosa riserverà per me Settembre, ma so che nel futuro porterò le mie certezze e le persone che mi fanno stare bene. Quelle che ti chiamano e ti fanno sorridere nelle giornate più difficili, quelle che raccolgono fichi per te, dagli alberi che conosci alla perfezione…e raccolgono anche le foglie, perché pensano che potrebbero servirti per le foto.
Il superfluo prima o poi sparisce, tutto il resto rimane.
Quando sono arrivati a casa questi fichi – quelli che amo, perché piccoli, selvatici, dolcissimi e con un sapore unico – avevo voglia semplicemente di fotografarli, così ho pensato subito alla cosa più semplice del mondo: le bruschette.
Bruschette ai fichi e scamorza affumicata, semplicemente buone, perfette per un aperitivo o per un antipasto. La cosa importante è quello che c’è attorno: le cose semplici vanno condivise con le persone giuste.
E’ una non – ricetta, ma deliziosa.
- 4 fette di pane
- 4 fichi
- scamorza affumicata
- pepe nero
- miele ( facoltativo )
- Tagliate a fettine la scamorza affumicata e ponete le fette sul pane.
- Cuocete il pane per pochi minuti nel forno preriscaldato a 200°C, il tempo necessario a far sciogliere la scamorza.
- Completate le bruschette con i fichi divisi a metà, del pepe macinato fresco e, a piacere, del miele.
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penso che non ci sia niente di più bello che rientrare alla mia solita routine e trovare le mie “persone preferite” pronte ad accogliermi, con parole e ricette che mi conquistano. quanto mi sei mancata mia cara Ileana! mi è mancato il tuo orto, il tuo pane, il tuo lievito madre, i tuoi sfondi chiari e luminosi, il tuo approccio alla vita e la descrizione delle tue colazioni lente, sane, confortanti. trovo qui e ritrovo tutto questo, insieme ai “miei” fichi, anche se sapendo quanto ne è golosa la mamma li lascio mangiare spesso a lei, che quelli viola non ho mai avuto il piacere di incontrarli e per necessità di causa questi verdi e dolcissimi sono i miei preferiti. Pensare che da piccola ne avevo il terrore, perché ero certa che tutti quei filamenti interni fossero in realtà vermi, e adesso mi soffermo invece ad ammirarli sorprendendomi delle meraviglie della natura. Mi piaci tanto Ileana, ma già lo sai, è mi piacciono da morire le tue bruschette…che splendido modo di tornare “in pista” mi state offrendo mie care!!
Hai ragione Ileana, settembre ogni volta è un po’ una rinascita. Voglia di casa, di semplicità, ma anche di imparare, sperimentare, vivere cose nuove. La tua non-ricetta mi piace proprio, ha tutto il bello della semplicità e sa di autunno, quello migliore, dei sapori genuini e del pane caldo abbrustolito… complimenti a te e al tuo bel blog!
io sono incantata. 😍😍😍😍
Voglio sempre scappare dalla routine, ma quando ci ritorno…beh, ammetto che un po mi è mancata. Ad un tratto, tutto mi appare più semplice e leggero, come un futuro ancora incerto, se al mio fianco ci sono quelle persone che ritroverò sempre lungo il mio cammino. Anche io somiglio molto al tuo orto ma, come dici tu, mi sto spogliando dal superfluo, come gli alberi si spogliano dalle foglie ormai inutili.
Queste bruschette sono perfette per celebrare un momento così intimo eppur così naturale 🙂
Un abbraccio,
Anna
Ciao tesorina! Quanto è bello leggerti. E’ la nostra stagione quella che si avvicina, riusciamo a vedere poesia in una foglia che si ingiallisce e cade giù dal ramo. Non vedo l’ora di vedere come utilizzerai tutti i frutti che il tuo orto ti donerà in questo autunno, sono pronta a prendere ispirazione da te. Aspetto anche qualche tuo meraviglioso lievitato, lo sai cosa penso, le tue focacce, il tuo pane sono come magie. Sono pronta insieme a te a immergermi nel giallo/rosso/arancione mancano solo poche settimane. Facendo un giro per la campagna ho notato, oltre l’aria più fine, che pian piano ha iniziato a cambiare. Ieri sera alle 19:30 il sole era già tramontato, le giornate si sono accorciate. Queste sono le cose che piacciono a noi. I fichi qui cominciano a metà giugno e finiscono con i settembrini, troppo buoni e questa bruschetta mi sembra un’ottima idea per salutare l’estate. Un bacio Ile <3
le tue ricette sono sempre una meraviglia!!!!! baciii