Scrivo nel cuore della notte, avvolta nel silenzio, persa tra pensieri che sfiorano le stelle e note che toccano l’anima. Un sorriso amaro mi riporta indietro negli anni, a quando scrivevo versi per raccontarmi, a quando sentivo costantemente il bisogno di scrivere, fotografare, tenere con me ogni singolo frammento di vita. Non ho mai smesso di scrivere, ma per un po’ ho avuto paura, forse perché avevo paura di guardarmi e di conoscermi…oggi quella paura sta via via sparendo, sto affrontando una delle mie paure più grandi, quella che, forse, porto con me da troppi anni. E’ così bello quando arriva quel momento, il momento della consapevolezza e del cambiamento, arriva all’improvviso, in un giorno qualunque, non arriva di lunedì o a Capodanno, arriva quando è il suo momento, semplicemente. In questi giorni vorrei scrivere, scrivere e scrivere ancora, affidare le paure ad un foglio bianco per poi rileggere tutto tra un po’, quando gli ostacoli saranno ormai superati e ne saranno arrivati altri, quando finalmente avrò sconfitto una mia piccola grande battaglia. Eppure questo momento, così difficile e pieno di ostacoli, inizia a spaventarmi sempre meno, forse perché sento che stavolta posso farcela davvero, forse perché c’è chi mi tiene per mano e non mi lascia andare quando arriva la notte. Ogni giorno ci passano accanto decine di persone, eppure sono poche quelle che ti ascoltano davvero quando ti chiedono:”come stai?”, sono poche le persone che dietro quel “bene” sanno guardarci dentro e scoprire un mondo. Quelle sono le persone che stringo forte ogni giorno, perché oggi più di ieri ho capito che la notte è meno buia se non sei da sola ad affrontarla.
Sarebbe più semplice scrivere desideri e affidarli al nuovo anno che sta arrivando, sarebbe più facile affidare sogni alle stelle o alle luci natalizie, ma l’anno non è ancora finito e io quei sogni voglio affidarli al presente, voglio affidarli al sudore che scende sulla schiena ogni giorno, quei sogni voglio affidarli al mio cuore che batte e che cerca delle braccia per osservare la quiete della sera, i miei desideri li affido a me stessa, ora, perché oggi non ho più voglia di aspettare…e i buoni propositi, per me, non sono speranza, ma solo attesa.
Ultimamente la notte rimango sveglia a pensare, il sonno arriva sempre troppo tardi e io ne approfitto per scrivere, ascoltare, ascoltarmi..e spesso ho voglia di scaldarmi un po’ con qualcosa di buono, cammino a piedi nudi in cucina e mi preparo un infuso, semplice, un po’ speziato, ideale per scaldare la notte e il cuore. Ieri sera questo infuso è stato una coccola preziosa…un mix di profumi che amo, un infuso all’arancia e cannella che amo arricchire con gli ingredienti freschi che in casa non mancano mai, un po’ di zenzero e la scorza dei primi limoni del nostro albero…
Oggi però niente dosi, perché in queste casi secondo me bisogna assecondare soltanto l’istinto…
- arance essiccate*
- stecche di cannella
- anice o anice stellato
- zenzero fresco
- scorza di limone non trattato
- * Ho utilizzato le arance essiccate nell'essiccatore: affettatele il più sottile possibile, disponetele su carta forno e ponetele nell'essiccatore; fate essiccare a 50°C per circa 8-9 ore, o finché saranno ben essiccate ( il tempo è variabile e dipende anche dallo spessore delle fette). Quindi spezzatele con le mani e versatele in una ciotola.
- Aggiungete a piacere la cannella tritata grossolanamente al coltello o con le mani.
- Unite anche l'anice.
- Portate l'acqua a ebollizione insieme a qualche fettina di zenzero e a della scorza di limone fresco, aggiungete il mix di arance e spezie e lasciate sobbollire per qualche istante, quindi spegnete il fuoco e lasciate in infusione per 4-5 minuti.
- Servite l'infuso caldo, al naturale o con miele ( o dolcificanti come sciroppo di riso, ecc ).
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Eli dice
Che piacere leggerti… come ascoltare una confidenza sussurrata a bassa voce, e intanto intravedere l’universo che c’è dietro ogni parola, immaginare la fatica e sorridere di fronte agli ostacoli superati. Sempre delicata e serena, come il profumo di questo infuso che avvolge le ore più buie della notte… Ma come faiii? :-*
Ileana Pavone dice
Oh Eli, sei tu che riesci a cogliere sempre tutto questo..ed io ti ringrazio, perché ci sei sempre e da tantissimo tempo 🙂 Ti stringo forte :**
Marta e Mimma dice
è opportuno portarsi avanti con gli auguri di Natale che, conoscendomi, arriverei decisamente troppo in ritardo per poterteli fare.. questo infuso è una meraviglia Ile, a casa ho un sacco di arance e, finalmente, un po’ di tempo libero: ti dico solo che ho già uscito dalla scatola l’essiccatore per preparare l’arancia;-) ti facci(am)o i nostri più cari e sinceri auguri Ile, passa uno splendido Natale!
Ileana Pavone dice
Marta, grazie di cuore..per queste parole e per la tua preziosa amicizia. Più tardi passo da voi..<3
Ilaria dice
quel sudore ti porterà a realizzare da sola tutti i tuoi desideri ♡
Ileana Pavone dice
..insieme.
Alice dice
Da domani mi chiudo in cucina, ma prima non potevo non passare per lasciarti i miei più cari auguri per un sereno Natale!
un abbraccio
Alice
Ileana Pavone dice
Grazie Alice! Tantissimi auguri anche a te!
Un abbraccio 🙂