Mi soffermo spesso a contemplare la luce dorata del tramonto, ha qualcosa di magico e ipnotico, la giornata volge al termine e tutto si tinge di oro, di bello, improvvisamente il mondo si ferma e i ritmi rallentano. E’ uno dei momenti che ho sempre amato di più. In estate, nell’orto, quella è l’ora che preferisco, il sole inizia a nascondersi dietro le colline, tutto si placa e a spezzare il silenzio c’è solo il cinguettio degli uccelli. Ora il tramonto è l’attimo in cui mi soffermo a scrivere, è l’attimo in cui raccolgo pensieri, penso alle cose da fare e a quelle a cui non voglio rinunciare… mi siedo sul letto, apro la finestra e sento l’aria leggera sulle spalle, scrivo, ascolto e osservo il mare, è il momento della giornata in cui torno ad esserci solo io.
E’ l’attimo in cui prendo tra le mani l’agenda, tralascio gli impegni e cerco di non perdermi gli attimi più importanti: dedicare del tempo a me, a quello che mi fa stare bene. Allora la mente mi porta subito in un’unica direzione: nel verde. E’ tempo di raccogliere fiori di sambuco e di acacia, di osservare i primi fiori di camomilla, di cercare il rosso dei papaveri tra le spighe di grano o nei campi incolti. Ogni giorno è prezioso ed io non vorrei perdere nemmeno un istante, ho bisogno di sentirmi addosso questa stagione riempiendo cestini di fiori e l’anima di leggerezza.
Il tramonto è l’attimo in cui mi piace pensare a quello che mi aspetta, a quello che c’è in campagna, ai colori che cambiano e al verde che pian piano si tinge di oro…
Il tramonto è anche l’attimo in cui inizio a pensare alla cena, a volte c’è pigrizia, altre volte più organizzazione, ma in questa stagione il verde rimane sempre una certezza. Fave, asparagi, erbe spontanee, piselli, avocado, erbe aromatiche, la tavola si tinge di verde, ora più che mai!
Dopo una lunga giornata ho sempre bisogno di qualcosa di nutriente e sfizioso, spesso la scelta ricade sulle polpette di legumi – ho l’abitudine di cuocerne tanti così per qualche giorno li ho sempre a disposizione per qualsiasi preparazione- , ma anche omelette, crespelle di legumi, insalatone -raramente di pollo o tonno- e tante salsine che rendono tutto più buono! Capita spesso però che la scelta ricade su una delle preparazioni che amo di più: l’hummus. Qualche giorno fa mi è tornato in mente l’hummus di avocado preparato dalle bravissime e dolcissime Mimma e Marta e l’ho preparato subito: ceci, avocado e tanto verde, cosa c’è di meglio per salutare la giornata?
Io ho leggermente modificato la ricetta in base agli ingredienti che avevo in casa, ma è una di quelle ricette che si fa a occhio, aggiungendo gli ingredienti secondo i propri gusti!
…se preparate l’hummus di avocado al tramonto, beh, sarà perfetto per un aperitivo, meglio ancora se sul balcone o in terrazza 🙂
- 1 avocado maturo
- 200 g di ceci cotti
- 1 cucchiaio di tahina
- 2-3 cucchiai di succo di limone
- 1 spicchio d'aglio ( facoltativo, io l'ho omesso )
- sale
- Tagliate a metà l’avocado e privatelo del nocciolo.
- Scavate la polpa con un cucchiaino, irroratela con il succo del limone e riducetela in purea con un frullatore.
- Aggiungete i ceci cotti, la tahina e il sale, quindi frullate fino ad ottenere una consistenza cremosa ed omogenea.
- Servite subito l'hummus con dell'olio evo e semi di sesamo ( o di zucca, girasole ecc ) a piacere.
Condite l'hummus seguendo i vostri gusti: aggiungete a piacere più o meno tahina o succo di limone.
1
Il richiamo del verde si fa sentire sempre più forte e mi fa piacere trovarlo anche da te, con le sembianze di una crema soffice e il sapore dell’avocado! Il tramonto lo vedo invece nel colore del pane, quella sfumatura calda che col passare dei mesi diventerà sempre più intensa… e già ora qui sono iniziati gli aperitivi all’aperto, anche se farli in città non è come goderseli in campagna! Pensa a portare tutto l’occorrente su un bel campo, magari vicino all’albero di acacia così poi ci scappa anche qualche cestino… 🙂 Mi fai sempre venire voglia di cose belle e sane, Ile, a qualsiasi ora della giornata! 😉
Ileana mia bellissima! intanto chiedo umilmente perdono per essere riuscita a passare soltanto adesso… mamma mi ha chiesto se volessi che commentasse lei per ringraziarti, ma volevo essere io di persona a farlo. Così, dopo la settimana più pesante di questo anno scolastico, fra interrogazioni, compiti, tesina da scrivere e, allo stesso tempo, nuovi progetti per il blog che mi frullano in testa, non sono riuscita a venire. Ma ora eccomi, finalmente! non sai quanto sia stata contenta quando ho scoperto che avevi provato una delle nostre ricette, tengo molto a te e alla tua opinione (anche in fatto di gusti!). L’idea di un hummus di avocado è nata per unire due delle cose che amo maggiormente spalmare su fette di pane di farro fatto in casa, cracker di ceci o da mangiare direttamente con il cucchiaio dal barattolo: hummus e avocado. Il tuo ha un colore così bello e così verde che mi metti voglia di rifarlo seguendo le tue dosi! Grazie di tutto Ile, ti voglio bene.