Avevo bisogno del mio tempo.
Guidare con i finestrini abbassati ascoltando la musica con cui sono cresciuta, riassaporare le prime ciliegie della stagione, cercare i gelsi tra i rami e sorridere di fronte alla bellezza. Avevo bisogno del mio tempo, quello che ho imparato ad amare e a custodire, fatto di piccole cose, quello che nessuno può portarmi via, perché oggi so che la felicità viene da dentro. Avevo bisogno di appendere la reflex al collo e godermi una mattinata nel verde della campagna, di riprendermi i miei spazi, di preservare quell’amore, così difficile da raccontare, ma così intenso e puro. Sento spesso la necessità di allontanarmi, di toccare la realtà e stringerla tra le mani, di guardarmi allo specchio e osservarmi dall’esterno, di focalizzarmi su ogni piccolo cambiamento e continuare a lottare, senza aver timore di quell’immagine riflessa. Sento spesso la necessità di distaccarmi e scegliere un altro punto di vista, per cogliere nuove sfumature, per trovare il bello negli angoli più bui, per assaporare qualcosa di nuovo.
Cogliere nuove sfumature, cambiare prospettiva a volte vuol dire anche rimanere sveglia la notte e ricercare la luce tra le ombre, affrontare giornate con l’aria stanca e le occhiaie, ma poi arriva il momento tanto atteso: il mio tempo. …e allora non resta che godere di ogni singolo istante, si mette da parte il lavoro e si passa un’intera mattinata a fotografare un porridge di quinoa….e foglie verdi e brillanti.
Per la ricetta del porridge di quinoa mi sono affidata alla ricetta di Francesca, l’ho modificata leggermente e ho aggiunto fragole e ciliegie.
- 100 g di quinoa
- 250 g di latte di mandorla senza zucchero ( o altro latte vegetale )
- ½ bacca di vaniglia
- 150 g di ciliegie ( peso al netto degli scarti )
- 150 g di fragole ( peso al netto degli scarti )
- 1 cucchiaio di sciroppo d'agave, o altro dolcificante ( facoltativo )
- acqua q.b
- Sciacquate la quinoa sotto l'acqua e ponetela in un pentolino con il latte, 100 g circa di acqua e i semi della vaniglia.
- Portate il pentolino sul fuoco e cuocete a fiamma bassa per circa 15-20 minuti, mescolando spesso, finché la quinoa è cotta e il composto risulta cremoso; se occorre aggiungete altra acqua.
- Nel frattempo ponete la frutta in un altro pentolino con circa mezzo bicchiere di acqua, aggiungete la bacca di vaniglia che avete usato per il porridge e ponete sul fuoco.
- Fate cuocere la frutta finché è morbida, occorrono circa 15 minuti.
- Frullate la frutta, assaggiate e, se occorre, aggiungete lo sciroppo d'agave.
- Portate la purea di frutta sul fuoco e lasciate cuocere ancora per 5 minuti.
- Servite il porridge con la composta di fragole e ciliegie.
- Decorate a piacere con frutta fresca, mandorle o delle chips di cocco.
Se preparate il latte di mandorla fatto in casa vi consiglio di aggiungere al porridge anche qualche cucchiaio di okara di mandorle che avanza dalla preparazione del latte. 0
Giuliana dice
devo provarlo assolutamente io amo il porridge e la quinoa 🙂
le tue foto sono poesia…
Francesca P. dice
La frase sull’allontanarsi e sul conoscersi che hai visto da me è di una canzone di Niccolò Fabi che si chiama “Lontano da me”, che amo e sento spesso… le note dalla mia finestra sono volate fino a qui, oppure dalla tua campagna hanno bussato alla mia porta, chissà com’è che si incrociano i pensieri, da dove partono e chi li plasma per prima… di sicuro si salutano in volo e poi finiscono nella pagina dei rispettivi blog, facendoci sorridere! 🙂
Quanta bella luce, Ile, mi ci bagno le ali come fossi un uccellino che becca la ciliegia o vuole assaggiare un chicco di quinoa…
tizi dice
mi ispira moltissimo questa colazione, è sana, sostanziosa ed equilibrata! grazie per la ricetta, la proverò 🙂
Francesca Quaglia dice
<3
Eli dice
Ho appena scoperto di non andare pazza per la quinoa nei piatti salati, ma non voglio arrendermi, quindi proverò prestissimo questa versione in veste dolce! 😉 Grazie dell’idea, un bacione <3