Ci riflettevo stamattina, mentre camminavo, su quanto sia bello l’orto invernale. Solo chi non conosce la terra lo immagina spoglio e povero di colori. Il verde in realtà risplende ovunque in questo periodo ed è finalmente arrivato il momento di raccogliere i primi frutti di questa nuova stagione.
Dicembre gli somiglia. Si giunge alla fine dell’anno con il respiro un po’ affannato, la stanchezza accumulata, con progetti portati a termine e altri lasciati a metà, ma l’arrivo di Dicembre cambia le cose. E’ il momento di raccogliere i frutti di quello che abbiamo seminato, di tirare le somme, di lasciarci alle spalle il superfluo, di strappare con forza le erbe infestanti e di pensare, ora, a quello che verrà poi.
La seconda parte di Dicembre per me non segna la fine, è questo il momento giusto per pensare ai nuovi progetti, per lasciarmi alle spalle quello che è stato e credere ancor di più alla bellezza, senza aspettare l’arrivo del nuovo anno.
Nell’orto, ora, tra broccoli e cavoli spuntano delle piccole piantine di fave. Daranno i loro frutti solo in primavera, ma sono già lì, in attesa del loro futuro.
E’ questo il momento di raccogliere i frutti e di seminare nuovi sogni.
Porterò con me le vecchie abitudini, come un impasto preparato prima di andare a dormire e la voglia di qualcosa di buono per tutti.
Queste girelle alle mele e uvetta sono nate per caso dalla mia voglia di preparare un dolce da colazione buono e sano, ricco di frutta, ma senza zucchero – di quelli che piacciono a me, insomma – e dopo averle preparate più volte posso finalmente condividere la ricetta con voi.
Le girelle alle mele e uvetta sono buone in qualsiasi periodo dell’anno, ma ancor di più adesso, quando possiamo concederci qualche minuto in più anche al mattino!
- Per l'impasto:
- 250 g di farina di farro
- 250 g di farina di farro integrale
- 180 g di succo di mela senza zucchero ( non da concentrato )
- 150 g di lievito madre, rinfrescato e attivo
- 100 g di latte di soia al naturale
- 50 g di olio evo
- 1 bacca di vaniglia
- 1 limone non trattato
- 1 arancia non trattata
- 1 pizzico di sale
- Per il ripieno:
- 250 g di polpa di mele renette
- 40 g di uva secca di Corinto
- ½ bacca di vaniglia
- cannella in polvere
- 2 cucchiai di marmellata di arance senza zuccheri aggiunti
- Confettura di albicocche senza zuccheri aggiunti
- Trasferite le farine nella planetaria e aggiungete i semi della bacca di vaniglia e la scorza degli agrumi.
- Sciogliete il lievito madre nel latte di soia.
- Aggiungete il succo di mela, il latte di soia con il lievito e un pizzico di sale, lavorate gli ingredienti fino ad amalgamarli.
- Ora aggiungete l'olio a filo e, con il gancio a uncino, lavorate l'impasto fino ad ottenere un impasto incordato e omogeneo.
- Formate una palla liscia e lasciate lievitare l'impasto in una ciotola leggermente oliata, coperta da pellicola, fino al raddoppio del suo volume iniziale ( io ho lasciato lievitare l'impasto tutta la notte ).
- A metà lievitazione fate le pieghe a tre.
- Tagliate a dadini le mele e cuocetele in un pentolino con ½ bicchiere di acqua, la vaniglia e la cannella, per circa 5-7 minuti; le mele devono essere morbide. Fate raffreddare completamente le mele.
- Riprendete l'impasto, stendetelo su un piano di lavoro leggermente infarinato fino a formare un rettangolo.
- Adagiate due cucchiai di marmellata di arance sul rettangolo di impasto, quindi trasferitevi le mele e l'uvetta; arrotolate l'impasto su se stesso.
- Affettate l'impasto formando delle girelle: l'impasto è morbido, quindi modellate leggermente le girelle con le mani quando le distribuite su una teglia rivestita di carta forno fino ad ottenere delle girelle più tonde.
- Fate lievitare le girelle coperte da pellicola, per circa 1 ora e 30 - 2 ore, o fino al raddoppio del volume iniziale.
- Cuocete le girelle alle mele e uvetta per circa 20-25 minuti nel forno preriscaldato a 180 C; quando sfornate le girelle spennellatele leggermente con la confettura di albicocche diluita in poca acqua.
- Fate raffreddare le girelle completamente e trasferitele nei sacchetti per alimenti.
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La perfezione, la bellezza, l’amore e il profumo di Natale 💖
…sai come stanno le cose quest’anno, ma sono felice di riuscire a trasmettere tutto questo 🙂
sono bellissime, vegane e senza frumento quindi perfette per me <3 ti adoro!
Queste devi provarle! Aspetto il vostro panettone <3
Abbiamo la stessa idea di dicembre, Ile… ci si guarda indietro per guardare avanti, per tracciare bilanci che poi, l’attimo dopo, diventano nuove linee da seguire… si ricapitola quello che abbiamo vissuto, si tiene il meglio e il buono, si superano le tempeste e si cerca la carica per affrontare un altro anno con le sue stagioni, climatiche e interiori… so che ti farà ridere, ma quando arriva l’inverno io penso che successivamente ci sarà la primavera e mi sento sollevata! 🙂 Ma viviamoci il presente, senza correre… e stringiamo sogni, speranze e progetti, intrecciandoli come girelle e cogliendo la luce che viene dall’esterno, come mostrano queste tue belle foto…
Credo che ci risentiremo per gli auguri, ma abbondare in queste cose va bene e quindi… intanto, Buone Feste – come le vuoi tu, con tutto quello che vuoi tu – già da adesso!
Parliamo spesso di futuro, di quello che ci aspetta, ma ora ho proprio bisogno di questo, di stringere il presente e di cogliere la luce che c’è, oggi.
Passo presto da te, ma intanto ti ringrazio, per tutto..:*