Mentre il 2016 ci stava salutando, io continuavo a pormi domande. La causa delle mie notti insonni non è il caffè – come continua a ripetere mio padre – ma è la paura. Ho avuto paura di non riconoscermi più. Poi ho capito che invece oggi mi piaccio più di ieri, perché ho imparato ad accogliere ogni singolo pezzo di me, ho accettato che sono – inevitabilmente – l’unione di più cose e non sono più la stessa persona di qualche anno fa, ma nemmeno la stessa di un anno fa.
Ci sono le fondamenta, quelle solide fatte di acqua, farina e lievito, ci sono i cestini pieni di erbe selvatiche in primavera, le mani tinte di viola dopo aver raccolto le more in Agosto, ma c’è anche altro, io sono anche altro. C’è lo sport che mi ha cambiato la vita, ci sono le tradizioni che non voglio perdere, ci sono i miei piatti equilibrati e le colazioni abbondanti, c’è la voglia di migliorarmi ogni singolo giorno, senza aspettare domani, ma vivendo adesso.
E c’è la voglia di fermarmi, arrivare qui e scrivere della mia vita, senza fermarmi soltanto per una ricetta, perché questo spazio è parte di me e con me cambia giorno dopo giorno. Presto ci saranno dei cambiamenti anche qui e non vedo l’ora che questo accada.
Tra le fondamenta c’è la mia famiglia, quella parte della mia famiglia che mi accoglie sempre, dopo una passeggiata, mentre fuori nevica o quando, semplicemente, ho bisogno di evadere e di prendere un caffè in compagnia. Se c’è una cosa che ci appartiene è l’accoglienza, la generosità, così spesso rientro a casa con le verdure dell’orto di mia zia, le uova fresche o le salsicce preparate da mani esperte a Dicembre. Qualche settimana fa mia zia mi ha regalato dei piccoli e deliziosi cavolfiori e appena li ho visti ho pensato di cuocerli semplicemente in forno. Il cavolfiore al forno è uno dei miei contorni invernali preferiti, lo affetto separando le cimette e lo condisco con aglio, olio extravergine di oliva, sale, pepe e spezie, ma stavolta ho voluto preparare il cavolfiore al forno intero, è bello da vedere, si prepara in pochissimo tempo -escludendo i tempi di cottura- e potete utilizzarlo come preferite: servitelo con carne bianca o legumi oppure utilizzatelo per un piatto unico, io ad esempio – come vedete nella foto – ho preparato un piatto unico con riso integrale rosso, cavolfiore al forno, feta e cipollotto fresco.
- 1 cavolfiore
- sale, pepe
- spezie a piacere
- olio evo ( facoltativo )
- Lavate il cavolfiore e asciugatelo, conditelo con sale, pepe e spezie a piacere ( oppure erbe aromatiche, quelle che preferite ) e trasferitelo su un foglio di carta alluminio.
- Formate un cartoccio e cuocete il cavolfiore nel forno preriscaldato a 200°C per circa 60 minuti; controllate la cottura dopo circa 45-50 minuti in quanto i tempi possono variare a seconda della grandezza del cavolfiore ( il mio non era molto grande, circa 600-650 g ).
- Quando è cotto aprite il cartoccio, conditelo a piacere con dell'olio evo e, se occorre, accendete il grill per qualche minuto.
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Ilaria dice
Love your change, il nostro. Insieme. Non vedo l’ora che sia domani 💖
Ileana Pavone dice
Domani…finalmente! :***
Emanuela Lupi dice
oohhh, quanto hai ragione!
ciao cara Ile…. anche io….sono tante cose…. amo fare tante cose …. e molto spesso è come se mi perdessi … come se non capissi quale sia la strada giusta per me….cosa fare davvero….
intanto questo cavolfiore è bellissimo….anche a me piace un sacco il cavolfiore al forno… io lo affetto proprio…. e lo inforno…condito con olio sale pepe salvia e rosmarino… 🙂
intanto un bacino e grazie
Manu
Ileana Pavone dice
Ciao Manu!
Anch’io spesso mi sono sentita come te, poi con il tempo ho imparato a capirmi di più e ad accettare che sono fatta così, sono tante cose e anche diverse tra loro, ma oggi sono felice di questo 🙂
Il cavolfiore lo faccio anche io al forno come te, tagliato semplicemente a fette e condito con erbe e spezie, troppo buono!
Grazie a te Manu, un abbraccio :*
Francesca P. dice
Tutte le mie riflessioni di questo ultimo periodo – che durerà ancora parecchio, perchè sono nel pieno del viaggio – ruotano proprio intorno a questi concetti, Ile… ma lo sai, perchè hai letto sempre le mie parole e infatti ci teniamo per mano mentre viviamo un po’ le stesse sensazioni, anche se per motivi e realtà diverse… il cuore di tutto siamo noi, il nostro dentro, la nostra anima che non è fatta solo di un colore, la nostra “struttura” che sta cambiando e ciclicamente questo avviene in varie fasi di vita, la nostra personalità che assorbe tutto e che modelliamo, tutte le esigenze che bussano, i desideri, i cambiamenti a cui non possiamo voltare la faccia… insomma, il 2017 ci sta mettendo davanti a prove non semplici, ma tutte costruttive… forza forza, avremo tanti cavolfiori da arrostire e condire in insalate gustose, mentre si procede… :*
Ileana Pavone dice
Condivido ogni singola parola, Fra.
Non mancheranno i colori, diversi e in contrasto tra loro, insalate ricche, a volte più aspre, a volte più dolci…ma non ci fermeremo.
E’ bello camminare insieme, settimana dopo settimana. :*