” Primavera non bussa, lei entra sicura
Come il fumo lei penetra in ogni fessura”
Fabrizio De André
All’improvviso è arrivata.
Con i suoi sbalzi di umore e la sua leggerezza, con il suo essere così volubile e donna, la primavera sembra essere arrivata all’improvviso. Dopo la neve e la sua magia, tutto d’un tratto il sole è tornato a farci compagnia dalle prime ore del mattino fino al tardo pomeriggio.
All’improvviso ho più tempo per vivere. E respirare.
All’improvviso non vedo l’ora di aprire gli occhi al mattino, vedere i primi raggi di sole entrare in cucina, spalancare le persiane ed uscire fuori per guardare il mare. All’improvviso, di pomeriggio, si ha tempo per fare tanto e in quel tanto c’è un mondo. Un mondo fatto di passioni da coltivare, di terra sparsa sul terrazzo, di mani in pasta e finestre spalancate sul mondo.
Poco importa se quando meno te lo aspetti torna la pioggia, è la luce che fa la differenza. E’ l’umore che ha bisogno di tempo e raggi di sole sul viso.
Qualche giorno fa ho rimesso le pani in pasta per preparare questa brioche allo yogurt greco. Naturalmente dolce grazie alla presenza della vaniglia e del latte, è perfetta per la colazione o la merenda!
Una brioche allo yogurt greco senza zuccheri aggiunti, che si presta ad accompagnare confetture, burro di mandorle, yogurt o semplicemente frutta fresca.
Questa brioche allo yogurt greco non contiene zuccheri aggiunti e nemmeno frutta, ma vi assicuro che la sua morbidezza vi conquisterà!
Ps: non fate come me – che sono la solita frettolosa – e aspettate che sia completamente fredda prima di tagliarla!
- 500 g di farina di grano tenero di tipo 1
- 2 uova intere
- 150 g di latte
- 150 g di yogurt greco
- 150 g di lievito madre rinfrescato e attivo
- 50 g di olio evo
- 1 bacca di vaniglia
- la scorza di un limone non trattato
- 1 pizzico di sale
- Versate il latte in un pentolino e fatelo intiepidire per pochi istanti; versate il latte in una ciotola, aggiungete il lievito madre e mescolate fino ad amalgamare gli ingredienti.
- Grattugiate la scorza del limone e ricavate i semi dalla bacca di vaniglia.
- Aggiungete al lievito e al latte la farina, un uovo intero e un tuorlo, lo yogurt e il sale.
- Mescolate gli ingredienti con un cucchiaio, quindi unite l'olio versandolo poco alla volta.
- Ora lavorate l'impasto fino ad ottenere un impasto liscio e morbido: lavorate prima l'impasto nella ciotola, poi trasferitevi su una spianatoia e lavoratelo senza aggiungere altra farina; se occorre aggiungete poco olio sulla spianatoia e lavorate l'impasto fino ad ottenere una palla liscia.
- Ponete l'impasto in una ciotola leggermente oliata.
- Coprite con la pellicola e lasciate riposare 30 minuti.
- Trascorsi 30 minuti versate nuovamente l'impasto sulla spianatoia leggermente unta e fate le pieghe a tre.
- Formate una palla e ponete di nuovo l'impasto nella ciotola.
- Coprite l'impasto con pellicola alimentare e fate lievitare finché l'impasto ha triplicato il suo volume iniziale; io ho lasciato lievitare l'impasto ( coperto sia da pellicola che da un canovaccio ) per tutta la notte.
- Riprendete l'impasto e suddividetelo e formate filone della stessa lunghezza dello stampo, quindi adagiatelo in uno stampo da plum cake ( da 30 cm ) rivestito di carta forno.
- Coprite la brioche con la pellicola e fate lievitare fino a quando l'impasto avrà raggiunto i bordi dello stampo.
- Spennellate la superficie con l'albume rimasto e cuocete la brioche nel forno preriscaldato a 180°C per circa 45-50 minuti, dev'essere ben dorato in superficie.
- Fate raffreddare completamente la brioche su una gratella per dolci prima di tagliarla.
- Si conserva per diversi giorni avvolta nella pellicola o in un sacchetto di plastica per alimenti.
Altre brioches per la colazione: 2
Elena dice
Allora sei cme me 🙂 nemmeno io riesco ad aspettare che un lievitato sia freddo, devo assolutamente tagliarlo ed assaggiarlo 🙂 assolutamente da provare questa delizia!Un bacione!
Maura dice
Se nn ho il lievito madre cosa e quanto ne metto?Grazie mille!
Ileana Pavone dice
Ciao Maura,
puoi sostituire il lievito madre con un lievitino preparato con 75 g di acqua, 75 g di farina e 3- 4 g di lievito di birra. Per il resto segui lo stesso procedimento!
Francesca dice
Questa volta arrivo subito, perchè la primavera va festeggiata e incoraggiata, perchè vedendo la foto su IG mi è piaciuta molto, perchè immaginavo – mi sentivo… – che avrei trovato foto di rami in fiore e perchè voglio gustarmi la brioche ancora calda! Lo yogurt greco rende tutto soffice e corposo insieme… non resistevo a non assaggiare adesso, dovevo far presto! 🙂
Vivere e respirare… lo sto facendo anch’io, con ritmi lenti e quieti. Cadenzati. Sto dedicandomi a foto, set nuovi, idee nate in base all’istinto… si annusa l’aria diversa, il risveglio generale, interno ed esterno… e la luce fa la differenza, è vero, è tutta per noi, è lì, vuole essere presa… e respirata anche lei.
(lascia ancora De Andrè come sottofondo, così lo ascoltiamo in due!)
Silvia dice
La primavera fa lo stesso effetto anche a me, il risveglio è immediato, la voglia di fare che per tutto l’inverno faticava ad uscire da sotto il piumone, è pimpante! Vedere i primi raggi di sole già dal mattino rende felici. Abbiamo avuto una certa sintonia sai? Ho preparato anche io un panbrioche…il tuo ha lo yogurt greco che io tanto Adoro! Complimenti, fai delle foto molto molto belle! Ciao, Silvia